Logo Trinacria 

REGIONE SICILIANA
Assessorato Regionale del Lavoro, della Previdenza Sociale,
della Formazione Professionale e della Emigrazione

Bandiere

COMUNICATO DEL 21/09/2004


 

  

     
Collocamento: da dicembre via alla riforma. Si parte da Palermo

Palermo, 21/9/2004 - Entro dicembre via alla sperimentazione della riforma degli uffici di collocamento e da febbraio un’altra iniziativa per andare incontro alle esigenze di chi è in cerca di un’occupazione: la borsa continua nazionale del lavoro.
Due scadenze per due progetti impegnativi ma di rilevanza cruciale per “sbloccare” la fase di stallo che investe il mondo del lavoro e che daranno nuova linfa al settore. E’ questo il risultato venuto fuori nel corso della riunione operativa dell’assessorato regionale del Lavoro, che si è tenuto a Taormina, a cui hanno partecipato anche i dirigenti dell’Isfoll e lo stesso assessore regionale al lavoro Francesco Scoma.
“Ho ascoltato le esigenze che provengono dai singoli uffici – afferma Scoma – e allo stesso tempo abbiamo convenuto un programma di impegni per rinnovare il sistema di accesso al lavoro. Due i punti salienti: entro il mese di dicembre partirà la riforma degli uffici di collocamento. Si partirà con la sperimentazione nel capoluogo – spiega Scoma – e progressivamente il progetto di riforma si estenderà a tutti gli altri. La riforma in questione prevede anche l’orientamento gratuito di tutti i lavori in attesa di occupazione che, a richiesta, potranno accedere a questo servizio che prevede pure il bilancio delle competenze professionali, dei job club e di attività di orientamento di disoccupati ed inoccupati, con particolare sarà posta attenzione dei giovani dei soggetti diversamente abili e delle fasce deboli del mercato del lavoro. Queste misure saranno erogate ai soggetti che hanno dichiarato la propria disponibilità ed a Palermo sono 80.000. Entro febbraio inoltre – annuncia l’assessore – partirà un’altra iniziativa, dell’assessorato al Lavoro, in applicazione della “ddl Biagi”: la borsa nazionale continua del lavoro. In pratica una vera e propria banca dati, consultabile via internet. Una “borsa” che renderà più elastico il mercato del lavoro, in cui domanda ed offerta di occupazione si incontrano direttamente e che si snoderà attraverso “Centri informatici regionali””.

L’Addetto Stampa
Wladimir Pantaleone
 


back.gif (1289 byte) BackPage