D.D.G. n° 5289

REPUBBLICA ITALIANA

 

REGIONE SICILIANA

ASSESSORATO BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E P.I.

 

DIPARTIMENTO REGIONALE DEI BENI CULTURALI AMBIENTALI ED EDUCAZIONE PERMANENTE

 

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA  la Legge regionale 1 agosto 1977, nr. 80;

VISTI               i Decreti Legislativi 24 luglio 1992, nr. 358 e 17 marzo 1995, nr. 157 e successive modifiche ed integrazioni con cui è stata recepita la normativa comunitaria in materia di appalti di lavori, forniture e servizi;

VISTO             il Decreto Legislativo 18 luglio 1999, nr. 200 recante disposizioni sulle competenze della Corte dei Conti della Regione Siciliana;

VISTO             l’art. 88, paragrafi 2 e 3 del trattato C.E. e gli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionali nr. 98/c e 74/06 della Commissione Europea;

VISTO             il regolamento C.E. nr. 1260/1999 del 21 giugno 1999 recanti disposizioni generali sui fondi strutturali che individua gli obiettivi che devono guidare l’utilizzo di detti fondi;

VISTO             il D.L.vo 29 ottobre 1999, nr. 490 recante il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di Beni Culturali ed Ambientali;

VISTO             l’art. 39 della Legge Regionale 17 marzo 2000, nr. 8, come sostituito dall’art. 4 della legge regionale 29 dicembre 2001, nr. 22 che dispone l’istituzione di un fondo unico per la  copertura finanziaria complessiva del P.O.R. 2000 – 2006;

VISTO             il regolamento C.E. nr. 1783/2000 del 12 luglio 2000 del Parlamento Europeo che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (F.S.R.L.);

VISTA              la Legge regionale 15 maggio 2000, nr. 10 che disciplina l’organizzazione della Amministrazione Regionale;

VISTO             il regolamento C.E. nr. 1685/2000 del 28 luglio 2000 della Commissione Europea recante le disposizioni applicative del Regolamento (CE) nr. 1260/1999 del Consiglio d’Europa in ordine alla ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi Strutturali;

VISTO             il Decreto del Presidente della Regione Siciliana del 20 novembre 2000 con cui è stata emanata la Deliberazione nr. 260 del 18.10.2000 recante “Q.C. Italia ob.1 – P.O. Regionale Sicilia 2000 – 2006 approvato dalla Commissione Europea con la decisione nr. 2346 dell’8.8.2000;

VISTA              la legge regionale 23 dicembre 2000, nr. 32 recante disposizioni per l’attuazione del P.O.R. 2000/2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese;

VISTO             il Regolamento (CE) nr. 438/2001 del 2 marzo 2001 della Commissione Europea recante le disposizioni applicative del Regolamento (CE) nr. 1260/1999 del Consiglio in ordine ai sistemi di gestione e di controllo dei contributi concessi nell’ambito dei Fondi Strutturali;

VISTO             il P.O.R. Sicilia 2000-2006 approvato  dalla Commissione Europea con decisione nr. C ( 2000) 2346 dell’8 agosto 2000;

VISTO             il regolamento C.E. nr. 70/2001 del 12 gennaio 2001 relativo alla applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato C.E. agli aiuti di Stato in favore delle imprese piccole e medie, pubblicato sulla G.U.C.E. del 13 giugno 2001;

VISTO             il Complemento di Programmazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006 approvato con  D.P. Reg. 28 marzo 2001, nr. 60, registrato dalla Corte dei Conti il 4.5.2001, reg. 1, fgl. 59;

VISTA             la legge regionale 29 dicembre 2001, nr. 22 recante disposizioni in materia di gestione del bilancio della Regione Siciliana;

VISTE             le Linee Guida della gestione Finanziaria elaborate dall’Autorità di Gestione di concerto con il Dipartimento Regionale Bilancio;

VISTA             la Legge Regionale 2 agosto 2002, nr. 7 recante “Norme in materia di opere pubbliche, disciplina degli appalti di lavori pubblici, di fornitura di servizi e nei settori esclusi”;

VISTA             in particolare la scheda di Misura 2.03 dell’Asse II del Complemento di Programmazione “Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale”;

VISTO             il bando di gara relativo all'affidamento del servizio di valutazione economica degli interventi finanziabili sulla Misura 2.03 “Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale”,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana nr. 6 dell’ 8 febbraio 2002;

VISTO             il D.D.G. nr. 5455 del 3.4.2002, con cui è stata costituita la Commissione aggiudicatrice per l'appalto dell'affidamento della valutazione dei singoli interventi finanziabili nella misura 2.03  dell'Asse II - Risorse culturali;

VISTA             la nota 689 del 17.04.2002 con cui è stata data comunicazione alla Società Europrogetti e Finanza di essere aggiudicataria della gara relativa al servizio di valutazione degli interventi finanziabili sulla Misura 2.03;

VISTO             il contratto stipulato in data 22 luglio 2002 tra la Regione Siciliana – Dipartimento Regionale Beni Culturali Ambientali ed E.P: e la Europrogetti & Finanza S.P.A., aggiudicataria della gara  per l’affidamento dei servizi relativi alla valutazione tecnico – economica delle domande di agevolazione di cui al bando per l’attivazione della Misura 2.03 del P.O.R. Sicilia 2000/2006;

VISTO             il bando relativo alle “Modalità di presentazione delle istanze di svolgimento delle azioni del Dipartimento cofinanziate da Fondo Europeo di Sviluppo Q.C.S. obiettivo I 2000/2006, P.O.R. Sicilia 2006 – Decisione nr. C (2000) 2346 dell’8 agosto 2000” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana nr. 8 del 15 febbraio 2002;

CONSIDERATO che, a seguito della pubblicazione del bando sopra citato sono state presentate nr. 106 istanze  di finanziamento;

VISTO             il D.D.S. nr. 6319 del 24 giugno 2002 con il quale è stata istituita la Commissione per la selezione e la formazione della graduatoria della Misura 2.03 – Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale dell’Asse II – Beni Culturali – P.O.R. Sicilia 2000/2006;

VISTE             le risultanze dell’istruttoria compiuta dalla predetta Commissione, formalizzata nei  verbali dal nr. 1 del 27.6.2002 al nr. 24 del 21.1.2003;

VISTE             le note nnrr. 34 del 12.2.2002, 439 del 12.9.2002, 666 del 20.11.2002, con cui l’unità operativa competente ha trasmesso alla società aggiudicataria, per la valutazione tecnica economica, i progetti risultati ammissibili;

VISTA              la nota prot. n. 93 del 27/01/2003 del Servizio Patrimonio ed Acquisizioni con cui il Presidente della Commissione per la selezione e la formazione della graduatoria ha comunicato l’elenco definitivo delle istanze ritenute non ammissibili (allegato B) per le motivazioni riportate a fianco dei sottoelencati codici:

Cod.1 - Pervenuto fuori termine;

Cod.2 - Tipologia non coerente;

Cod.3 - Mancanza documentazione;

·       Cod.3 a - Istanza (Scheda A, B o C);

·       Cod.3.b - Autorizzazione organo deliberativo;

·       Cod.3.c - Business plan;

·       Cod.3.d - Preventivo analitico;

·       Cod.3.e - Documentazione piena disponibilità dell’immobile;

·       Cod.3.f - Relazione tecnica;

·       Cod.3.g - Progetto intervento di recupero;

·       Cod.3.h - Mancanza visti/autorizzazioni, pareri sul progetto di recupero;

·       Cod.3.i  - Certificazione destinazione d’uso dell’immobile;

Cod.4   - Ente pubblico;

    (§)   -  Documentazione fuori termine;

RITENUTO di dover procedere  alla approvazione dell’elenco degli interventi non ammissibili (allegato B);

D E C R E T A

ARTICOLO 1.

Per le motivazioni citate in premessa, è approvato l'elenco ( Allegato B) degli interventi risultati non ammissibili, secondo le valutazioni espresse in base ai criteri riportati nel bando sopra citato dalla Commissione per la selezione e la formazione della graduatoria degli interventi a valere sulla Misura 2.03 - "Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale" - Asse II - Risorse Culturali.

L'elenco ( Allegato B) forma parte integrante del presente decreto;

ARTICOLO 2.

Avverso l'elenco ( allegato B) è esperibile opposizione entro il termine perentorio di trenta giorni dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana;

Il presente decreto sarà trasmesso per opportuna conoscenza alla Ragioneria Centrale BB.CC.AA. ed E.P. e inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione da valere come notifica agli interessati e  pubblicato sul sito ufficiale della Regione Siciliana  www.regione.sicilia.it/beniculturali.

Palermo, li 3 MARZO 2003

IL DIRIGENTE GENERALE
BB.CC.AA. ed E.P.

Dott. Giuseppe Grado