VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge regionale 21 settembre 1990, n. 36;

VISTA la legge regionale 6 marzo 1976, n. 24;

VISTA la legge regionale 15 maggio 1991, n.27;

CONSIDERATO che l’Assessore Regionale del Lavoro deve provvedere all’approvazione del Piano annuale delle attività formative entro il mese di luglio di ogni anno, acquisito il parere della Commissione regionale per l’impiego;

CONSIDERATO che l’Assessorato Regionale del Lavoro con circolare 8 giugno 2000, n2/FP ha emanato le direttive di programmazione formativa e servizi formativi, nonché le modalità ed i termini per la presentazione delle istanze;

CONSIDERATO che nella suddetta direttiva veniva indicato il monte orario delle iniziative da ammettere a finanziamento nell’ambito del piano formativo annuale 2000/2001 per un monte orario complessivo di 1.943.469 ore;

CONSIDERATO che dette ore saranno, anche a garanzia occupazionale degli operatori impiegati prevista dalla L. R. 25/93, ripartite territorialmente a carattere provinciale in misura corrispondente al piano di riparto adottato nel precedente piano formativo 1999/2000 e precisamente:

CONSIDERATO che sono pervenute n. 310 istanze per complessive 4.709 proposte di intervento e che sono in corso le operazioni di valutazione delle proposte acquisite, nel rispetto della direttiva sopracitata e con l’adozione dei criteri di valutazione previsti;

CONSIDERATO che le proposte acquisite dovranno comporre le parti operative del piano, suddivise per Interventi formativi e Servizi formativi, nel rispetto del monte orario sopra indicato;

VISTA la proposta della Direzione Formazione Professionale, che si allega alla presente;

Art. 1) - Di esprimere parere favorevole al piano delle attività formative 2000/2001 nella sua composizione in Piano degli Interventi formativi e Piano dei Servizi formativi.

Art. 2) – Di esprimere parere favorevole all’approvazione del piano delle attività formative 2000/2001 per un monte orario di 1.943.469 ore.

Art. 3) – Di dare mandato all’Ufficio di procedere successivamente all’assegnazione delle attività formative agli Enti Attuatori secondo le previsioni indicate nella circolare 8 giugno 2000, n2/FP, nel rispetto della normativa vigente e delle risultanze delle operazioni di valutazione.

Art. 4) – Di esprimere parere favorevole alla proposta della Direzione Formazione Professionale dando atto che la stessa, fatta salva la indicazione dell’articolo 2 della presente, potrà in sede di attuazione subire eventuali modifiche che saranno ritenute necessarie per il conseguimento degli obiettivi fissati dal Piano.

IL SEGRETARIO (D.ssa Maria Li Volsi) IL PRESIDENTE (On.le Antonino Papania)

BackPage