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REGIONE SICILIANA
Assessorato Regionale del Lavoro, della Previdenza Sociale,
della Formazione Professionale e della Emigrazione

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COMUNICATO DEL 09/09/2004


 

  

     

Emersione del lavoro sommerso.

PALERMO 09/09/2004 -  Emersione del lavoro sommerso, nuova linfa ai servizi per l’impiego, riforma della formazione professionale, proseguire nel progetto di stabilizzazione dei precari, azioni di sostegno in favore degli emigrati ma anche degli immigrati, particolare riguardo alla politiche di sostegno in favore delle fasce delle deboli e dell’occupazione dei giovani. Sono i punti salienti del programma che il neo assessore regionale al Lavoro Francesco Scoma (Forza Italia) intende portare a termine da qui alla fine del mandato, nel giugno del 2006.

Un programma impegnativo, in alcuni punti delicato, vedi la stabilizzazione dei precari: «Occorre trovare un rimedio, provare a mettere un punto ad un situazione che non può continuare ad andare avanti così. Però - precisa il nuovo inquilino degli uffici di via Imperatore Federico a Palermo - una cosa deve essere chiara: proveremo a risolvere la questione, tentando di stabilizzare i precari o grande parte di loro, ma non se ne potranno più creare degli altri. Non si può più continuare a gettare fumo negli occhi illudendo le persone sul lavoro che non c’è». Ma l’attenzione del neo assessore si concentrerà anche sulla formazione professionale, settore su cui già il precedente assessore al Lavoro Raffaele Stancanelli di An (adesso passato all’assessorato alla Famiglia) aveva presentato un testo di riforma che però non ha ancora affrontato il test dell’aula, a Palazzo dei Normanni.

«La linea intrapresa dal mio predecessore - sottolinea Scoma - è condivisibile: la formazione professionale va vista ed organizzata in funzione delle richieste del mercato del lavoro. È questa la ragione per cui concordiamo nel dare la massima disponbilità al mondo della produzione che dovrà contribuire ad aiutarci nell’individuare le figure professionali di c’è necessità e che potranno, così, più facilmente inserirsi in un contesto competitivo, dopo essere state adeguatamente formate. In più - rivela - vorremmo apporre qualche modifica al progetto di riforma.

L’Addetto Stampa
Wladimir Pantaleone
 

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