CIRCOLARE 24 febbraio 1999, n. 1. GURS n.11 del 6/03/1999
Formazione dei formatori nel Mezzogiorno - Programma operativo multiregionale 940022/I/1 - Sottoprogramma formazione formatori. Q.C.S. Obiettivo 1 1994/1999. Decisione Commissione n. C(94) 3491 del 16 dicembre 1994. Annualità 1997/98.

Premessa
Attraverso la presente circolare vengono delineati gli obiettivi e le modalità generali di accesso al sottoprogramma "Formazione formatori", previsto nell'ambito del Programma operativo multiregionale 940022/I/1 "Formazione formatori e funzionari pubblica amministrazione annualità 1997/98", approvato con decisione della Commissione della Comunità europea n. C(94) 3491 del 16 dicembre 1994, adottata nel quadro dei regolamenti CEE nn. 2081/93, 2082/93, 2084/93.
Nel rispetto di quanto previsto nel Programma operativo, considerate le disposizioni impartite nei decreti direttoriali MLPS n. 67/VII/97 del 27 marzo 1997 e n. 429/VII/98 del 30 ottobre 1998 e la normativa vigente in materia di formazione professionale, si stabilisce quanto di seguito indicato.
Obiettivi e struttura del Sottoprogramma "Formazione formatori"
Il Programma operativo multiregionale "Formazione formatori e funzionari pubblica amministrazione" - Sottoprogramma "Formazione formatori" - ha come obiettivo la riqualificazione e/o l'aggiornamento professionale degli operatori del sistema della formazione professionale al fine di recuperare l'efficacia e l'efficienza delle strutture di formazione ed accrescere la qualità dei servizi erogati.
Nel quadro di tale processo generale di innovazione del sistema, il Sottoprogramma "Formazione formatori" ha i seguenti obiettivi:
1) rilanciare le attività volte a promuovere una politica comune di formazione e, in particolare, consentire il miglioramento dei livelli di formazione;
2) fornire agli operatori destinatari dell'intervento strumenti per migliorare l'offerta formativa degli enti e facilitare l'integrazione tra i sistemi;
3) adeguare le strutture formative attuali, che da enti debbono trasformarsi in agenzie polifunzionali di servizi formativi, alle nuove necessità economiche e sociali (inserimento di nuove tecnologie, etc) ed alle aspirazioni professionali dei lavoratori.
Destinatari
Destinatari dell'intervento sono gli n. 1.005 operatori che sono impegnati nelle attività del sistema della formazione professionale della Regione siciliana che viene regolata dalla legge regionale n. 24/1976, impegnati nell'Area dei servizi formativi (990 unità) e nell'Area servizi direttivi (15 unità) che:
-  sono in possesso di una qualifica professionale;
-  sono impegnati a tempo pieno ed a tempo indeterminato;
-  sono in possesso di un titolo di studio (diploma di laurea, diploma di scuola media superiore, diploma di scuola media inferiore);
-  sono lavoratori dipendenti occupati dei Centri di formazione professionale che operano nell'ambito della legge regionale n. 24/1976.
Azioni ammissibili
Le azioni ammissibili riguardano attività formative di:
-  qualificazione
-  riqualificazione
relative ai processi di adeguamento delle strutture formative secondo la seguente articolazione:

FIGURE N. di     Tot. desti     di corsi     natari 


Personale Area Servizi Formativi

Tutor dei processi formativi      14 300 252 
Formatore      27 300 486 
Orientatore e selezionatore      5 400 90 
Integratore      3 400 54 
Valutatore dei processi formativi      6 400 108 


Personale Area Servizi Direttivi

Management      1 300 15 
TOTALE      56     1.005  


Le attività formative dovranno essere focalizzate alla ricostruzione dei processi sottostanti le funzioni, i compiti e le azioni che ogni singolo soggetto è chiamato a svolgere per rispondere alla variabilità del prodotto o servizio richiesto all'esterno, contribuendo così a definire una struttura agenziale più flessibile in quanto luogo di offerta di attività innovative.
Durata degli interventi
La durata delle iniziative proposte dovrà rispettare l'articolazione oraria indicata per ogni percorso individuato.
La calendarizzazione di ogni percorso non dovrà essere inferiore alle due ore settimanali e superiore alle dodici ore settimanali.
Struttura dei progetti
Il progetto potrà riferirsi alle azioni dell'intero intervento o parti di esso; in quest'ultimo caso dovrà riferirsi a tutte le azioni previste per ogni figura professionale.
Il progetto dovrà descrivere:
-  l'analisi del sistema di formazione locale;
-  l'individuazione delle esigenze formative emergenti;
-  la descrizione delle fasi;
-  la rappresentazione grafica dell'intervento;
-  l'articolazione dettagliata dei contenuti;
-  il programma didattico-formativo dettagliato;
-  le metodologie didattiche;
-  i dispositivi di valutazione;
-  le modalità organizzative;
-  la quantificazione e qualificazione dei destinatari interessati;
-  la quantificazione delle risorse globali necessarie, per singole voci di costo;
-  le risorse professionali e tecniche da impiegare.
Soggetti promotori e/o attuatori
Potranno presentare progetti:
-  enti di formazione che abbiano consolidata esperienza nel settore della formazione formatori (esclusi quegli enti, anche di livello nazionale, che già operano nel sistema della legge regionale n. 24/1976);
-  università, facoltà, istituti e dipartimenti, nonché enti riconosciuti dal M.U.R.S.T.;
-  enti ed imprese anche a prevalente proprietà pubblica che abbiano consolidata esperienza nel settore della formazione formatori.
Requisiti di ammissibilità
L'ammissibilità dei progetti sarà riscontrata preventivamente in relazione agli elementi di seguito indicati che dovranno essere prodotti unitamente all'istanza di finanziamento in bollo a firma del legale rappresentate, autenticata ai sensi della legge n. 15/1968:
-  atto costitutivo e statuto dell'organismo proponente l'azione in copia autentica;
-  documentazione in originale attestante la consolidata esperienza;
-  progetto formativo completo in ogni sua parte.
Costi ammissibili
Per quanto concerne l'ammissibilità dei costi si fa riferimento alla circolare del Ministero del lavoro e della previdenza sociale "Natura dei costi ammissibili per le attività formative cofinanziate dal FSE" n. 98 del 4 agosto 1995 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, supplemento ordinario n. 99 del 12 agosto 1995), alla circolare ministeriale e successive modifiche ed integrazioni.
I massimali di costo ritenuti congrui per il dimensionamento di alcune voci di spesa sono i seguenti; tutti i costi massimi di seguito precisati sono da intendersi al netto di I.V.A. e al lordo di IRPEF.
1) Le tipologie professionali relative a docenti, codocenti, direttori di corso e di progetto sono articolate in tre fasce di livello prevedenti massimali di costo differenziati, sulla bse di esperienza professionale, settore di esperienza, titolo di studio, così come previsto dalla circolare ministeriale n. 101/97 del 17 luglio 1997
FASCIA  A

Docenti, direttori di corso e di progetto fino ad un massimo di lire:  165.000 orarie 


-  docenti universitari di ruolo (ordinari e associati);
-  ricercatori senior (dirigenti di ricerca, primi ricercatori);
-  dirigenti di azienda; imprenditori, esperti di settore senior (con esperienza professionale almeno decennale nel profilo o categoria di riferimento).
FASCIA  B

Docenti, direttori di corso e di progetto fino ad un massimo di lire:  110.000 orarie 


-  ricercatori universitari (primo livello); ricercatori junior (con esperienza almeno triennale di conduzione o gestione progetti nel settore di interesse);
-  professionisti, esperti di settore junior (con esperienza almeno triennale di conduzione o gestione di progetti nel settore d'interesse);
-  professionisti, esperti junior di orientamento, di formazione (iniziale e continua) e di didattica con esperienza almeno triennale di docenza, conduzione o gestione di progetti nel settore di interesse.
FASCIA C

Codocenti, codirettori di corso e di progetto fino ad un massimo di lire:  90.000 orarie 


-  assistenti tecnici (laureati o diplomati) con competenza ed esperienza professionale almeno biennale nel settore;
-  tutor fino ad un massimale di lire 60.000;
-  coordinatori: fino ad un massimale di 110.000 lire orarie per le ore effettivamente svolte
2) Personale amministrativo fino ad un massimo di L. 50.000 orarie
3) Per le attività di consulenza specialistica fino ad un massimo di L. 60.000 al giorno
4) Spese di vitto e alloggio: per i corsi residenziali fino ad un massimo di lire 90.000 al giorno, per corsi semi residenziali fino ad un massimale di lire 60.000. Ciò nel caso in cui il servizio sia reso direttamente attraverso la struttura gestita dall'ente beneficiario dell'azione formativa.
I progetti dovranno avere un costo ora/allievo non superiore a L. 27.000.
Svolgimento delle attività
Per quanto attiene allo svolgimento delle attività didattico-formative si farà espresso riferimento a quanto disposto con D.A. 8 maggio 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 27 del 25 maggio 1996.
Valutazione e selezione dei progetti
I progetti presentati, nel rispetto delle prescrizioni previste nella presente circolare, saranno valutati e selezionati sulla base dei seguenti criteri:
-  la sussistenza dei requisiti di ammissibilità;
-  il livello di qualità organizzativa e didattica;
-  la congruità delle risorse che si prevede di impegnare, rispetto ai risultati previsti;
-  le caratteristiche del soggetto proponente, in termini di esperienza nel settore della formazione formatori, di dotazione di infrastrutture e strutture, di personale, di capacità organizzativa, di apparecchiature idonee.
I progetti valutati e selezionati verranno approvati dall'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione.
L'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione comunicherà entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana l'esito della selezione e la graduatoria dei progetti presentati.
Finanziamento
Il finanziamento complessivo ammonta a L. 9.605.935.220 (ECU 4.951.513) di cui L. 7.204.451.415 (ECU 3.713.634) a carico del Fondo sociale europeo.
Erogazione del finanziamento
L'erogazione della quota di finanziamento a carico del FSE verrà effettuata nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia e secondo le modalità che saranno definite in sede di sottoscrizione di apposita convenzione.
Modalità e termini di presentazione delle domande
Le domande, in duplice copia, corredate del progetto formativo e della documentazione richiesta con la presente circolare, con indicazione del riferimento in calce a sinistra della busta di invio: P.O. Multiregionale 940022/I/1 - Sottoprogramma formazione formatori - annualità 1997/98 - dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo raccomandata a.r., farà fede il timbro postale, all'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione - Direzione IIa Formazione professionale ed orientamento - via Imperatore Federico n. 52 - 90143 Palermo, entro 20 (venti) giorni dalla data di pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Per quanto non previsto nella presente circolare si rinvia a quanto disposto con decreto 8 maggio 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 27 del 25 maggio 1996.

L'Assessore: PAPANIA 

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