DECRETO 16 novembre 1979

G.U.R.S. 1 dicembre 1979, n. 52

 

ASSESSORATO DELLA PRESIDENZA

 

Integrazione al D. A. 9 aprile 1979 concernente l'approvazione di un programma triennale per il censimento dei beni culturali ed ambientali.

 

L'ASSESSORE ALLA PRESIDENZA

 

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge 1 giugno 1977, n. 285 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale 18 agosto 1978, n. 37 che reca “Norme regionali integrative della legge 1 giugno 1977 n. 285 e successive modifiche ed integrazioni sulla occupazione giovanile”;

Vista la legge regionale 21 luglio 1979, n. 177, che erige in comune autonomo con la denominazione di “Priolo Gargallo” la frazione di Priolo Gargallo del comune di Siracusa e San Focà del comune di Melilli;

Visto il proprio decreto n. 58 del 9 aprile 1979 che approva il programma triennale per il censimento dei beni culturali ed ambientali di cui all'art. 18 della precitata legge 78-37 nel quale è precisato “per quanto attiene i beni etno-antropologici il censimento e la catalogazione vanno operati in tutto il territorio della Regione”;

Ritenuto pertanto di dover includere per completezza di indagine anche il comune di Priolo Gargallo;

Considerato che detto Comune ha una popolazione superiore a 3000 abitanti e che pertanto ha diritto allo avviamento di due unità, un laureato ed un diplomato, fornite degli specifici titoli di studio prescritti dal programma;

A termine delle vigenti disposizioni;

 

Decreta:

Articolo unico

 

Ferme restando le premesse, ai fini dell'attuazione del censimento dei beni etno-antropologici prescritti dal programma triennale per il censimento dei beni culturali ed ambientali di cui all'art. 18 della legge 18 agosto 1978, n. 37 fra i comuni da censire è incluso anche il comune di Priolo Gargallo.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione.

Palermo, 16 novembre 1979.

NICITA