PRECARIATO. STABILIZZAZIONE PER 5.300 STANCANELLI: “IL
GOVERNO PROCEDE NELLO SVUOTAMENTO DEL BACINO DEL PRECARIATO”
Palermo, 27 maggio 2004. - Per 5300 lavoratori socialmente utili
finisce l’assillo del precariato e si aprono le porte del lavoro
stabile. La Commissione regionale per l’impiego, presieduta
dall’assessore regionale al Lavoro, Raffaele Stancanelli, ha approvato
oggi il piano di finanziamento delle istanze di stabilizzazione dei
lavoratori socialmente utili, formulate dagli enti utilizzatori, ai
sensi dell’art. 25 della finanziaria regionale del 2004.
<<Cinquemila trecento lavoratori utilizzati in enti pubblici saranno
stabilizzati, dice Stancanelli. Gli enti utilizzatori riceveranno il
contributo della Regione di 60 milioni di lire in cinque anni per dare
un’occupazione stabile ai precari utilizzati fino ad oggi in lavori
socialmente utili. È una spinta fortissima nella direzione dello
svuotamento del bacino dei lsu in Sicilia, il cui numero, in un colpo,
scende da poco più di 26 mila a 21 mila unità>>.
L’articolo 25 della legge 21/03 estende il contributo di 30 mila euro
in cinque anni per l’attuazione di tutte le misure di fuoriuscita
previste dalla legge, compresa l’assunzione a tempo indeterminato, per
la stabilizzazione dei precari, con una disponibilità di spesa, per
l’esercizio finanziario 2004, di 43 milioni e 250 mila euro.
<<Le istanze approvate oggi - dice ancora Stancanelli - sono quelle
pervenute entro il 30 marzo scorso. La circolare 39 dello scorso mese
di febbraio, fissa altre tre scadenze: il 30 giugno, il 30 settembre e
il 15 novembre. Entro quest’anno, dunque, potremmo ulteriormente
ridurre il numero dei precari a carico della Regione>>.
Entro il termine del 30 marzo sono pervenute all’Assessorato Lavoro 95
istanze da parte di enti pubblici utilizzatori di lavoratori ASU. 77
di queste sono state portate all’esame e all’approvazione della
Commissione per l’Impiego.
I lavoratori stabilizzati sono in tutto 5295 con questa ripartizione
per misura di stabilizzazione:
1414 assunti a tempo indeterminato; 3117 con contratti di diritto
privato; 389 con Contratti do collaborazione coordinata e continuativa
e 375 attraverso l’esternalizzazione di servizi.
Questa la ripartizione per provincia: 645 enti utilizzatori della
provincia diAgrigento; 686 in provincia di Trapani; 2038 in provincia
di Palermo; 453 a Siracusa; 701 a Catania; 84 a Messina; 235 a
Caltanissetta; 410 a Ragusa; 121 a Enna.
La Commissione, inoltre, ha recepito l’indirizzo politico
dell’assessore Stancanelli per l’applicazione dell’art. 25 della
finanziaria anche ai lavoratori che hanno un contratto di diritto
privato negli enti utilizzatori, rinviando al Direttore generale
dell’Agenzia per l’Impiego l’incarico di applicare, nel concreto la
misura. |