Reddito minimo garantito. Scoma firma il decreto: 3 milioni
di euro a 38 comuni (circa 5.000 lavoratori)
Palermo 03/12/2004 - Reddito minimo di inserimento:
l’assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma ha firmato
il decreto che stanzia tre milioni di euro per il
finanziamento dei “cantieri di lavoro” in 38 comuni
siciliani e che riguarderà complessivamente 5.574 soggetti
già titolari del reddito minimo di inserimento.
“Abbiamo stabilito di concedere un finanziamento minimo da
20.000 euro – afferma l’assessore Francesco Scoma – per
ciascun cantiere. Si tratta della cfira che noi riteniamo la
soglia sotto la quale sarebbe impossibile avviare un
cantiere. Ai comuni che hanno in carico fino a 37unità sarà
destinata solo questa somma. La rimanente parte del
finanziamento - prosegue l’assessore – circa 2 milioni e 600
mila euro, sarà ripartita in proporzione alla quota di
lavoratori in carico a ciascuno di essi”.
I 18 comuni che percepiranno 20.000 euro per l’apertura dei
cantieri lavoro sono (tra parentesi i lavoratori di ciascun
ente):
Acquaviva Platani (20); Aidone (32); Bompensiere (4);
Calascibetta (34); Campofranco (26); Delia (13); Gagliano
Castelferrato (25); Marianopoli (7); Milena (16); Montedoro
(8); Nissoria (14); Pietraperzia (32); Riesi (33); Santa
Caterina Villermosa (37); Serradifalco (22), Sommatino (19);
Sperlinga (9); Sutera (10); Troina (35); Valguarnera (34);
Villalba (14); Villarosa (21).
Ecco i 20 comuni con più di 37 unità a carico (tra
parentesi, il numero di lavoratori e l’entità del
finanziamento):
Agira (856; € 428.921,51); Assoro (86; € 43.092,58);
Barrafranca (558; € 279.600,70); Caltanissetta (123; €
61.632,41); Catania (120; € 60.129,18); Catenanuova (165; €
82.677,63); Centuripe (235; € 117.752,98), Cerami (45; €
22.548,44), Enna (311; € 155.834,80); Gela (210; €
105.226,07); Leonforte (1998; € 1.001.150,91); Mussomeli
(80; € 40.086,12); Nicosia (82; € 41.088,28); Piazza
Armerina (81; € 40.587,20); Regalbuto (68; € 34.073,20); San
Cataldo (91; € 45.597,96).
Inoltre i comuni dovranno cofinanziare i “cantieri scuola”
con una perecentuale che varia in base alla popolazione: la
cfirà sarà del 5% per i comuni fino a 10.000 abitanti, del
20% peri comuni dai 10.000 fino a 50.000 abitanti e di
almeno il 30% per tutti gli altri.
Il provvedimento verrà pubblicato nei prossimi giorni sulla
Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, dopodichè le
amministrazioni comunali interessati dal provvedimento
avranno 30 giorni di tempo per per presentare la
documentazione necessaria. Mentre saranno 10 i giorni – a
partire dalla pubblicazione in GURS – durante i quali sarà
possibile presentare eventuali osservazioni.
L’addetto stampa - Wladimir Pantaleone
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