DECRETO
PRESIDENZIALE 9 novembre 1999
G.U.R.S.
21 gennaio 2000, n. 3
Approvazione
dell'accordo di programma per la costituzione di un Parco letterario
"Luigi Pirandello" nel comune di Agrigento.
IL
PRESIDENTE DELLA REGIONE
Visto
lo Statuto della Regione;
Vista
la nota n. 4024 dell'1 settembre 1999, con la quale l'Ufficio di Gabinetto
della Presidenza trasmette l'accordo di programma al gruppo V Programmazione
per gli adempimenti conseguenti;
Vista
la legge 8 giugno 1990, n. 142, recante norme in materia di ordinamento delle
autonomie locali;
Vista
la legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48, che recepisce con modifiche ed
integrazioni la predetta legge n. 142/90;
Visto
l'accordo di programma sottoscritto in data 19 luglio 1999 tra:
-
on.le Angelo Capodicasa, nella qualità di Presidente della Regione;
-
dott. Luigi Gentile, nella qualità di Assessore alla cultura del comune di
Agrigento;
-
dott. Vincenzo Milioto, nella qualità di vice presidente della Provincia
regionale di Agrigento;
-
rag. Orazio Guarraci, nella qualità di sindaco del comune di Porto Empedocle;
-
dott. Antonino Perniciaro, nella qualità di direttore Biblioteca Museo L.
Pirandello;
-
ing. Bernardo Barone, nella qualità di presidente dell'Associazione culturale
Il Cerchio;
Considerato
che i rappresentanti legali dei rispettivi enti e associazione concordano di
sottoscrivere il seguente accordo di programma per l'attivazione e gestione del
Parco letterario Luigi Pirandello;
Considerato
che lo stesso accordo non comporta impegno di spesa per l'Amministrazione
regionale;
Ritenuto
di dover dare seguito, per quanto di competenza della Regione Siciliana, agli
impegni assunti con il protocollo d'intesa siglato in data 26 marzo 1999 tra i
rappresentanti della Provincia regionale e dal comune di Agrigento, dal comune
di Porto Empedocle e dall'associazione Il Cerchio;
Ritenuto
di approvare il predetto accordo di programma;
Decreta:
Art. 1
Per
le motivazioni di cui in premessa, è approvato l'accordo di programma
sottoscritto in data 19 luglio 1999, che fa parte integrante del presente
decreto, volto alla costituzione di un Parco letterario "Luigi
Pirandello" nel comune di Agrigento, avente la connotazione di
"Città-Teatro" permanente, al fine di valorizzare l'opera di Luigi
Pirandello creando nel territorio della Provincia di Agrigento interessato
dagli interventi il fulcro di una rinnovata e continua attività culturale e
scientifica.
Art.
2
Il
collegio di vigilanza ai sensi dell'art. 27, comma 3 quater, della legge n.
142/90, come recepito dalla legge regionale n. 48/91, è costituito dal
presidente della Provincia regionale di Agrigento che lo presiede e dai sindaci
dei comuni di Agrigento e Porto Empedocle, o da loro delegati.
Esso
si avvarrà della presenza del Presidente della Regione o da un suo delegato,
ogni volta che decisioni riguarderanno specifiche competenze regionali.
Art.
3
L'accordo
di programma ed il presente decreto saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale
della Regione Siciliana, previa registrazione del competente organo di controllo.
Palermo,
9 novembre 1999.
CAPODICASA
Vistato
dalla Ragioneria centrale per la Presidenza della Regione in data 23 novembre
1999, al n. 3787.
Allegato
ACCORDO
PROGRAMMA
L'anno
1999, il giorno 19 del mese di luglio, alle ore 10,00, in Palazzo d'Orleans a
Palermo, sede della Presidenza della Regione Siciliana, ai sensi e per gli
effetti del comma terzo dell'art. 27 della legge n. 142/90, come recepita dalla
legge regionale n. 48/91, su convocazione del Presidente della Regione
Siciliana, si sono riuniti in conferenza i rappresentanti della medesima
Regione, della Provincia regionale di Agrigento, dei comuni di Agrigento e
Porto Empedocle e dell'Associazione culturale Il Cerchio di Agrigento, al fine
di sottoscrivere il presente accordo di programma volto all'attuazione e
gestione del Parco letterario "Luigi Pirandello: nel Cerchio del
Caos".
Sono
presenti:
1)
on. Angelo Capodicasa, Presidente della Regione Siciliana;
2)
dott. Vincenzo Milioto, vice presidente della Provincia regionale di Agrigento;
3)
dott. Luigi Gentile, assessore alla cultura del comune di Agrigento;
4)
rag. Orazio Guarraci, sindaco del comune di Porto Empedocle;
5)
dott. Antonino Perniciaro, direttore Biblioteca Museo "L. Pirandello"
di Agrigento;
6)
ing. Bernardo Barone, presidente dell'Associazione culturale Il Cerchio di
Agrigento.
I
predetti, nella qualità di rappresentanti legali dei rispettivi enti e
dell'associazione, sulla scorta degli incontri precedentemente avuti, e sulla
base del protocollo d'intesa siglato in data 26 marzo 1999 tra i rappresentanti
della Provincia regionale e del comune di Agrigento, del comune di Porto
Empedocle, e dell'associazione Il Cerchio, presa visione del progetto
esecutivo, elaborato dalla SAI Consulting con la collaborazione della succitata
associazione Il Cerchio, concordano di sottoscrivere il seguente accordo di
programma per l'attuazione e gestione del Parco letterario "Luigi
Pirandello".
Premesso
-
che i tre progetti di Parco letterario su Luigi Pirandello, presentati dalla
Provincia regionale di Agrigento, dal comune di Agrigento e dal comune di Porto
Empedocle unitamente all'associazione culturale Il Cerchio, sono risultati
ammessi alla fase di progettazione esecutiva del concorso di idee relativo alla
sovvenzione globale "Parchi letterari" dei fondi europei strutturati
i cui destinatari sono la Imprenditorialità giovanile S.p.A., la Fondazione
Ippolito Nievo e il Touring Club Italia;
-
che i proponenti sono stati invitati a redigere e presentare un progetto
unitario, sintesi dei tre precedenti elaborati;
-
che, in data 8 maggio 1999, la SAI Consulting, società incaricata di redigere
il progetto esecutivo del Parco di che trattasi, ha consegnato a tutti i
proponenti la bozza di progetto e che in pari data l'associazione Il Cerchio si
è fatta carico di completare e rielaborare graficamente;
-
che il predetto progetto, nella stesura esecutiva, è stato approvato da tutti i
soggetti proponenti;
-
che lo stesso progetto è stato successivamente, sulla base di alcune
indicazioni del comitato tecnico-scientifico della "Sovvenzione
globale", rivisto ed integrato in alcune parti dagli stessi progettisti ed
attualmente è pronto per essere riesaminato dallo stesso comitato;
-
che si rende necessario ed auspicabile, sulla base delle indicazioni dello
stesso comitato tecnico-scientifico, il coinvolgimento massimo delle
istituzioni, nonchè dei proprietari, enti e privati, della casa natale e degli
spazi attigui in località Caos;
-
che la Regione Siciliana manifesta il suo interesse per l'iniziativa, attese le
sue valenze culturali e di sviluppo dell'economia locale;
-
che l'Assessorato dei beni culturali della Regione Siciliana ha dimostrato
pieno appoggio all'iniziativa anche attraverso i propri uffici periferici, in
quanto proprietario dei luoghi pirandelliani e titolare della loro tutela e
salvaguardia nonchè del patrimonio culturale ad esso riconducibile;
-
che si rende necessario attivare uno strumento giuridico che consenta
l'attuazione e gestione del progetto Parco letterario in un quadro di
snellimento delle procedure, e di coordinamento e mobilitazione di risorse
professionali, organizzative e tecniche, assicurando altresì il reperimento
delle relative risorse finanziarie;
-
che tale strumento giuridico viene individuato nell'accordo di programma il
quale, ai sensi dell'art. 2, comma 203, della legge n. 662/96 ha come finalità
propria quella di consentire l'attuazione di iniziative integrate e coordinate
di enti pubblici e altri soggetti pubblici e privati;
-
che obiettivo del presente accordo di programma è quello di assicurare il
coordinamento delle azioni, determinarne i tempi, le modalità ed ogni altro
connesso adempimento, per svolgere un efficace e coerente programma di
interventi che fanno riferimento alla realizzazione del Parco letterario Luigi
Pirandello e ai comparti e servizi ad esso coordinati;
-
che il raggiungimento di tale obiettivo, unitamente al coinvolgimento dei vari
settori economici ed alla sinergia di tutti gli interventi di competenza
pubblica funzionali allo stesso obiettivo, è ritenuto fondamentale per lo
sviluppo occupazionale e socio-economico dell'area territoriale interessata dal
Parco;
-
che l'accordo di programma è disciplinato dall'art. 27 della legge n.142/90,
come recepito con legge regionale n.48/91.
Tutto
ciò premesso sottoscrivono ai sensi delle sopra citate norme il seguente
accordo di programma:
Art.
1
Scopo
del presente accordo è quello di attuare e gestire il Parco letterario
"Luigi Pirandello" con ciò concorrendo a promuovere condizioni
favorevoli allo sviluppo socio-economico della Provincia di Agrigento
attraverso:
-
la valorizzazione dell'opera di Luigi Pirandello, creando nel territorio della
Provincia di Agrigento interessato dagli interventi, il fulcro di una rinnovata
e continua attività culturale e scientifica;
-
la realizzazione nel territorio di una "Città-teatro" permanente;
-
l'incremento dell'economia turistica, aumentando le presenze e prolungando il
soggiorno dei visitatori;
-
la creazione di un indotto di aziende nei settori della cultura, dello
spettacolo e del turismo;
-
lo sviluppo di imprenditorialità nel campo dei servizi di accoglienza e di
intrattenimento;
-
il rilancio del settore dell'artigianato, attraverso la produzione, e di quello
commerciale con la distribuzione e la vendita di prodotti locali;
-
la valorizzazione dell'attività edilizia per il recupero paesaggistico, del
restauro e del riuso (anche di vecchie masserie o edifici rurali);
-
il recupero e la valorizzazione dei centri storici attraverso il risanamento
conservativo di quartieri e aree periferiche (quale contrada Caos) di rilevante
interesse culturale, storico o paesaggistico;
-
la diffusione della tipologia "case-albergo" quale nuova offerta
turistica della nostra realtà territoriale.
Art.
2
Le
premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente accordo di
programma.
La
Regione Siciliana, direttamente interessata dal progetto, perchè titolare dei
luoghi natali di Luigi Pirandello e proprietaria della Biblioteca
pirandelliana, manifesta la propria adesione all'iniziativa, valutandone
positivamente le finalità culturali ed economiche, garantendo ad essa il suo
appoggio ed il suo patrocinio. Lo stesso potrà evidenziarsi a titolo gratuito o
con specifici sostegni per interventi di coordinamento e di promozione.
Art.
3
Il
Parco letterario "Luigi Pirandello", Viaggio nei luoghi fisici e non
dell'Autore, si articola in una serie di percorsi fondamentali che
sostanzialmente coinvolgono sette elementi del territorio agrigentino: la zona
Caos, il mare e la costa, il centro storico di Agrigento, il centro storico di
Porto Empedocle, la valle dei Templi, il paesaggio rurale, le miniere ed i
paesi.
Art.
4
L'operatività
del Parco letterario si realizzerà attraverso i seguenti strumenti:
-
l'ente attuatore che successivamente al periodo di avvio del Parco si
trasformerà in ente gestore;
-
il collegio di vigilanza.
Art.
5
I
sottoscrittori del presente accordo individuano come soggetto attuatore e
gestore del Parco letterario "Luigi Pirandello" l'associazione
culturale "Il Cerchio" che, quale unico soggetto privato proponente
dell'idea progetto di Parco letterario, può garantire snellezza procedurale e
decisionale.
Il
soggetto attuatore e gestore è l'unico responsabile della sovvenzione globale
(soggetto beneficiario) ed al fine di assicurare l'ente intermediario in ordine
alla capacità economica, finanziaria e professionale, gli enti pubblici
sottoscrittori del progetto si dichiarano garanti dell'ente attuatore
manifestando fin d'ora la volontà chiara di vigilare ed operare per il
raggiungimento delle finalità sancite, attraverso l'organismo interno del
collegio di vigilanza di cui al seguente art. 6.
Nella
fase attuativa le attività culturali inerenti il Parco saranno realizzate dal
Centro nazionale studi pirandelliani, con il quale l'ente attuatore stipulerà
apposita convenzione.
Le
attività culturali del Parco saranno curate dallo stesso centro sopracitato,
anche nella fase gestionale.
La
Biblioteca museo L. Pirandello è soggetto coinvolto nella promozione ed
attuazione dei programmi culturali del Parco letterario.
L'ente
attuatore dovrà utilizzare il finanziamento, esclusivamente, nei tempi e nei
modi stabiliti dal progetto esecutivo, così come approvato dal soggetto
intermediario della sovvenzione globale, e dovrà provvedere alla rendicontazione
dello stesso, individuando le professionalità che, attraverso rapporti
contrattuali, dovranno operare per il raggiungimento degli obiettivi del Parco.
Art.
6
Il
collegio di vigilanza, ai sensi dell'art. 27, comma 3 quater della legge n.
142/90, come recepito dalla legge regionale n. 48/91, è costituito dal
presidente della Provincia regionale di Agrigento, che lo presiede, e dai
sindaci dei comuni di Agrigento e Porto Empedocle, o da loro delegati.
Il
collegio si riunirà almeno due volte nel corso dell'anno, su convocazione del
presidente, nonchè tutte le volte che ne verrà richiesta la convocazione da uno
dei membri o dall'ente attuatore, per urgenti motivi formalizzati per iscritto.
Esso si avvarrà della presenza del Presidente della Regione o di un suo
delegato, ogni volta che le decisioni riguarderanno specifiche competenze
regionali.
Art.
7
Compiti
del collegio di vigilanza sono:
a)
vigilare nella fase di attuazione che l'ente attuatore rispetti il progetto
approvato dall'organismo intermediario, sia per quanto riguarda i contenuti che
per quanto riguarda i tempi di realizzazione e le previsioni di spesa;
b)
approvare il programma annuale delle attività di gestione del Parco, sulla
scorta della proposta presentata dall'ente attuatore e gestore e verificarne
periodicamente la realizzazione.
Art.
8
L'ente
attuatore e gestore favorirà, nel periodo di avvio, la formazione di un indotto
di imprese finalizzate allo sfruttamento economico delle risorse rappresentate
dal Parco letterario coordinandone, successivamente, le attività per garantire
una uniformità di azione.
Art.
9
Il
soggetto beneficiario della sovvenzione globale nella fase di attuazione e in
quella di gestione programmerà tutte le attività per la realizzazione del Parco
letterario secondo il progetto esecutivo e gestirà il Parco letterario
"Luigi Pirandello", predisponendo l'attuazione degli interventi e
garantendo il coordinamento, la coerenza sostanziale e l'unitarietà formale.
L'ente
attuatore e gestore, entro il mese di maggio di ogni anno, presenterà al
collegio di vigilanza una bozza di programma delle attività da svolgere nel
successivo anno solare.
Il
collegio di vigilanza dovrà provvedere all'approvazione del programma, nel
rispetto delle finalità del Parco letterario e secondo i principi sanciti dalla
sovvenzione globale, entro i successivi 60 giorni. Ove il collegio di vigilanza
non riuscisse ad approvare il programma nei tempi previsti, per evitare il
blocco delle attività del Parco, lo stesso si intenderà approvato così come
proposto.
L'ente
attuatore e gestore potrà autonomamente reperire fondi (sponsorizzazioni e
contributi da enti pubblici e privati) da destinare alla realizzazione di
attività integrative al programma annuale purchè con esso compatibili. Gli
eventuali ricavi saranno devoluti alle attività del Parco.
Gli
stessi enti locali firmatari di questo accordo potranno deliberare anche
singolarmente, d'intesa con l'attuatore e gestore, iniziative di supporto al
Parco letterario, trovando copertura finanziaria nei rispettivi bilanci. A tal
fine gli enti locali promotori del Parco letterario si impegnano ad attivare
appositi capitoli di bilancio.
Per
l'anno in corso i predetti enti sosterranno la campagna promozionale di cui al
progetto esecutivo.
Art.
10
Il
collegio di vigilanza, in caso di reiterate violazioni da parte dell'ente
attuatore e gestore degli obblighi dallo stesso assunti per l'attuazione e
gestione del Parco, potrà, previa formale contestazione con assegnazione di un
congruo termine per presentare le proprie deduzioni, revocare l'incarico
affidato con il presente accordo ed assumerlo direttamente o affidarlo ad un
nuovo soggetto.
Art.
11
L'eventuale
coinvolgimento di altri enti locali e/o soggetti pubblici e privati potrà
essere formalizzato in appositi protocolli d'intesa, specificandone le forme e
le modalità di partecipazione.
Del
che il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto.
CAPODICASA
GENTILE
MILIOTO
GUARRACI
PERNICIARO
BARONE