Circolare n. 8 del 16.02.2004

 

Oggetto: L.R. 15/79, Provvedimenti in favore delle Associazioni culturali operanti in Sicilia, esercizio finanziario 2004.

 

All’AICS - Comitato Regionale Sicilia

All’ARCI - Presidenza Regionale Sicilia

All’ENARS - ACLI - Presidenza Regionale

All’ENDAS - Segreteria Regionale

 

Loro sedi in Palermo

 

Con la presente circolare sono emanate per l’anno 2004 le disposizioni per l’accesso ai finanziamenti di cui all’art. l della L.R. 15/79 a carico dei capitoli 377710 e 377711 del bilancio regionale.

Cap. 377710 - Sussidio straordinario per spese generali e di funzionamento sostenute nell’ambito del territorio Regionale.

Ai fini dell’erogazione del sussidio le Associazioni in indirizzo sono tenute a trasmettere all’Assessorato Regionale Beni Culturali, Ambientali e P.I. la seguente documentazione in duplice copia entro il 31 marzo 2004:

q     Istanza in carta legale sottoscritta dal legale rappresentante, nella quale dovrà essere dichiarato, ai sensi delle vigenti norme in materia di autocertificazione:

§         l’assolvimento degli obblighi di legge in materia assistenziale, di collocamento e fiscale;

§         che la documentazione originale giustificativa della spesa non utilizzata è conservata presso la sede dell’Associazione;

§         che per le spese giustificative del sussidio regionale, e per la parte da questo coperta, non è stata richiesta o ottenuta altra sovvenzione o contribuzione da altri soggetti pubblici o privati;

§         numero di codice fiscale;

§         numero di conto corrente postale o bancario su cui effettuare il versamento del sussidio e del contributo.

All’istanza devono essere allegati i seguenti documenti in duplice copia:

q     Bilancio di previsione approvato dagli organi statutari;

q     Atto costitutivo dello Statuto dell’associazione, comprese le eventuali variazioni statutarie avvenute ai sensi del D.L. 460/97;

q     Verbali di approvazione del bilancio preventivo;

q     Bilancio consuntivo dell’anno 2003, approvato dagli organi statutari;

q     Verbale di approvazione del bilancio consuntivo;

q     dettagliata relazione sull’attività svolta dall’Ente nell’anno precedente. E’ necessario che da tale relazione si evinca sia la realizzazione e conclusione delle attività previste nel programma presentato nell’anno precedente relativamente al cap. 377711, che tutta l’attività dell’Associazione nei vari settori d’interesse.

Tali documenti possono essere trasmessi anche in copia con le modalità previste dalle norme vigenti.

Si sottolinea che nei bilanci e nei libri contabili devono essere evidenziate nei dettagli le finalizzazioni delle contribuzioni regionali, a qualunque titolo erogate. Relativamente al sussidio si fa presente che, considerata l’annualità delle contribuzioni regionali, nonché la finalità per cui le stesse vengono concesse, è necessario che al 31 dicembre di ogni anno tutte le somme in bilancio non ancora spese siano almeno impegnate e che tale impegno risulti espressamente dal verbale di approvazione del bilancio consuntivo, nonché dagli ordini di fornitura o da altra documentazione comprovante 1’impegno della somma, senza il quale non potrà procedersi all’erogazione del sussidio. Verificata la regolarità della documentazione quest’Assessorato procederà alla ripartizione delle somme e all’assunzione dell’impegno.

Per quanto concerne l’erogazione, il 50% in anticipo verrà concesso a seguito di registrazione del D.D.S. d’impegno dalla Ragioneria Centrale dell’Assessorato BB. CC. AA. e P.I. Tale anticipazione verrà erogata soltanto a quelle Associazioni che avranno già rendicontato, con la trasmissione della documentazione, il sussidio relativo agli anni precedenti.

Il 50% a saldo verrà invece erogato dopo la rendicontazione e la verifica della documentazione giustificativa della spesa, che riferendosi al corrente anno dovrà pertanto essere trasmessa a fine esercizio e comunque non oltre il 31 gennaio 2005. La documentazione giustificativa del sussidio sul capitolo 377710 dovrà essere trasmessa in originale e copia. Le somme erogate ed eventualmente non utilizzate dovranno essere restituite in conto entrata al Bilancio Regionale comprensive degli interessi legali maturati e la quietanza relativa al versamento andrà trasmessa a quest’Assessorato. L’erogazione del sussidio ex lett. a) verrà inoltre correlata a quella del contributo ex lett. b), nel senso che in caso di ridotta attività dell’Ente l’Assessorato si riserverà di valutare se siano del tutto giustificate le spese generali e di funzionamento.

Le spese che si riterranno ammissibili al sussidio sono le seguenti:

q     Mantenimento sedi: locazione (occorre allegare i contratti di fitto con gli estremi di registrazione), luce, acqua, telefono (con esclusione di cellulare, fax, impianto apparecchi ed optionals), spese postali, condominio, pulizia;

q     Materiale di facile consumo utile allo svolgimento dell’ordinaria attività: carta varia, cancelleria, economato;

q     Rimborso spese per l’espletamento di compiti istituzionali da parte del Presidente dell’Associazione e dei soli componenti dei comitati direttivi regionali.

A tale proposito si fa presente che occorre allegare la nota di convocazione sia che si tratti di riunioni a carattere nazionale che regionali. In ogni caso occorre che il motivo della trasferta sia dettagliatamente specificato dal Presidente dell’Associazione e che venga allegata ogni documentazione utile a comprovare le spese sostenute. Per quanto possibile dovranno essere utilizzati mezzi pubblici e, nel caso contrario dovrà essere dichiarato per quale motivo non sono stati adoperati. L’eventuale quota benzina verrà calcolata secondo le tabelle ACI analogamente ai pubblici dipendenti. Sono da considerarsi a carico dell’Associazione diarie giornaliere, rimborsi pasto e pernottamento. Eventuali prestazioni d’opera inerenti all’attività dell’Associazione da parte di collaboratori esterni e di volta in volta dettagliatamente specificate nelle motivazioni e nei tempi e corredate da una distinta delle spese sostenute e dalla documentazione relativa agli adempimenti fiscali e contributivi di legge. Sono escluse le spese per indennità di carica e gettoni di presenza.

Cap. 377711 - Contributi per attività specifiche delle Associazioni in indirizzo quali convegni di interesse regionale e nazionale, seminari, pubblicazioni ed ogni altra iniziativa competente.

L’art. 1 della L.R. 15/79 indica con chiarezza quali sono i campi di intervento e le attività specifiche per le quali vengono concessi i contributi e che qui si ricordano: sviluppo dell’associazionismo culturale nei campi dell’Educazione Permanente e ricorrente, della divulgazione scientifica e culturale, dell’animazione culturale e della valorizzazione e proposta di fruizione dei beni culturali ed ambientali in tutte le loro caratterizzazioni. Pertanto le attività proposte dagli Enti in indirizzo devono uniformarsi, nella richiesta dei contributi in questione, al dettato della legge, evitando di includere nella richiesta iniziative che possono essere diversamente finanziate. Si avrà cura inoltre, per quanto possibile, di includere fra le iniziative, anche attività che prevedano il coinvolgimento del mondo della scuola e le altre agenzie formative presenti nel territorio.

Nel ricordare che l’Assessorato vigilerà affinché i contributi siano impiegati effettivamente per il migliore conseguimento delle finalità della legge, si comunicano le procedure necessarie per la concessione degli stessi. L’Associazione dovrà presentare in duplice copia entro il 31 marzo 2004:

q     Istanza in carta legale sottoscritta dal legale rappresentante nella quale il richiedente si impegna, fra l’altro, ad apporre il logo della Regione Siciliana su tutti gli atti ufficiali;

q     Programma delle attività previste per l’anno in corso corredato da realistico preventivo analitico delle spese da sostenere e da ogni indicazione relativa alle finalità che si intendono perseguire, ai modi e ai tempi e ai luoghi di effettuazione delle singole iniziative. Qualora si tratti di convegni, seminari, etc. dovranno essere indicati i nomi dei relatori e si dovrà provvedere alla pubblicazione degli atti. Se le attività vengono svolte in concorso con altri Enti o Associazioni nel preventivo dovrà essere indicata la quota proparte a carico di ciascun Ente o Associazione.

q     Scheda richiesta notizie allegata alla presente circolare.

Inoltre si avverte che:

q     per le spese relative a forniture di beni e servizi (rinfreschi, ospitalità alberghiera, affissione manifesti, …), il contributo andrà a concorso per una somma non superiore al 30% della spesa sostenuta;

q     per i relatori non residenti dei convegni il contributo andrà a concorso nella misura di cui alla lettera a) per l’eventuale ospitalità. Il rimborso spese di viaggio dovrà essere dettagliatamente documentato. I compensi ai relatori verranno considerati a carico dell’associazione;

q     sono escluse dai contributo spese per compensi a qualsiasi titolo nei confronti di componenti che rivestano cariche all’interno degli organi di gestione o di controllo dell’associazione;

q     dovrà essere comunicata a questo Assessorato per la preventiva autorizzazione, l’eventuale variazione delle iniziative rispetto al programma proposto;

q     in ottemperanza al dettato dell’art. l, ultimo comma della L.R. 15/79 occorrerà specificare quali attività debbano sostenersi in sede regionale e quali in sede periferica e precisare e distinguere le relative spese. L’anticipo del 50% verrà concesso solo alle Associazioni che hanno rendicontato i contributi concessi per gli anni precedenti.

L’erogazione del saldo avverrà a seguito di presentazione allo scrivente Assessorato della seguente documentazione in duplice copia entro il 31 gennaio 2005:

q     Istanza in carta legale sottoscritta dal legale rappresentante;

q     dettagliata analitica relazione sull’attività svolta, corredata da ogni tipo di materiale a stampa e audiovisivo utile a comprovare l’avvenuta realizzazione dell’iniziativa in questione;

q     documentazione giustificativa della spesa, in originale e copia, debitamente quietanzata e conforme alla normativa fiscale in vigore fino a copertura dell’intero contributo concesso. Eventuali esenzioni d’imposta dovranno essere motivate dalla normativa da cui discendono;

q     documentazione giustificativa della spesa in copia fotostatica fino alla copertura dell’intero consuntivo;

q     Dichiarazioni a norma delle vigenti leggi in materia di autocertificazione:

§         che per le iniziative ammesse al contributo l’Associazione ha, o non ha, avuto assegnato contributi da altri enti pubblici o privati, indicandone l’entità e le provenienze;

§         che ha assolto agli obblighi di legge in materia fiscale;

§         che tutta la documentazione giustificativa della spesa presentata a questa Amministrazione non è stata utilizzata per altri contributi di Enti pubblici.

Per le pubblicazioni realizzate con spese a carico del contributo, si avverte che:

q     pubblicazioni a stampa e audiovisive dovranno riportare la chiara indicazione della realizzazione “con il contributo dell’Assessorato Regionale Beni Culturali, Ambientali, e Pubblica Istruzione”.

q     per le monografie, l’ente dovrà raccordarsi, prima della stampa, con la Biblioteca Centrale della Regione Siciliana (Corso Vittorio Emanuele 429, Palermo, tel. 0916967642) per l’elaborazione della scheda CIP (Cataloguing in publication; per maggiori informazioni, ivi comprese le modalità di adesione obbligatoria al Servizio CIP, si veda il sito della Biblioteca Centrale, www.regione.sicilia.it/…), che deve essere stampata nel verso del frontespizio. La scheda ha finalità di controllo bibliografico e fornisce le chiavi di accesso catalografico alla pubblicazione, consentendo la conoscenza e la diffusione della pubblicazione attraverso l’inserimento della scheda, da parte della BCRS, nel Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN, www.sbn.it).

q     il 20% della tiratura prodotta con spesa a carico del contributo dovrà essere inviato a questa Unità Operativa, che ne curerà la distribuzione alle biblioteche regionali, ai propri Uffici periferici (Soprintendenze, Musei, Gallerie, Centri regionali) e a eventuali altri richiedenti. Deve essere altresì allegato, il piano di distribuzione ed utilizzazione delle stesse pubblicazioni e di quanto altro edito.

Si ricorda, infine, l’obbligo di apporre il logo della Regione e la dicitura: “realizzato con il contributo dell’Assessorato Regionale Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione” in manifesti e inviti realizzati con spese a carico del contributo, e di far conoscere per tempo le date di svolgimento delle manifestazioni, onde consentire sia l’eventuale partecipazione di questo Assessorato, sia la diffusione delle notizie anche tramite il sito internet dell’Amministrazione (www.regione.sicilia.it/…).

 

L’Assessore

(On. Avv. Fabio Granata)