ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO - DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORO
Prot. n.703/01 del 15/03/2001
e p.c. Alla Ragioneria Centrale - Dipartimento Lavoro
Premesso che le disposizioni di cui alla legge Regionale 34/2000, tendono a garantire che lavvio della gestione del Bilancio 2001, la cui struttura è coerente col nuovo modello organizzativo previsto dalla L.R. 10/2000, avvenga senza disfunzioni o duplicazioni, si impartiscono le seguenti direttive sulla gestione delle spese indicate in oggetto.
Intanto, al fine di non creare soluzioni di continuità rispetto alle procedure in uso fino alles. fin. 2000, si dispone che a partire dallesercizio corrente le attività amministrativo-contabile (approvazione, impegno di spesa, emissione titoli di spesa) di gestione dei nuovi contratti e relative fatture, nonché le richieste di autorizzazione , voltura, etc., si intestino a questo Dipartimento, mentre le attività relative alla gestione dei contratti che, alla data della presente, risultano già stipulati o in corso di stipulazione (a seguito di avvenuta aggiudicazione di gara) dagli Uffici fruitori, continuino, così come disposto dalla nota prot.1147 del 22/01/2001 Gruppo V° - Dipartimento Personale e SS.GG., a essere svolte dal Dipartimento del Personale e SS.GG. Gruppo V° - compresi i contratti di somministrazione (fornitura idrica, energia elettrica, gas metano per riscaldamento).
Gli Uffici in indirizzo provvederanno a comunicare a questo Dipartimento il nominativo del Funzionario incaricato del controllo ed esecuzione della spesa. Il Funzionario incaricato del controllo ed esecuzione della spesa, nominato dallU.P.L.M.O., curerà i rapporti tra i vari Uffici periferici e il Gruppo titolare dei capitoli di funzionamento degli Uffici, facendo pervenire entro il 30 Aprile 2001 richiesta di fabbisogno e quantaltro occorra al funzionamento degli Uffici stessi.
Si raccomanda di attenersi, per quanto riguarda i generi di consumo ed in particolare per i quantitativi, alle effettive esigenze degli Uffici.
Saranno effettuati controlli periodici.
Si dispone che i sottoelencati capitoli di Bilancio siano così gestiti:
Gruppo II° - O.M. .
Cap. 312505 "Spese per liti, arbitraggi, risarcimenti ed
accessori, nonché per lassistenza legale ai dipendenti".
Cap. 312506 "Utenze, servizi ausiliari. spese di pulizia".
Cap. 312507 "Spese postali. Telegrafiche e servizio telex."
Cap. 312508 "Acquisto di libri, riviste e giornali, anche su supporto
informatico."
Cap. 312509 "Spese di copia, stampa, carta bollata ,registrazione e varie,
inerenti ai contratti stipulati dallamministrazione."
UFFICIO DEL CONSEGNATARIO Contestualmente trasferito alle dipendenze del Gruppo I°/D.L.
Cap. 312510 "Spese per lacquisto di beni di consumo
per il funzionamento degli uffici."
Cap. 312511 "Spese per noleggio o leasing di macchine ed attrezzature."
Cap. 312512 "Manutenzioni ordinarie e riparazioni."
Cap. 312514 "Spese urgenti ed indifferibili per il ripristino di condizioni di
igiene e sicurezza sia per immobili che per impianti ed attrezzature; spese per la
sorveglianza sanitaria; acquisti di dispositivi di protezione individuale e collettiva,
segnaletica di sicurezza, adeguamento delle postazioni di lavoro; altre spese urgenti ed
indifferibili per lattuazione delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 19
settembre 1994, n.626 e successive modifiche ed integrazioni."
Cap. 712001 "Spese per lacquisto di mobili, arredi, macchine ed
attrezzature."
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Secondo la normativa vigente possono essere acquisiti beni e servizi direttamente dai vari Uffici richiedendo ordini di accreditamento sui capitoli alluopo emessi.
Le richieste di O.A. debbono pervenire entro e non oltre il 31 Gennaio di ogni anno.
Possono essere accolte durante lesercizio finanziario altre richieste di O.A. per far fronte alle esigenze non prevedibili.
Questo Dipartimento nellemissione dei titoli in argomento effettuerà le proprie valutazioni anche in considerazione delle esigenze di bilancio.
Come è noto, nellarco dellesercizio finanziario, possono essere emessi ulteriori O.A. su uno stesso capitolo presupponendo lavvenuta utilizzazione del precedente O.A..
I fondi accreditati possono essere utilizzati senza che sia necessaria una specifica autorizzazione da parte di questo Dipartimento
Per lutilizzo delle somme accreditate i Funzionari Delegati dovranno attenersi al D.P.R. 464 del 06/10/1987. Al riguardo va precisato che il limite di spesa massimo previsto dal predetto D.P.R. viene fissato in Lire 9 (milioni) oltre I.V.A., limite oltre il quale non è previsto lincarico a collaudo da parte dei Funzionari Delegati.
Sono pertanto consentite operazione di forniture entro il predetto limite, previa richiesta di non meno di tre preventivi. E consentito il ricorso ad un solo preventivo nei casi di specialità e di urgenza.
Lo stesso comportamento dovrà essere attuato nel caso di esecuzione di interventi in economia atti ad assicurare il normale funzionamento dellUfficio. I predetti provvedimenti verranno ammessi a pagamento previo esito favorevole del relativo collaudo, con esclusione di quelli che per loro natura non sono soggetti a collaudo; i Funzionari Delegati, sempre per i predetti provvedimenti sono delegati al collaudo.
Per le forniture e lesecuzione di interventi in economia il cui importo di spesa non superi lire 2 (milioni), o che per la loro natura non possono essere sottoposti a collaudo, è sufficiente lattestazione rilasciata dal Consegnatario dellAmministrazione, a cui sono destinati i beni o nel cui ambito sono svolti i lavori o servizi, dalla quale risulti che gli stessi sono stati regolarmente eseguiti.
Si precisa al riguardo la inammissibilità di fare ricorso al frazionamento delle forniture nonché degli interventi in economia prima ricordati.
Si avvisa che la mancata osservazione delle presenti disposizioni sarà oggetto di rilievo in fase di esame di rendiconti.
Si raccomanda, ai Funzionari Delegati, di trasmettere al Gruppo scrivente entro 60 gg. dalla chiusura dellesercizio finanziario i rendiconti dei pagamenti effettuati, come previsto dalla L.R. 256/79. Nei confronti dei Funzionari Delegati che non presentino i rendiconti nel termine suddetto o che non forniscono chiarimenti ai rilievi agli Uffici incaricati al controllo, lAmministrazione competente è tenuta ad applicare le sanzioni pecuniarie previste dallart.337 del R.D. 23/05/1924 n.827 e successive modificazioni, in atto fino ad un massimo di lire 240.000 indipendentemente da eventuali provvedimenti disciplinari e da giudizio dellUfficio Centrale di Ragioneria competente.
IL DIRIGENTE GENERALE (Di Fresco)