La stampa

La stampa in ambito artistico è una tecnica con la quale vengono create opere d'arte mediante l'utilizzo del processo di stampa. Le stampe artistiche vengono prodotte attraverso una sola superficie originale, ovvero una matrice. I tipi più comuni di matrici includono placche di metallo, di solito rame o zinco, usate nell'incisione o nell'acquaforte; pietra, usata nella litografia; blocchi di legno per la xilografia; linoleum per la linoleografia e vari tessuti per la serigrafia. Le opere stampate dalla stessa matrice creano una edizione; in tempi moderni ogni opera della stessa edizione viene generalmente firmata e numerata per formare una edizione limitata. Una stampa può anche essere il risultato di varie tecniche combinate tra loro.

Il colore viene applicato in vari modi. Spesso, nelle tecniche come l'acquaforte, la serigrafia, la xilografia, la linoleografia, il colore viene applicato utilizzando sia blocchi di legno o telai ovvero varie matrici, sia attraverso un approccio riduzionista. Nel primo caso, ogni matrice viene usata per produrre un singolo colore, che viene applicato in una particolare sequenza e solo in particolari punti; l'immagine finale sarà data quindi dall'unione dei vari colori, applicati ogni volta con una matrice per ogni colore. L'approccio riduzionista consiste invece nell'iniziare il processo di stampa del colore con una sola matrice vuota o quasi; questa tecnica è applicata specialmente nella linoleografia e nella xilografia. La matrice (in questo caso un blocco di legno o un foglio di linoleum), inizialmente liscia o con lievi incisioni, viene ricoperta di inchiostro e viene stampato il primo colore; la matrice viene poi ripulita e viene incisa nuovamente in modo più esteso, viene ricoperta con un inchiostro di un colore diverso dal precedente e viene eseguita la stampa sulla stessa superficie.

Le tecniche di stampa artistica possono essere divise in quattro categorie.

• Stampa rilievografica: dove l'inchiostro va direttamente sulla matrice, come nella stampa con blocchi di legno, xilografia, linoleografia, incisione su metallo e incisione su legno.
• Intaglio: dove l'inchiostro va sotto la superficie della matrice, come nell'incisione, acquaforte, mezzatinta, puntasecca, acquatinta e chine collé.
• Stampa planografica: dove la superficie della matrice rimane integra, ma alcune aree vengono trattate affinché venga poi impressa l'immagine, come nella litografia, monotyping e stampa digitale.
• Stencil: dove la matrice funge da maschera, in modo che vengano stampate soltanto certe

La xilografia, è la più antica tecnica di stampa artistica e l'unica usata tradizionalmente in Estremo Oriente. Probabilmente venne sviluppata come tecnica per stampare fantasie sulle stoffe e nel V secolo in Cina veniva usato per stampare testi e immagini su carta. Le xilografie di immagini su carta si svilupparono in Europa intorno al 1400 e leggermente più tardi in Giappone. In queste due aree la xilografia era utilizzata esclusivamente per stampare immagini senza testi. L'artista disegna uno schizzo su un'asse di legno (che in questo caso è la matrice), o su un foglio di carta che viene trasferito sul legno. Viene poi inciso il negativo del disegno sull'asse, tagliando il blocco di legno affinché il disegno rimanga in rilievo e quindi possa essere in grado di stampare con precisione; tradizionalmente questa parte in passato veniva delegata ad un artigiano. Viene poi ricoperta la matrice con dell'inchiostro, con l'uso di un rullo apposito che deposita l'inchiostro uniformemente. Dopodiché viene depositato un foglio di carta leggermente umido sulla matrice e viene tolto l'eccesso di inchiostro.

L'incisione è sia l'arte di incidere un determinato materiale per produrre un oggetto decorato, sia una tecnica di stampa mediante l'incisione della matrice.Gli incisori utilizzano il bulino per incidere nel metallo (una lastra di zinco o rame) il disegno scelto e tagliare via le parti che non fanno parte del disegno. La tecnica del bulino permette di ottenere linee molto ferme, definite e pulite. La placca metallica viene quindi cosparsa di inchiostro e leggermente ripulita, lasciando l'inchiostro soltanto sui contorni delle linee incise. La placca e il foglio di carta (o il supporto sul qualche verrà stampata l'immagine) vengono quindi messi in una pressa per la stampa e la carta assorbe l'inchiostro. Questo processo può essere ripetuto molte volte con la stessa matrice, tipicamente molte centinaia di volte; questa peculiarità crea molti tipi diversi della stessa stampa.

Le stampe con l'acquaforte sono generalmente molto lineari e spesso contengono dettagli rifiniti e contorni. La linea varia dal levigato all'abbozzo. L'acquaforte è l'opposto della xilografia dato che nell'acquaforte sono le fenditure a trattenere l'inchiostro e non le parti in rilievo. L'artista poi disegna sulla superficie con un ago in metallo, togliendo in quel punto la copertura e quindi esponendo il metallo. La placca viene quindi imbevuta in un bagno di acido. L'acido corrode il metallo, dove è esposto. Il processo di stampa finale è identico a quello incisorio.

La mezzatinta o maniera nera è una tecnica di incisione sviluppata nel corso del XVIII secolo. La matrice in rame viene anzitutto lavorata per mezzo del passaggio uniforme, ripetuto e variato nelle direzioni di una lama a mezzaluna che crea le sfumature e variazioni di tale tecnica.

L'acquatinta è una variante dell'acquaforte e come in quest'ultima prevede l'uso dell'acido per marcare i tratti sulla matrice. Mentre con l'acquaforte viene utilizzato un punteruolo per tracciare l'immagine sulla matrice ricoperta con una sostanza cerata, nell'acquatinta viene utilizzata una resina resistente all'acido che crea così dei toni.

Una variante dell'incisione, realizzata con una punta affilata invece che con un bulino è la puntasecca. La matrice viene incisa direttamente con una punta metallica dura e acuminata. La punta, scalfendo il metallo, crea un solco ed alza dei filamenti metallici detti barbe che trattengono l'inchiostro dando un caratteristico segno morbido. Poiché la pressione della stampa distrugge rapidamente le barbe, la puntasecca è utile solo per piccole tirature: in alternativa si può ricorrere all' acciaiatura, processo elettrochimico che aumenta la resistenza della matrice.
 


made by Mediaetna  credits
Unione Europea Fondo Sociale Europeo POR Sicilia Regione Sicilia REGIONE SICILIA ASSESSORATO BENI CULTURALI AMBIENTALI E PUBBLICA ISTRUZIONE Valid XHTML 1.0 Transitional CSS Validato!