Logo Trinacria 

REGIONE SICILIANA
Assessorato Regionale del Lavoro, della Previdenza Sociale,
della Formazione Professionale e della Emigrazione

Bandiere

COMUNICATO STAMPA DEL 11/12/2003


 

  

     
CONFERENZA SULL’EMERSIONE. STANCANELLI: “AZIONE PREVENTIVA DELLA REGIONE SICILIA PER ABBASSARE IL COSTO DEL LAVORO”.

Catania, 11 dicembre 2003 - 2242 lavoratori in nero su un totale di 8327 occupati in 3128 aziende controllate nel primo semestre del 2003, nei settori extraagricoli. Una percentuale di lavoratori irregolari superiore al 25%. Le cifre del lavoro sommerso in Sicilia sono state illustrate dall’Assessore al Lavoro della Regione Sicilia, Raffaele Stancanelli, in apertura dei lavori della prima sessione della Conferenza Europea sulle politiche del lavoro e l’emersione, in corso di svolgimento al centro “Le Ciminiere” di Catania. In agricoltura, a fronte di 432 aziende controllate, 146 sono risultate irregolari e, su 1526 braccianti occupati, 228 sono stati assunti in nero.
“Motivi economici come l’alto costo del lavoro e la reciproca convenienza dei datori di lavoro e dei lavoratori, che, risultando disoccupati, possono beneficiare di eventuali ammortizzatori sociali, sono tra le cause del fenomeno del sommerso in Sicilia”, ha detto Stancanelli.
“La Regione – ha proseguito l’Assessore - sta conducendo un’azione preventiva per favorire l’emersione, con misure volte ad abbassare il costo del lavoro e a superare le rigiditŕ del sistema”. Stancanelli ha citato gli sgravi contributivi della legge regionale 30/97 che prevede sgravi contributivi per le assunzioni fino a un massimo di sei anni, gli aiuti della legge 32/2000 per l’assunzione di apprendisti, le misure del POR Sicilia per il finanziamento della formazione del personale e per l’emersione del sommerso. Buoni risultati stanno dando anche i Piani di inserimento professionale e i tirocini formativi.
“E’ necessario – ha concluso Stancanelli - anche un rapido mutamento nel comportamento della Pubblica Amministrazione regionale per concorrere alla eliminazione del lavoro sommerso. Tale mutamento deve prevedere anche un’intensa attivitŕ di informazione nei confronti del lavoratore sulle norme che lo tutelano”.
 

back.gif (1289 byte) BackPage