Assessorato Regionale del Lavoro della Sicilia

Stemma Regione Sicilia
Barra Assessorato Lavoro
Stemma fondo sociale europeo
 
Prima Pagina [1] Assessore [2] B@checa [3]
Lavoro [4] Formazione [5] Agenzia Impiego [6]
   
PARIGI - CASA SICILIA 2004


L’ASSESSORE SCOMA A CASA SICILIA A PARIGI PER DISCUTERE DEI GIOVANI SICILIANI IN EUROPA.

“I Giovani siciliani e l’Europa” è il titolo del convegno europeo, organizzato dall’associazione Sicilia Mondo, che si svolge dal 26 al 28 novembre presso Casa Sicilia a Parigi e al quale sarà presente l’assessore regionale del Lavoro, Francesco Scoma. Tra gli interventi quello del presidente della Camera di Commercio Italo-Francese, Antonio La Gumina e del presidente UNAIE e Sicilia Mondo, Domenico Azzia.
Il tema del convegno è, alla luce dell’ingresso nella comunità di nuovi stati membri, la necessità di uniformare per tutti un’unica politica giovanile.
“Crediamo sia opportuno realizzare un unico metodo educativo/formativo, - spiega l’assessore Scoma - accettato da tutti i paesi membri dell’Unione Europea e creato fondendo insieme le migliori metodologie didattiche nazionali, per garantire un sistema di pari opportunità a tutti i livelli di istruzione, pur tenendo conto delle esigenze formative che si incrementano naturalmente con l’aumentare delle offerte di un contesto europeo sempre più ampio”.
Una constatazione che nasce dall’esigenza di una maggiore considerazione della gioventù nelle altre politiche che la riguardano da vicino e l’ottimizzazione delle azioni comunitarie esistenti nei campi dell’istruzione, società dell’informazione, cultura, sport, occupazione, integrazione sociale, e formazione professionale.
Ed è proprio sulla formazione che l’assessore regionale del Lavoro centrerà il suo intervento “Bisogna cominciare a pensare ad interventi nelle scuole con corsi di formazione europea che tocchino tematiche come la nuova costituzione, la cultura, la cittadinanza e la storia del processo di integrazione europea e del funzionamento delle istituzioni comunitarie, lasciando alle autorità competenti le modalità di inserimento di tale misura nei programmi didattici”.
Dopo la formazione di un mercato unico e una moneta comune, si devono porre le condizioni per la nascita di un mercato europeo del lavoro al fine di garantire ai cittadini d’Europa le stesse possibilità lavorative, anche superando gli ostacoli ancora presenti alla libera circolazione delle persone nell’Unione Europea.
“Per garantire un unico mercato europeo del lavoro che possa agevolare l’inserimento dei giovani è opportuno un rafforzamento nella nuova Costituzione di una chiara politica della gioventù in ambito Europeo. Una politica capace di dare risposte a problemi specifici dei giovani, con l’applicazione di un metodo aperto di coordinamento, nel pieno rispetto della responsabilità primaria degli Stati membri”.
 

 
   
Inizio Pagina [0]