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REGIONE SICILIANA |
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COMUNICATO STAMPA DEL 20/05/2003 |
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STANCANELLI: "DA GIUGNO AI LSU IMPEGNATI NEI DIPARTIMENTI REGIONALI
L'INTEGRAZIONE ALL'INDENNITÀ MENSILE". Palermo, 29 maggio 2003. - Dal mese di giugno i lavoratori socialmente utili impegnati presso l'amministrazione regionale potranno ottenere l'integrazione dell'indennità mensile. L'Assessore regionale al Lavoro, Raffaele Stancanelli, ha firmato oggi il decreto che eroga i 10 milioni di euro stanziati nel bilancio della Regione per il 2003. "Abbiamo mantenuto l'impegno assunto con i lavoratori socialmente utili impegnati dagli assessorati e dai dipartimenti della regione Siciliana - ha detto l'Assessore Stancanelli. I lavoratori socialmente utili potranno essere impegnati oltre le 20 ore settimanali - e fino a un massimo di 36 ore settimanali - e ottenere l'adeguamento dell'indennità, con un'integrazione dell'assegno mensile, così come da tempo richiesto dai lavoratori per adeguarsi agli enti utilizzatori che già riconoscono l'indennità ai soggetti che utilizzano". I lavoratori socialmente utili, fino ad oggi, sono stati impegnati fino ad un massimo di 20 ore settimanali, ricevendo un assegno mensile di 800 mila circa delle vecchie lire. Sono 3721 i lavoratori socialmente utili impegnati negli Assessorati regionali che potranno ottenere l'integrazione dell'indennità. Con la L. R. 4/2003 (art. 83), l'Assessore al Lavoro è stato autorizzato a condere l'indennità integrativa ai LSU impegnati presso l'Amministrazione regionale. Per l'anno in corso, con il Bilancio, sono stati stanziati 10 milioni di euro. L'importo dell'indennità integrativa per ciascun lavoratore potrà arrivare ad un massimo di circa 300 ? mensili fino a fine anno. L'indennità integrativa sarà corrisposta tenendo conto del titolo di studio posseduto dai soggetti al momento di inizio dei progetti di lavori socialmente utili in cui sono stati impegnati, secondo equiparazione alle categorie iniziali previste dal contratto dei dipendenti regionali. "Con il Bilancio di quest'anno è stato possibile reperire le somme necessarie per consentire a questi lavoratori che, in molti casi, garantiscono il corretto funzionamento degli uffici, di svolgere con maggiore serenità la loro attività e una paga più decorosa di quanto percepito fino ad oggi". |
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