Allegato
sub C al D.D.G. 7734 del 08/10/2003
CONVENZIONE
TRA
Regione
Siciliana
Assessorato
regionale dei Beni Culturali ed Ambientali e P.I.
Dipartimento
Regionale dei Beni Culturali ed Ambientali ed E.P.
E
____________________________
VISTO
l’art.
88, paragrafi 2 e 3, del Trattato CE nonché gli Orientamenti in materia di Aiuti
di Stato a finalità regionale n. 98/C 76/06 della Commissione;
VISTO
il
Regolamento CE n. 1260/99 del 21 giugno 1999 recante disposizioni generali sui
fondi strutturali;
VISTO
il
Regolamento CE n. 1783/2000 del 12 luglio 2000 relativo al Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale (FESR);
VISTO
il
Regolamento CE n. 1685/2000 del 28 luglio 2000 relativo alle spese ammissibili
del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale;
VISTO
la Legge Regionale 23 dicembre 2000 n. 32
recante “disposizioni per l’attuazione del POR 2000-2006 e di riordino dei
regimi di aiuto alle imprese;
VISTO
il POR
Sicilia 2000-2006 approvato dalla Commissione Europea con decisione n. C. (2000)
2346 dell’8 agosto 2000;
VISTO
il
Regolamento CE n. 70/2001 del 12 gennaio 2001 relativo all’applicazione degli
articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di Stato in favore delle Piccole e
Medie Imprese, pubblicato sulla G.U.C.E. del 13 giugno 2001;
VISTO
il
Complemento di Programmazione del POR Sicilia 2000-2006 approvato con D.P. Reg.
28 marzo 2001 n. 60, registrato alla Corte dei conti il 04/05/2001, rg. 1 fgl.
59;
VISTO
il
…………….. che fissa le modalità di accesso ed i termini per la presentazione delle
domande di agevolazione a valere sulla Misura 2.03 “Gestione innovativa e
fruizione del patrimonio culturale”;
VISTO
la
domanda di agevolazione n ………….
presentata
in data ……………………
dall’impresa
……………..
con
sede legale in ………..
per la
realizzazione di un programma di investimenti nell’unità locale ubicata in
………
VISTO
le
positive risultanze istruttorie in merito alla domanda di cui sopra, trasmesse
dalla Società Europrogetti e Finanza S.p.A., i cui contenuti sono di seguito
riassunti:
-
linea
di intervento |
______________ |
-
dimensione
dell’impresa richiedente |
______________ |
-
settore
di attività |
______________ |
-
unità
locale interessata dal programma di investimenti in area
Obiettivo |
1; |
-
misura
consentita dell’agevolazione di impresa ad ubicazione dell’unità
produttiva |
35%
ESN + 15% ESL; |
-
numero
di quote in cui sono erogate le agevolazione |
3 |
-
spese
ammissibili in via provvisoria (importi in €) |
______________ |
Capitoli
di spesa |
Dirette |
Leasing |
Totale |
a)
Investimenti
immateriali |
|
|
|
b)
Franchising |
|
|
|
c)
Opere
murarie e assimilate |
|
|
|
d)
Macchinari,
impianti, attrezzature e arredi |
|
|
|
TOTALE |
|
|
|
VISTO
Il
decreto …………….. del …………….. concernente la formazione delle graduatorie delle
iniziative ammissibili alle agevolazioni;
CONSIDERATO
Che,
sulla base delle risorse disponibili, la domanda stessa è collocata nella
pertinente graduatoria in posizione n ………., utile per la concessione delle
agevolazioni nella misura massima consentita per dimensione dell’impresa ed
ubicazione dell’unità produttiva;
SI
CONVIENE
§
La
prima quota, pari al 20% delle agevolazioni concesse, a fronte della
realizzazione di una corrispondente quota degli investimenti ammessi e dietro
presentazione di richiesta di erogazione da parte dell’impresa beneficiaria.
Detta quota è resa disponibile a partire dal 60° giorno successivo a quello di
pubblicazione delle graduatorie;
§
La
seconda quota, pari al 30% delle agevolazioni concesse, a seguito della
realizzazione di almeno il 50% del programma e dell’invio della relativa
documentazione di spesa. Detta quota è resa disponibile trascorsisi 6 mesi dalla
suddetta data di pubblicazione per i programmi di investimento con durata fino a
12 mesi, ovvero trascorsi 12 mesi dalla medesima data per i programmi con durata
superiore;
§
La
terza quota, pari al 50% delle agevolazioni, a seguito della totale
realizzazione del programma e dell’invio della documentazione finale di
spesa.
a) Ultimare
il programma di investimenti entro e non oltre 24 mesi dalla data del decreto di
concessione del contributo;
b) Rispettare
i termini e le modalità di monitoraggio secondo le richieste del Dipartimento
Regionale dei Beni Culturali ed Ambientali ed E.P.;
c) Designare
un responsabile del procedimento, individuato come referente per il monitoraggio
e la verifica delle spese ammissibili;
d) Osservare,
nei confronti dei lavoratori dipendenti, le norme sul lavoro ed i contratti
collettivi di lavoro;
e) Rispettare
tempestivamente le disposizioni ed indicazioni in merito all’informazione ed
alla pubblicità del finanziamento;
f)
Realizzare
l’operazione finanziata secondo il cronoprogramma specifico presentato
nell’istanza di finanziamento, fatte salve eventuali variazioni approvate dal
Dipartimento regionale dei Beni Culturali ed Ambientali ed
E.P.;
g) Tenere
una contabilità analitica del progetto;
h) Tenere
in un luogo stabilito, in modo unitario e ordinato, tutta la documentazione
relativa all’operazione finanziata;
i)
Garantire
che la documentazione sarà disponibile, per eventuali controlli, fino a tre anni
dalla chiusura del POR Sicilia;
j)
Comunicare
tempestivamente i risultati di verifiche, controlli o ispezioni effettuate da
altre autorità o amministrazioni sull’operazione
finanziata;
k)
Presentare,
ove dovuta, contestualmente o preventivamente alla richiesta di erogazione
apposita certificazione antimafia di cui al D.P.R. n. 252/98 e successive
modifiche ed integrazioni.
a) Per le
stesse spese oggetto della domanda di agevolazione, siano state ottenute altre
agevolazioni previste da norme statali, regionali, comunitarie o comunque
concesse da enti o istituzioni pubbliche;
b) I beni
oggetto delle agevolazioni risultano essere ceduti, alienati o distratti nei
cinque anni successivi alla data di completamento del programma di
investimenti;
c) Gli
elementi che hanno determinato l’attribuzione del punteggio per l’inserimento in
graduatoria subiscano rilevanti variazioni in diminuzione;
d) L’ammontare
degli investimenti realizzati alla scadenza del termine perentorio di cui al
punto ………. Risulti inferiore al 60% degli investimenti
ammessi.
Le
infrazioni o le inadempienze di cui alle lettere a) e b) danno luogo alla revoca
totale; quelle di cui alle lettere c) e d) danno luogo invece alla revoca
parziale.
L’IMPRESA |
IL
DIRIGENTE CAPO DEL SERVIZIO |
(nella persona del legale
rappresentante) |
(……………………………..) |