DECRETO 19 maggio 1998
G.U.R.S. 12 settembre 1998,
n. 46
ASSESSORATO
DEI BENI CULTURALI ED
AMBIENTALI
E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Approvazione del programma
degli interventi relativi alla Misura 2.4 del Programma operativo plurifondo
della Sicilia 1994/99.
L'ASSESSORE
PER I BENI CULTURALI ED
AMBIENTALI
E PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE
Visto lo Statuto della
Regione;
Vista la legge n. 1089/39;
Vista la legge 14 gennaio
1994, n. 20;
Visti i regolamenti CEE nn.
2052/88, 4253/88, 4254/88, 4255/88, 4256/88, e loro successive modificazioni;
Vista la legge regionale 19
maggio 1988, n. 6;
Vista la decisione C(95)
2194 del 28 settembre 1995, relativa all'approvazione del POP Sicilia 1994/99;
Vista la deliberazione n.
519 del 7 dicembre 1995, approvata con D.P. 31 dicembre 1995 e registrato alla
Corte dei conti il 13 febbraio 1996, reg. 1, fg. 69, relativa all'approvazione
del Programma operativo plurifondo Sicilia 1994/99;
Viste le circolari n. prot.
1520/I3B - XII B.C. del 30 giugno 1993 (Gazzetta Ufficiale del Regione
Siciliana n. 35 del 24 luglio 1993), n. prot. 79/I3b - Gr. XII B.C. del 18
ottobre 1993 (Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana 30 ottobre 1993, n.
51), n. 83 - Presidenza della Regione - del 13 dicembre 1995 (Gazzetta
Ufficiale della Regione Siciliana 16 dicembre 1995, n. 64), n. 35 - Gr. XX B.C.
- del 10 gennaio 1996 (Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana 20 gennaio
1994, n. 4) con cui vengono impartite istruzioni circa l'attuazione del
programma ed attivata una prima fase immediata di finanziamento nel limite del
30% delle disponibilità finanziarie delle misure interessate;
Vista la delibera di Giunta
regionale n. 324 del 13 settembre 1996, con cui viene approvato il Programma di
spesa relativo alla "prima fase" del POP 1994/99;
Visto il D.P. n. 245 del 3
ottobre 1996, registrato alla Corte dei conti il 20 dicembre 1996, reg. 1, fg.
349, con cui viene conferita certezza notiziale alla citata deliberazione n.
324/96 attraverso un atto formale di esternazione;
Vista la circolare dei beni
culturali 10 giugno 1997, n. 7 (Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana 13
settembre 1997, n. 50) registrata alla Corte dei conti il 30 luglio 1997, reg.
1, fg. 183, con cui vengono date istruzioni circa la programmazione della
"II fase" del Programma con cui viene sottolineato il concetto, già
espresso in sede di scheda tecnica di Misura, che l'Amministrazione dei beni
culturali ed ambientali, al fine di pervenire ad una accelerazione della spesa
attraverso la valorizzazione dei propri beni culturali può procedere,
nell'ambito della propria autonomia di programmazione, al finanziamento di un
programma di opere i cui progetti siano elaborati a cura dei propri uffici
tecnici;
Vista la deliberazione n.
268 del 2 luglio 1997, con cui viene prevista una Commissione interassessoriale
per la valutazione di coerenza dei progetti alla normativa comunitaria,
relativa alla semplificazione delle procedure di selezione e finanziamento dei
progetti nell'ambito delle Misure FESR del POP Sicilia 1994/99;
Visto il D.P. n. 219 del 7
luglio 1997, registrato alla Corte dei conti il 18 luglio 1997, reg. 1, fg.
354, di approvazione formale della deliberazione n. 268/97;
Vista la deliberazione della
Giunta regionale n. 330 del 7 agosto 1997, con cui vengono apportate alcune
modifiche alla precedente deliberazione n. 324/96;
Visto il D.P. n. 237/97 di
esternazione della stessa registrato alla Corte dei conti il 17 luglio 1997,
reg. n. 1, fg. 395;
Visto il D.P. 425/VIDR4 del
18 dicembre 1997, con cui viene costituita la Commissione tecnica
interassessoriale di cui alla deliberazione n. 268/97;
Considerato che
l'Amministrazione dei beni culturali coerentemente con quanto previsto in sede
di scheda tecnica di Misura 2.4 e nella citata circolare n. 50/97 ha ritenuto
opportuno semplificare le procedure della programmazione e di anticipazione
della spesa proponendo alla Presidenza della Regione ed ai funzionari del
Ministero del bilancio e della Commissione UE per le politiche regionali DGXVI
un programma di spesa riguardante progetti redatti dai propri uffici tecnici su
beni di proprietà demaniale e di grande rilevanza per la valorizzazione del
patrimonio culturale regionale;
Considerato, altresì, che a
seguito di quanto sopra si sono effettuati svariati incontri con i suddetti
funzionari, in particolare giorno 4 marzo 1997 presso l'Assessorato dei beni
culturali ed ambientali, giorno 12 marzo 1997 a Palazzo d'Orleans con l'On.
Provenzano ed giorno 14 marzo 1997 presso la D.R.E. con il gruppo tecnico
composto da rappresentanti dei tre partners coinvolti - U.E. (dott. Paderi),
Ministero bilancio (dott. Macchitella), R.S. (arch. Morale) si è affrontato il
problema e lo stesso gruppo tecnico ha considerato compatibile con il POP tale
procedura da proporre in sede di Comitato di sorveglianza;
Visto il verbale delle
conclusioni della riunione del Comitato di sorveglianza del 9 luglio 1997, dal
quale si evince che il Comitato ha approvato la proposta dell'Assessorato dei
beni culturali ed ambientali in merito al tipo di programma sopraesposto da
articolare prescindendo dalla programmazione della II fase;
Visto il verbale delle
conclusioni del Comitato di sorveglianza dell'11 e 12 dicembre 1997, dal quale
si evince la decisione, assunta dal Comitato di sorveglianza in data 2 luglio
1997, di incrementare il budget a disposizione della Misura 2.4 di ulteriori
10.000.000.000 portandola dagli originali 195.000.000.000 (100 MECU) a
205.000.000.000 visto il grado di affidabilità della misura;
Vista la nota n. 1600 Gr. XV
B.C. del 13 ottobre 1997, con cui l'Assessorato dei beni culturali ed
ambientali ha trasmesso alla Presidenza della Regione per il seguito di
competenza un elenco di progetti, per un ammontare complessivo di lire
45.169.482.840, elaborati a cura dei propri uffici tecnici, in grado di operare
una effettiva velocizzazione della spesa utile al raggiungimento degli
obiettivi di spesa raccomandati dalla UE;
Considerato che, nelle more
dello svolgimento dell'iter amministrativo, è stata costituita la Commissione
interassessoriale con i compiti di cui alla citata deliberazione n. 268/97;
Considerato, pertanto,
necessario sottoporre all'approvazione della Commissione Inter. il programma di
opere di cui alla nota n. 1600/97 B.C.;
Viste le note DRE n. 212 del
26 gennaio 1998 e n. 379 del 17 febbraio 1998, con cui si richiedeva la
documentazione relativa al programma di cui alla proposta dei beni culturali ed ambientali (nota n.
1600/97 Gr. XV);
Vista la successiva risposta
dell'Amministrazione dei beni culturali ed ambientali, nota n. 680 del 26 marzo
1998, gr. XV, con cui sono state trasmesse n. 25 schede progettuali relative
alle proposte avanzate e con cui si rappresenta, altresì, la variazione delle
previsione di spesa, a seguito di più precise valutazione, per un totale di
lire 46.465.251.340 nell'ambito della quale viene specificato il grado di
cantierabilità dei progetti (23 esecutivi - 2 di massima);
Visti i verbali delle sedute
della Commissione interassessoriale del 18 marzo 1998 - insediamento -
trasmesso con nota DRE n. 856 del 25 marzo 1998; 2 aprile 1998 trasmesso con
nota DRE n. 1050 del 9 aprile 1998; dai quali si evincono le perplessità dei
componenti la Commissione sulla effettiva possibilità della stessa di fungere
da effettivo elemento di velocizzazione della spesa visti i compiti assai vasti
ed articolati assegnati dal regolamento allegato al D.P. n. 425/97 di
costituzione della Commissione;
Considerato che la Giunta
regionale, direttamente interessata dalla Commissione con la trasmissione del
verbale della seduta del 2 aprile 1998, con delibera di Giunta n. 128 del 9
aprile 1998, non ha eccepito alcunché in merito alla proposta di limitare il
compito della Commissione a quello di semplice coordinamento operativo, delle
azioni selezionate dai singoli rami di amministrazione, da operare sullo schema
di scheda descrittiva elaborata ad hoc;
Vista la nota n. 821 del 14
aprile 1998, gr. XV B.C. di trasmissione della proposta di programma secondo lo
schema di scheda previsto dalla Commissione con cui l'amministrazione dei beni
culturali ed ambientali ribadisce l'intenzione di velocizzare la spesa
attraverso la rapida attuazione dei 25 progetti in elenco per l'ammontare di
lire 46.465.251.340;
Visto il verbale della
seduta della Commissione interassessoriale del 21 aprile 1998, durante la quale
viene approvato il programma di spesa di cui alle citate note gr. XV B.C. nn.
68 del 26 marzo 1998 e 821 del 14 aprile 1998;
Vista la nota DRE n. 1270
del 29 aprile 1998, con cui viene comunicato che la Commissione, nella seduta
del 21 aprile 1998, ha riscontrato positivamente la scheda trasmessa
dall'Assessorato dei beni culturali ed ambientali;
Considerato che la
disponibilità finanziaria della Misura 2.4, al netto delle risorse (ammontanti
a lire 62.037.000.000), impegnate per l'esecuzione delle opere inserite in
"prima fase" risulta di lire 142.963.000.000;
Considerato, altresì, che
l'Assessorato dei beni culturali ed ambientali, allo scopo di consentire
all'intera Amministrazione regionale il raggiungimento della quota di spesa
richiesta dal regolamento comunitario, ha inserito progetti finanziati con sole
risorse regionali per lire 51.917.582.942 e che tale inserimento è stato
deliberato con deliberazione della Giunta regionale n. 267 del 2 luglio 1997;
Accertata la disponibilità
delle risorse finanziarie all'interno della Misura 2.4 "interventi per i
beni culturali";
Decreta:
Art. 1
Per quanto in premessa, è
approvato il programma di interventi, di seguito elencati per provincia,
relativi alla misura 2.4 del Programma operativo plurifondo della Sicilia 1994/99:
Tabella
Art. 2
In considerazione del
carattere programmatico dell'elenco di opere di cui al precedente articolo 1,
tendente alla tutela e valorizzazione di beni culturali di rilevante importanza
ed in coerenza con l'esigenza di velocizzare la spesa, l'Amministrazione dei
beni culturali ed ambientali si riserva di stralciare dal programma quelle
opere che, per motivi in atto non prevedibili, dovessero subire ritardi nelle
procedure di avvio con possibile pregiudizio del buon fine della spesa.
Le somme relative a detti
progetti rientreranno nel budget residuo disponibile per la II fase del POP di
prossima stesura ed andranno a finanziare opere con superiore capacità di
spesa.
Il presente decreto sarà
trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ai sensi dell'art. 3 della
legge 14 gennaio 1994, n. 20.
Palermo, 19 maggio 1998.
CROCE
Registrato alla Corte dei
conti, Sezione controllo per la Regione Siciliana, addì 23 giugno 1998.
Reg. n. 1, Assessorato dei
beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, fg. n. 32.