Dopo due anni di assenza, a quattro anni dalla chiusura della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo per ristrutturazione, l’Annunciazione Antonello da Messina, appena restaurata, viene restituita al pubblico.
Nel 2007, dopo l’esposizione all’antologica dedicata ad Antonello presso le Scuderie del Quirinale, l’Annunciazione è affidata all’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma (I.S.C.R.). Qui, sotto la guida di Giuseppe Basile, il dipinto è sottoposto ad un importante restauro conservativo, rispettoso della teoria di Cesare Brandi, che ha reso l’opera più integra e leggibile.
La mostra, interamente dedicata all’Annunciazione, desidera mettere in risalto la grandezza artistica del pittore, la cura scientifica e la fedeltà interpretativa delle operazioni di restauro dell’I.S.C.R.
Un evento incentrato su un’unica opera, l’Annunciazione, della quale si vuole offrire una lettura approfondita, ampia, guidata, e al contempo articolata: il racconto, la visione, l’analisi e il restauro.
Nella sala introduttiva brevi note biografiche sul maestro siciliano permettono di focalizzare l’ambiente storico artistico all’interno del quale avviene la produzione dell’opera. Oltre, nella seconda sala, trova posto il racconto. E’ la storia dell’annunciazione e della sua trasposizione in immagine presentata attraverso un video che descrive, per citazioni, gli aspetti iconografici, luministici e stilistici del dipinto.
La comprensione generale, il senso dell’opera, precede il momento della visione. La sala successiva ospita l’Annunciazione di Antonello.
L’ultima sezione, infine, è dedicata all’intervento di restauro. Due gli spazi ad essa destinati: nel primo vengono esposti i pannelli sulle indagini diagnostiche, sui lavori di restauro e sull’impianto prospettico dell’opera, nel secondo è proiettato un video, curato dallo stesso Giuseppe Basile, che illustra e facilita la comprensione degli ultimi lavori di restauro.
Luigi Messina
direttore Galleria Regionale di Palazzo Bellomo Siracusa