AZIONE
C - Gestione delle informazioni relative alle tematiche
paesaggistiche (formazione dei Piani d'Ambito del Piano
Territoriale Paesistico Regionale) ed elaborazioni di tipo
GIS-WEB
Le Linee Guida del Piano Territoriale
Paesaggistico Regionale (1996-99) hanno indicato il percorso
metodologico-scientifico corretto per la conoscenza e la
gestione del paesaggio siciliano.
Esse hanno anche prodotto una prima
raccolta di dati basata su di una rappresentazione del territorio
alla scala geografica 1:250.000.
La complessità e la stretta
integrazione delle dinamiche socio-culturali, economiche
e ambientali siciliane richiedono però valutazioni
di dettaglio nelle quali, alla definizione di orizzonti
territoriali più ristretti di quello isolano ma pure
significativi (gli ambiti paesaggistici) corrisponda l'ampliamento
della base conoscitiva.
Tale infittimento del tessuto delle
conoscenze è reso possibile anche dall'adozione di
una scala geografica di lavoro uguale o superiore a quella
1:25.000. Con essa si genera una maggiore accuratezza delle
analisi e, in definitiva, quell'articolazione operativa
e gestionale di alto livello che si richiede agli strumenti
di pianificazione paesaggistica.
L'individuazione degli ambiti paesaggistici
siciliani è già stata realizzata all'interno
delle anzidette Linee Guida del PTPR. Qui si intende riportarne
numerazione, definizione e superficie, nonché le
strutture periferiche dell'Amministrazione dei BB.CC.AA.
ad essi interessate per competenza territoriale e che dovranno
quindi interagire strettamente durante il loro processo
di formazione.
Ambito |
Superficie
(kmq) |
Soprintendenza
competente |
1. |
Rilievi del trapanese. |
427,748 |
Soprintendenza BB.CC.AA di TP |
2. |
Pianura costiera occidentale
|
852,023 |
Soprintendenze BB.CC.AA di TP
e AG. |
3. |
Colline del trapanese. |
1902,795 |
Soprintendenze BB.CC.AA di TP,
AG , PA. |
4. |
Rilievi e pianure costiere del
palermitano |
1121,889 |
Soprintendenza BB.CC.AA di PA. |
5. |
Rilievi dei monti Sicani. |
1291,552
|
Soprintendenze BB.CC.AA di PA
e AG. |
6. |
Rilievi di Lercara, Cerda e Caltavuturo |
1354,914 |
Soprintendenze BB.CC.AA di PA,
AG, CL. |
7. |
Catena settentrionale (Madonne). |
957,177 |
Soprintendenze BB.CC.AA di PA,
CL |
8. |
Catena settentrionale (Nebrodi).;
. |
2101,452 |
Soprintendenze BB.CC.AA di PA,
EN, ME, CT |
9. |
Catena settentrionale (Peloritani).
|
1546,290 |
Soprintendenza BB.CC.AA di ME. |
10. |
Colline della Sicilia centro-meridionale.
; |
3242,696 |
Soprintendenze BB.CC.AA di AG,
PA, CL. |
11. |
Colline di Mazzarino e Piazza
Armerina.; |
1338,836 |
Soprintendenze BB.CC.AA di AG,
CL, EN, CT. |
12. |
Colline dell'ennese. |
2460,581 |
Soprintendenze BB.CC.AA di PA,
EN, CT |
13. |
Cono vulcanico etneo. |
1370,708 |
Soprintendenza BB.CC.AA di CT. |
14. |
Pianura alluvionale catanese.
|
1029,100 |
Soprintendenze BB.CC.AA di EN,
CT, SR. |
15. |
Pianure costiere di Licata e
Gela. |
470,858
|
Soprintendenze BB.CC.AA di AG,
CL, RG |
16. |
Colline di Caltagirone e Vittoria.
|
775,694 |
Soprintendenze BB.CC.AA di CT,
RG. |
17. |
Rilievi e del tavolato ibleo.
|
3189,352 |
Soprintendenze BB.CC.AA di CT,
RG, SR. |
Per le elaborazioni dei piani paesaggistici
d'ambito si dovranno utilizzare risorse umane e strumentali
specialistiche che, realizzando coerenti letture tematiche
della parte di territorio siciliano considerata, saranno
dimensionate in relazione all'estensione fisica ed alle
salienti caratteristiche storico-culturali e ambientali
della stessa.
La struttura tecnica per l'elaborazione
dei piani paesaggistici d'ambito, allocata presso ciascuna
Soprintendenza provinciale BB.CC.AA., farà un uso
generalizzato delle tecnologie informatiche e telematiche
più avanzate e si avvarrà perciò dell'opportuno
equipaggiamento hardware e software funzionale all'immissione
ed al trattamento di dati provenienti sia da fonti documentarie
cartacee, per scansione/digitalizzazione, che da file testuali
o d'immagine (vector o raster).
I sistemi informativi che si andranno
a costituire presso ciascuna Soprintendenza saranno interconnessi
con il Sistema Informativo Territoriale
Paesaggistico (SITP), già attivo presso la
struttura centrale dell'Amministrazione dei Beni Culturali,
mediante le ÒdorsaliÓ telematiche ed i servizi in rete più
diffusamente trattati nella misura 6.05 di questo Complemento
di Programmazione. Essi saranno altresì in rapporto
sinergico e non di ridondanza con quanto previsto in ordine
alla costituzione delle banche dati del Catalogo Informatizzato
Regionale, della Carta del Rischio del Patrimonio Culturale,
degli interventi di recupero e restauro dei Beni culturali,
del patrimonio archivistico - bibliotecario, mentre i dati
veicolati al loro interno costituiranno l'indispensabile
supporto cognitivo per la valorizzazione delle risorse paesaggistiche
tramite i mezzi cinematografici e per gli interventi di
valorizzazione di parchi, giardini storici e paesaggio (misura
2.01)
L'elaborazione
dei piani d'ambito paesaggistici procederà secondo
una logica di contiguità geografica e di gradualità,
procedendo dall'ovest (e cioè dai territori dell'Ambito
1 che sono già stati oggetto di studio ed elaborazione
progettuale) verso l'est dell'isola.