Il progetto

Migliorare il livello culturale e professionale dei giovani apprendisti. E’ la mission di In.Fo.A. (Informazione, Formazione e Apprendistato), messa a punto dal C.I.A.P.I. di Palermo.
Il progetto, che intende creare un canale di collegamento tra formazione e lavoro, è destinato a giovani che hanno già un contratto di apprendistato. L’attività formativa si svolgerà all’esterno delle aziende, mentre i corsi avranno luogo nel territorio delle nove province siciliane, in collaborazione con le parti sociali e i sindacati.
I corsi, previe apposite selezioni, sono aperti a tutti gli apprendisti siciliani, con particolare attenzione alle donne e alle persone soggette ad esclusione sociale.

La scelta dell’apprendistato

Il progetto intende potenziare lo strumento dell’apprendistato, tramite il quale le aziende hanno la possibilità di trovare e formare le professionalità di cui necessitano. Contestualmente, viene data la possibilità ai giovani di cogliere un’opportunità di crescita attraverso l’acquisizione di una specifica professionalità, in vista della costituzione dell’area euro-mediterranea di libero scambio.
Allo stesso tempo, vengono favorite le aziende che mirano a valorizzare le risorse umane disponibili, qualificando i propri dipendenti con competenze specifiche del settore in cui operano.
La Regione Siciliana ha delegato il C.I.A.P.I. a fornire l’offerta formativa obbligatoria all’esterno delle aziende, che non potranno negare a propri apprendisti la partecipazione ai corsi.
Tenuto conto delle esperienze già maturate in altre regioni d’Italia, si prevede una ricaduta occupazionale del 40% e la creazione di attività autonome pari al 10%.

L’apprendistato dopo la legge Biagi

La Legge Biagi ha disciplinato tre tipologie contrattuali di apprendistato:
- apprendistato per l’espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione;
- apprendistato professionalizzante per il conseguimento di una qualificazione attraverso una formazione sul lavoro e un approfondimento tecnico-professionale;
- apprendistato per l’acquisizione di un diploma o percorsi di alta formazione.
Il nuovo apprendistato si configura pertanto come l’unico contratto a contenuto formativo presente nel nostro ordinamento, considerato che il contratto di formazione e lavoro va ad esaurimento e che il contratto d’inserimento - nel quale la formazione del lavoratore non è indispensabile e non integra un elemento caratterizzante del relativo tipo di contratto - ha una finalità diversa.

Gli obiettivi

- Elevare il livello culturale e professionale degli apprendisti per favorire il loro inserimento professionale;
- fornire competenze di base per un efficace inserimento nel mondo del lavoro;
- rimuovere gli ostacoli che impediscono o rallentano la trasformazione in rapporto di lavoro dei giovani in regime di apprendistato;
- utilizzare tutti gli strumenti agevolativi previsti per lo sviluppo locale a favore delle imprese.