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STANCANELLI: “LA LOTTA AL LAVORO NERO UNA PRIORITÀ
DELL’AZIONE DI GOVERNO”.
Palermo, 26 maggio 2004. – Soddisfazione è stata espressa
dall’Assessore regionale al Lavoro, Raffaele Stancanelli, per l’esito
della nuova operazione contro lo sfruttamento del lavoro nero in
provincia di Palermo, che ha portato al sequestro di un cantiere edile
che utilizzava tredici lavoratori irregolari.
<<La sinergia tra ispettorato del lavoro e arma dei carabinieri
funziona e ottiene risultati eccezionali, dice Stancanelli. Questa
operazione dimostra, qualora ce ne fosse bisogno, le dimensioni del
fenomeno dello sfruttamento del lavoro irregolare in Sicilia, specie
in alcuni settori imprenditoriali come l’edilizia, ma, al tempo
stesso, quanto intensa sia l’opera di contrasto portata avanti dalla
regione attraverso gli uomini degli Ispettorati e la collaborazione
con i Carabinieri. Reprimere il fenomeno del lavoro nero, significa
colpire chi sfrutta il lavoro altrui, non solo senza versare i
contributi dovuti, ma anche senza garantire le necessarie condizioni
di sicurezza per i dipendenti. Insieme all’importante opera di
sensibilizzazione culturale e formativa che sta portando avanti
l’Assessorato Lavoro, la repressione è la strategia più efficace che
le istituzioni possono mettere in campo, in attesa che, tra i datori
di lavoro si diffonda una maggiore sensibilità verso la tutela dei
diritti dei dipendenti e, tra i lavoratori prenda piede la
consapevolezza che il rispetto dei propri diritti è condizione
essenziale per la tutela della sicurezza>>.
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