ASSE 5 CITTA'
Misura 5.01
- Infrastrutture urbane strategiche e servizi rari e innovativi
Sottomisura
5.01c - Infrastrutture per attività legate all'arte contemporanea
e produzione di eventi collegati all'istituzione delle sedi dell'arte contemporanea
ripartizione
indicativa delle risorse
-
Servizi comuni per le imprese (parchi di attività, vivai di imprese,
animazione, servizi promozionali, creazione di reti di imprese, conferenze,
fiere commerciali): 40%
- Infrastrutture sociali e sanità pubblica: 30%
- Investimenti materiali. 20%
Ê-Investimenti immateriali. 10%
Descrizione della misura
La misura prevede
interventi finalizzati al rafforzamento del ruolo delle città di Catania,
Messina e Palermo in quanto centri di promozione della crescita, della produttività
e dell'occupazione. Tali interventi riguardano in particolare l'ampliamento
ed il potenziamento della dotazione di servizi alla collettività ed
alle imprese.
La realizzazione della misura è finalizzata al conseguimento degli
obiettivi generali e specifici del QCS adattati alle problematiche presenti
nella regione. In particolare, gli obiettivi specifici adottati nella misura
convergono verso il miglioramento dell'articolazione funzionale e della qualità
del sistema urbano regionale, aumentando la competitività e la produttività
dei sistemi economici territoriali con la creazione di strumenti di supporto
all'impresa; migliorando la fruibilità del sistema sanitario regionale
a vantaggio dell'intera popolazione regionale; promovendo il sistema culturale
nel suo complesso in modo da favorire anche la localizzazione di nuove iniziative
nelle aree urbane.
In tale quadro la finalità è quella
di dotare le tre città metropolitane siciliane di infrastrutture strategiche,
individuando tre campi di intervento: infrastrutture di supporto al sistema
produttivo, sistema sanitario, istituzioni culturali ed artistiche.
La Misura sarà attuata attraverso
le seguenti Sottomisure:
A - Interventi strategici di potenziamento, qualificazione e riorganizzazione
funzionale e gestionale di attività terziarie innovative e di livello
elevato connesse alle specificità dei diversi contesti produttivi di
riferimento.(amministrazione competente: Assessorato regionale della Cooperazione,
Commercio, Artigianato e Pesca - Dipartimento Cooperazione).
B - Potenziamento di infrastrutture e dotazione di apparecchiature ad alta
tecnologia per le diagnosi precoci di malattie ad alto impatto sociale da
destinare ai tre poli sanitari regionali (amministrazione competente: Assessorato
regionale della Sanità, Dipartimento Assistenza Sanitaria ed Ospedaliera)
Il progetto di dotare l'Isola di spazi per l'Arte Contemporanea si configura
come una azione dotata di un carattere fortemente innovativo rispetto alla
sua recente storia culturale sia per quanto riguarda il campo delle arti visive,
sia per quello delle pratiche teatrali e dell'audiovisivo, deve colmare un
gap non indifferente con il resto del Paese.
La scelta è stata operata partendo dai punti di forza dati dalla centralità
della Sicilia nel Mediterraneo; dalla presenza di significative realtà
artistiche emergenti e operatori del settore che sollecitano l'istituzione
di "spazi" di ricerca, di confronto, di formazione e di produzione;
dalla vitalità e rinascita culturale delle grandi città siciliane;
da una maggiore sensibilità delle Istituzioni per le iniziative rivolte
al mondo artistico contemporaneo; dalla disponibilità di strutture
e spazi dismessi all'interno delle città o inutilizzati che ben si
adattano a diventare sedi delle nuove iniziative culturali.
La realizzazione delle infrastrutture offrirebbe opportunità di lavoro
anche alle nuove professionalità che si stanno formando nel territorio
grazie alla istituzione di corsi di laurea nelle discipline dell'arte, della
musica e dello spettacolo e nelle scienze della comunicazione, dove ampia
è la partecipazione del mondo femminile.
Si intende prioritariamente realizzare infrastrutture
volte alla creazione di:
Le sedi non dovranno limitarsi alle sole discipline
tradizionalmente riconosciute, ma comprendere quanto di più avanzato
e sperimentale si produce nel magmatico sistema dell'arte in un momento cruciale
della storia della civiltà occidentale dove un ruolo centrale spetta
alla produzione di immagini e alla comunicazione.
Per quanto attiene la produzione di "Eventi" collegati alle istituzioni
delle sedi saranno promosse le iniziative volte a conoscere o a sviluppare
il complesso tema dei linguaggi dell'arte che portino a produzioni e coproduzioni
che potranno essere circuitate: organizzazione di mostre e rassegne di grandi
autori contemporanei, corsi e concorsi internazionali, festival, produzioni
di spettacoli e di audiovisivi.
Obiettivo dell'azione è dunque quello di consentire
alla Sicilia di costruire, da un lato, dei poli di un sistema interno di relazioni
con le realtà siciliane operanti nel settore finalizzati all'informazione,
al radicamento delle esperienze, all'accrescimento di energie poetiche e produttive,
e di diventare, dall'altro, un luogo della rete internazionale di promozione,
produzione e circuitazione delle arti contemporanee. Le iniziative avranno
lo scopo di creare le condizioni economiche, amministrative e sociali adatte
allo sviluppo imprenditoriale legato alle attività ad esse collegate
e di aumentare la competitività, a livello nazionale ed europeo, delle
tre grandi città quali sedi di funzioni rare e nodi per l'accesso alle
reti culturali internazionali di una regione europea situata nel cuore del
Mediterraneo.
Rientra, altresì, nella strategia della sottomisura
l'ubicazione dei Centri d'Arte in contenitori da rifunzionalizzare nel contesto
di aree urbane degradate. Tale strategia, oltre a contribuire alla riqualificazione
fisica delle città, si prefigge un obiettivo prettamente culturale
poiché gli spazi votati all'arte contemporanea si propongono come strumenti
di riconoscibilità della rigenerazione della collettività e
rivestono un ruolo di primaria importanza nella definizione dei nuovi scenari
urbani in termini di ridisegno dell'identità cittadina. Considerato
l'interesse regionale dell'istituzione delle sedi, la Regione Siciliana in
sinergia con gli Enti Locali ed Istituzionali attuerà le operazioni
culturali della misura. Per la rifunzionalizzazione e la gestione delle complesse
strutture si intende promuovere, altresì, una partnership tra settore
pubblico e settore privato che mobiliti risorse economiche private per il
cofinanziamento delle strutture e per la gestione delle attività grazie
ad accordi con le amministrazioni pubbliche secondo modelli associativi istituzionalizzati.
Ciò in ragione del fatto che le iniziative di siffatta natura, oltre
a rispondere al bisogno di sviluppo sostenibile del territorio, hanno oggi
acquistato una grande capacità di attrarre investimenti, di esportare
Òprodotti artisticiÓ, di aumentare consumi turistici e quindi l'offerta occupazionale
con un effetto significativo sulla partecipazione al mercato del lavoro dei
giovani dove forte è la presenza della componente femminile professionalmente
competente.
Copertura geografica
Gli interventi
sono riservati alle città metropolitane di Palermo, Catania e Messina.
Soggetti destinatari
- Operatori
locali, nazionali ed internazionali dei settori della Cultura
- Collettività non solo delle tre città, ma dell'intero territorio
siciliano, delle regioni del sud d'Italia e dell'area mediterranea
- Imprese operanti nei settori di intervento
Amministrazione responsabile
L'amministrazione
responsabile è l'Assessorato regionale dei Beni Culturali ed Ambientali
e P.I., Dipartimento Beni Culturali ed Ambientali ed E.P
Beneficiario finale
Sottomisura
c): Enti locali territoriali, nonché enti ed aziende da questi dipendenti;
aziende ed enti pubblici dipendenti o controllati dall'Amministrazione Regionale.
Procedura per l'attuazione e cronogramma
La sottomisura, a regia regionale senza bando, sarà attuata utilizzando
gli strumenti della concertazione territoriale che vedrà coinvolti
la Regione Siciliana e le Istituzioni Locali. In particolare la definizione
degli interventi sarà perfezionata nell'ambito della predisposizione
delle linee strategiche per le città metropolitane, così come
previsto dal POR nel paragrafo 3.2.5.
Cronogramma:
2001 |
Concertazione interventi e predisposizione progettazioni
preliminari. |
2002 |
Progettazioni esecutive, pareri autorizzazioni,
approvazioni amministrative, procedure appalto lavori, inizio lavori
delle infrastrutture. |
2003-2005 |
Realizzazione infrastrutture, predisposizione progetti
per produzioni artistiche |
2006-2008 |
Collaudo infrastrutture, realizzazione produzioni
artistiche. |
Criteri di selezione
I criteri che
sono alla base delle scelte programmatorie riguardano in particolare:
- interventi per infrastrutture culturali e produzione eventi artistici.
- coerenza con l'obiettivo specifico del POR;
- concentrazione degli interventi;
- sostenibilità ambientale;
- occupabilità con effetti significativi sulla partecipazione al mercato
del lavoro di giovani e donne;
- innovazione nel modello gestionale;
- livello di concertazione;
- qualità progettuale in base alla analisi dei bisogni e alla sostenibilità
ambientale;
- fattibilità amministrativa
- grado d'interazione delle proposte progettuali con altri interventi dell'Asse
e con le altre azioni previste dal programma regionale e nazionale
- capacità di attivazione risorse esterne al P.O.R.
- capacità di attrarre investimenti aggiuntivi pubblici e privati ed
internazionalizzazione;
- capacità di contribuire in modo decisivo all'abbattimento del degrado
ambientale e dell'inquinamento dell'aria ed acustico nelle zone maggiormente
esposte;
- capacità di contribuire al recupero delle tradizioni culturali e
storiche delle città;
- capacità di coinvolgere capitali privati nel finanziamento degli
interventi, secondo le tecniche del project financing.
Spese ammissibili (e intensità
di aiuto)
Le disposizioni
normative che regolano le ammissibilità delle spese sono contenute
nell'art.30 del Regolamento CE n.1260/99 del 21/06/00 e nel Regolamento 1685/2000
e successive modifiche ed integrazioni.
In particolare sono ritenute ammissibili le spese necessarie per la realizzazione
delle infrastrutture, delle attrezzature e degli impianti.
Sono altresì ammissibili le seguenti spese:
- redazione del progetto e direzione lavori, consulenze specialistiche direttamente
connesse, indagini geognostiche, collaudo;
- espropriazioni e acquisizioni, purché indispensabili alla realizzazione
del progetto, che dispongano l'acquisizione perpetua del bene al demanio regionale,
il cui onere non superi il 10% del totale dell'intervento. In caso di superamento
di detto tetto, l'iter prevede ulteriori passaggi di concertazione con i partners;
- studi di fattibilità tecnica ed economico-finanziaria e valutazione
di impatto ambientale;
- acquisto o locazione finanziaria di macchinari, impianti, attrezzature e
arredi, hardware e software, strettamente funzionali allo svolgimento dell'attività;
- spese per la progettazione e produzione degli eventi artistici e culturali,
ivi comprese le spese per consulenza.