MISURA
2.02
ASSE 2 RISORSE CULTURALI
Misura 2.02
- Sistematizzazione e divulgazione delle conoscenze
Azione
A - Realizzazione del Catalogo unico informatizzato Regionale
dei BB.CC.AA. intersettoriale ed interdisciplinare
L'azione
prevede il coinvolgimento delle istituzioni regionali in un'ottica
di informatizzazione pi generale da implementare e ampliare
attraverso la progressiva attività di censimento, inventariazione
e catalogazione a partire dall'attività fin qui espletata,
secondo gli standard dell'I.C.C.D e dell'I.C.C.U., del Ministero
per i Beni culturali ed Ambientali, del C.R.I.C.D. e della
Biblioteca Centrale di Palermo (Sistema Informativo integrato
dei BB. CC. AA).
Il progetto
si ricollega alle seguenti attività già svolte
in passato:
1) i progetti di catalogazione finanziati dall'art.
15 della Legge 41/85 e denominati "giacimenti culturali";
2) la pubblicazione dell'Atlante dei Beni culturali;
3) il progetto "conoscenza";
4) l'operazione emergenza;
5) l'attività
di catalogazione finanziata dalla Legge 160/88;
6) l'attività di catalogazione attuata, con
contratti di diritto privato, dai soggetti individuati dall'art.
111 della L. r. 25/93;
la partecipazione al Sistema Bibliotecario Nazionale e agli
altri progetti di catalogazione nel settore bibliografico-documentario
avviati e/o già conclusi dal Ministero dei Beni Culturali
ed Ambientali.
Attraverso l'Azione in oggetto si intende sviluppare una conoscenza
intersettoriale e interdisciplinare del patrimonio siciliano
che utilizzi le opportunità offerte dalle tecniche
informatiche per realizzare un collegamento fra gli organismi
centrali e periferici
responsabili della tutela e valorizzazione nel settore
dei beni culturali.
Nucleo centrale della proposta e' la progettazione di un sistema
di acquisizione, archiviazione ed elaborazione dei dati del
catalogo in grado di contestualizzare le singole informazioni,
fornire parametri per una lettura comparata tanto tipologica
che territoriale, connettere il dato al contesto che l'a prodotto.
Il progetto
intende inoltre disegnare una rete informatica che vede nel
Centro regionale per l'Inventario e la Catalogazione, nella
Biblioteca centrale della Regione Siciliana e nel centro Regionale
Progettazione e Restauro, le sedi di raccolta, elaborazione
e restituzione dei dati, collegate on-line alle stazioni locali
presso le 9 Soprintendenze, le 4 Biblioteche regionali, i
10 musei, le 2 gallerie regionali, i 2 centri regionali e
la Direzione regionale BB.CC.AA. ed E. P., nonché 9
biblioteche comunali capoluogo di provincia.
Il progetto
prevede, altres“, l'allocazione presso tutte le biblioteche
e gli archivi coinvolti, la cui individuazione dettagliatamente
descritta nella misura 2.01, di postazioni multimediali riservate
al pubblico e collegate ad Internet. Da esse potranno, pertanto,
essere consultate non solo le banche dati del sistema ma anche
i cataloghi nonché i testi, i documenti e le immagini
trovate grazie alla rete di Internet oppure documenti di altre
biblioteche e/o archivi o banche dati off line, evitando la
ripetuta manipolazione fisica dei documenti costituenti patrimonio
raro e di pregio assoggettato alle vigenti leggi di tutela
( talvolta in cattivo stato di conservazione) e assicurandone,
al contempo, la massima fruibilità.
Oltre
alla costituzione del Catalogo unico informatizzato dei beni
culturali e ambientali siciliani si prevede anche la realizzazione
di circa 200.000 nuove schede di inventariazione, precatalogo
e catalogo, nonché il completamento dei prodotti semilavorati,
in particolare per quel che riguarda gli allegati fotografici
fin qui carenti per difetto di professionalità adeguate.
Gli
obiettivi catalografici sono già stati individuati
con le linee tecniche approvate dal Consiglio Regionale dei
Beni culturali ed ambientali.
Per quanto riguarda gli interventi relativi alla creazione
di un catalogo unico degli archivi musicali siciliani (CUAMS),
al fine di tutelare e recuperare i giacimenti musicali a carattere
documentale presenti in Sicilia, ci si propone di diffondere
in rete un catalogo dei beni musicali e il relativo archivio
generale; utilizzare la banca dati come scambio di informazioni
tra archivi musicali, di ricerca musicologica, etnomusicologica,
attività editoriale per proposte di eventi musicali;
monitorare e aggiornare costantemente i dati in rete.
La metodologia e' imperniata sulla redazione di schede di
catalogo distinte per i vari tipi di beni. |