ASSESSORATO DEL LAVORO,DELLA PREVIDENZA SOCIALE,
DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE

CIRCOLARE N. 7/DL -  DEL 10/5/2001 GRUPPO XI PROT. N. 262/XI/AAGG

Articolo 4 della legge regionale n. 3 del 23 gennaio 1998. Interventi per l'occupazione.

Alle Amministrazioni comunali
E, p.c. Alla Presidenza della Regione - Gabinetto - Segreteria Generale
All'Assessorato Regionale degli Enti Locali
All'Assessorato Regionale del Bilancio e delle Finanze
All'Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici
All'Assessorato Regionale della Cooperazione, del Commercio, dell'artigianato e della pesca
Alla Corte dei Conti - Sezione di controllo - Atti Assessorato del Lavoro
Al Collegio dei revisori del Fondo siciliano per l'assistenza ed il collocamento dei lavoratori disoccupati
Al Coordinamento regionale per gli interventi in materia di politica attiva del lavoro
Al Gruppo XI/L - Cantieri di Lavoro
Al Gruppo IX/L - Interventi per l'occupazione
Al Gruppo XII/L - Contabilità del Fondo Siciliano
All'Ufficio regionale del Lavoro
Agli Uffici provinciali del Lavoro
Alla Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale del lavoro

Ad integrazione delle previsioni contenute nella Circolare 321 del 15/10/98 pubblicata sulla GURS n. 63 parte 1 del 19/12/1998 si forniscono qui di seguito ulteriori disposizioni attuative dell'Àrt. 4 della L.R. 3 del 23/1/1998.

FONDO PER L'OCCUPAZIONE ESERCIZI 1999 e 2000

Con la ripartizione dei fondi relativi al capitolo 73752 effettuata dalla Giunta di Governo è stata assegnata ai Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti una quota da destinare al fondo Comunale per l'occupazione precisamente L. 28.086.420 per l'esercizio finanziario 1999 (Ripartizione pubblicata sulla GURS n. 49 parte I del 15/10/99) e L.43.209.877 per l'esercizio finanziario 2000 (Ripartizione pubblicata sulla GUVRS .30 parte 1 del 23/6/2000).
La scrivente Amministrazione ha ravvisato l'opportunità di dare corso alle richieste. avanzate dai Comuni, di accreditamento delle somme relative agli esercizi 1998 - 1999 - 2000 formulate con delibere anche successive al termine di 30 giorni indicato dalla Circolare 321 del 15/10/88, in considerazione dello assai modesto numero di richieste pervenute entro il predetto termine e tenuto conto della "natura" degli interventi in questione rivolti, come è noto, ad alleviare la disoccupazione nei Comuni dell'Isola.
Questa Amministrazione ritiene però di definire, entro un termine conclusivo, l'acquisizione di tutte le richieste da parte dei Comuni interessati all'utilizzo delle somme in argomento relative allo stanziamento Regionale del 1999 e 2000.
Pertanto con la presente si assegna il termine di trenta giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione della presente circolare sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, per l'adozione da parte dei Comuni dell'atto deliberativo previsto dalla Circolare 321, ed un termine ultimo di quarantacinque giorni, dalla data predetta della pubblicazione, per la trasmissione a questo Ufficio dell'atto deliberativo medesimo.
Conseguentemente questo Assessorato non procederà ulteriormente a disporre l'accredito delle somme relative agli esercizi predetti, nel caso in cui gli atti deliberativi previsti e le relative richieste inoltrate dai Comuni risultino successivi ai predetti termini assegnati con la presente.
Riguardo inoltre a quanto specificato dal 4^ comma dell'art. 24 della Legge Regionale n. 4 del 4/1/2000 si chiarisce che le somme già accreditate o da accreditare ai Comuni relativi agli esercizi 1999 e 2000 potranno essere utilizzate per la realizzazione di programmi che trovino attuazione e conclusione rispettivamente entro il 2001 ed entro il 2002.

DISPOSIZIONI RIGUARDANTI L'AFFIDAMENTO E LO SVOLGIMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLAUDO DEI CANTIERI DI LAVORO PER DISOCCUPATI.

I Comuni dovranno affidare l'incarico di collaudo delle opere realizzate ad un tecnico iscritto all'albo regionale di cui alla circolare 697 del 23/4/1993
A tal fine dovranno richiedere all'UPLMO l'indicazione del nominativo del tecnico cui affidare il predetto incarico: l'UPLMO provvederà alla relativa individuazione attraverso 1'elenco provinciale dei collaudatori di cantieri di lavoro per disoccupati iscritti all'Albo regionale, che verrà trasmesso da questa Amministrazione Centrale, avendo cura di assegnare il nominativo di un collaudatore per non più di un collaudo.
I compensi spettanti al collaudatore saranno quelli individuati dalla Circolare 304 del 26/3/1998 secondo la categoria professionale di appartenenza.
Le operazioni di collaudo dovranno riguardare sia l'aspetto tecnico dell'opera sia l'aspetto contabile amministrativo, e pertanto dovrà essere formulata la nota di revisione amministrativa secondo le previsioni della Circolare 212 del 14/2/1995 (pubblicata sulla GURS N.14 del 1 8/3/1995).
Dovranno pertanto essere esibiti al Collaudatore oltre tutti gli elaborati tecnici, i giustificativi di spesa (o copia conforme degli stessi qualora gli originali siano stati già trasmessi all'Assessorato al Lavoro per la rendicontazione delle somme trasferite con ordine di Accreditamento).
Le operazioni di collaudo e di revisione amministrativa devono avere riguardo alla realizzazione del cantiere di lavoro nella sua interezza cioè non limitatamente alla quota di finanziamento regionale ma all'importo globale dei lavori, comprensivo cioè della quota di cofinanziamento comunale.
A tal fine il collaudatore dovrà evidenziare le rispettive quote di finanziamento regionale e comunale) e specificare analiticamente le voci di spesa ad esse imputabili.

RENDICONTAZIONE DELLE APERTURE DI CREDITO.
RELAZIONE CONSUNTIVA DELLE ATTIVITA' REALIZZATE.

Le erogazioni delle somme ai Comuni disposte da questo Assessorato con ordini di Accreditamento dovranno essere rendicontate, con il modello d'uso 44 SC. entro sessanta giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario nel quale la somma è stata accreditata, ai sensi dell'art. 13 della L.R. 47/77, accludendo i relativi giustificativi di spesa.
Inoltre entro sessanta giorni dalla conclusione delle attività dovrà essere presentata la relazione dettagliata prevista dall'art. 4 del Decreto 30/9/1998 (pubblicato sulla GURS n. 63 del 19/12/98) nonché della Circolare 321 citata, contenente la descrizione delle attività realizzate, in termini di contenuti e finanziari.
In detta relazione dovranno essere dettagliatamente specificati gli importi erogati per la realizzazione delle azioni e la loro rispettiva imputazione alle quote di finanziamento regionale e comunale.
Nel caso si sia provveduto alla istituzione di cantieri di lavoro, alla detta relazione dovrà essere accluso il collaudo tecnico e la nota di revisione contabile amministrativa specificata nel precedente paragrafo.
Le azioni realizzate, nell'ambito delle tipologie di interventi ammissibili ai sensi della circolare 321 del 15/10/98, dovranno inoltre risultare conformi a quelle individuate nel programma approvato dal Comune con l'atto deliberativo; nel caso di realizzazione di attività totalmente o parzialmente difformi questa Amministrazione provvederà ad emanare i conseguenti provvedimenti di addebito totale o parziale delle assegnazioni erogate e di recupero coattivo delle somme.

L'ASSESSORE
(ON. Benedetto Adragna)

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