REPUBBLICA ITALIANA

REGIONE SICILIANA

Assessorato Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione

Dipartimento Beni Culturali, Ambientali e Educazione Permanente

Servizio Promozione e Valorizzazione

Unità Operativa XV

Via delle Croci, 8 PALERMO

Tel. 0916961812-0916961742-0916961743

E Mail: uo15bca@regione.sicilia.it

 

CIRCOLARE n.1 del 26.02.2003

Prot. 193 del 26.02.03

 

Oggetto: Servizi educativi territoriali - Interventi cap. 376525 Es. fin. 2003.

 

Soprintendenza BB.CC.AA. - Contrada San Nicola, 12 - 92100 Agrigento

Soprintendenza BB.CC.AA. - Via Sardegna, 17 - 93100 Caltanissetta

Soprintendenza BB.CC.AA. - Via Luigi Sturzo, 62 - 95100 Catania

Soprintendenza BB.CC.AA. - Via Orfanotrofio, 15 - 94100 Enna.

Soprintendenza BB.CC.AA. - Via Santa Maria dell’Arco is., 456 - 98100 Messina

Soprintendenza BB.CC.AA. - Via Ausonia, 122 - 90146 Palermo

Soprintendenza BB.CC.AA. - Via Libertà - 97100 Ragusa

Soprintendenza BB.CC.AA. - Piazza Duomo - 96100 Siracusa

Soprintendenza BB.CC.AA. - Via Garibaldi, 85 - 91100 Trapani

Centro Regionale per l’Inventario, Catalogazione e Docum., Piazza Virgilio, 32 - 90141 Palermo

Centro Regionale per la Progettazione e Restauro - Via C. Colombo (Palazzo Montalbo) - Palermo

Biblioteca Centrale della Regione Siciliana. Corso Vittorio Emanuele – 429 - 90134 Palermo

Biblioteca Regionale universitaria - Via dei Verdi, 71 - 98100 Messina

Biblioteca regionale universitaria - Piazza Università, 2 - 95100 Catania

Biblioteca Museo "Luigi Pirandello" - Viale Regione Siciliana - 92100 Agrigento

Museo Archeologico Regionale "Antonio Salinas" - Via Bara all’Olivella - 90100 Palermo

Museo Archeologico Regionale - Contrada San Nicola, 12 - 92100 Agrigento

Museo Archeologico Regionale Eoliano "Luigi Bernabò Brea" Via del Castello - 98055 Lipari

Museo Archeologico Regionale di Camarina - Strada provinciale Scoglitti - Santa Croce Camerina

Museo Archeologico Regionale - Corso Vittorio Emanuele, 1 - Gela

Museo Archeologico Regionale "Paolo Orsi" - Viale Teocrito, 66 - 96100 Siracusa

Museo Regionale della Ceramica - Via Giardino Pubblico - Caltagirone

Museo Regionale - Viale della Libertà, 465 - 98100 Messina

Museo Regionale "Conte Agostino Pepoli" - Via Conte Agostino Pepoli, 200 – 91100 Trapani

Museo Regionale di Storia Naturale e Mostra Permanente del Carretto Siciliano - Terrasini

Galleria Regionale di Palazzo Abatellis - Via Alloro alla Gancia, 4 - 90133 Palermo

Galleria Regionale di Palazzo Bellomo - Via G. M. Capodieci - 96100 Siracusa

Parco archeologico della Valle dei Templi - Agrigento

 

Com’è noto alle SS.LL. già da tempo quest’Assessorato è impegnato nell’attività di promozione del patrimonio culturale siciliano attraverso un proficuo rapporto con le istituzioni scolastiche e mediante una costante attività di educazione permanente ai beni culturali che si realizza attraverso il progetto "Scuola Museo", cui aderiscono parecchi degli istituti in indirizzo e, infine, con il concorso "Conosci il tuo Museo".

In conseguenza si moltiplicano da parte del mondo della scuola richieste di collaborazione a vario titolo e non occasionali che rendono necessarie alcune puntualizzazioni a seguito di vari incontri pubblici e confronti con altre istituzioni ed in previsione dell’ormai prossimo affidamento dei "servizi aggiuntivi".

A tale scopo, infatti, fermo restando quanto previsto dai bandi e dai risultati delle gare di assegnamento espletate, occorre distinguere con chiarezza il ruolo dell’istituzione Museo, Galleria o Soprintendenza nei confronti dell’utenza scolastica siciliana, con la quale occorre lavorare in sinergia e alla quale è necessario offrire strumenti tali da potere essere validamente utilizzati all’interno delle programmazioni di ogni scuola che desidera inserire nel proprio piano di offerta formativa un percorso di educazione ai beni culturali. Ciò intanto a sottolineare il ruolo proprio ed istituzionale di quest’Assessorato, nella duplice veste delle deleghe ai Beni Culturali ed all’Istruzione e in sintonia sia con la Raccomandazione agli Stati membri del Consiglio d’Europa del 17 marzo 1998, che intende l’educazione al patrimonio culturale come un tempo educativo in cui si legittimano i percorsi di apprendimento acquisiti all’interno del curriculum scolastico, che con l’Atto di indirizzo sui criteri tecnico scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei art. 150, comma 6, D.L. n. 112/1998 (D.M.B.C.A. 10.05.2001) ed infine alla luce dei fermenti di idee e proposte in atto sulla questione.

L’attività didattica degli Istituti dalle SS.LL. diretti, ed in particolare quella rivolta al mondo della scuola rappresenta quindi un servizio essenziale e delicato e nello stesso tempo un momento particolare di ricerca e sperimentazione finalizzata, fra l’altro, a contribuire alla crescita della coscienza a cominciare dai più giovani per i quali i beni culturali rappresentano un’ipotesi concreta di sviluppo sostenibile.

Per effetto di quanto sopra esposto risulta evidente che le SS.LL. continueranno a determinare le linee di indirizzo e di programmazione didattica e dovranno gestire in prima persona il rapporto con le istituzioni scolastiche sia per quanto riguarda la produzione di materiale tecnico scientifico da fornire come supporto alle attività curriculari, sia per quanto concerne l’effettuazione delle visite guidate collegate all’itinerario didattico prescelto da ogni singola scuola, essendo demandata alle società concessionarie dei servizi solo una mera funzione di assistenza.

Non si ritiene, infatti, opportuno delegare a figure estranee e diverse dai responsabili tecnico-scientifici di codesti Istituti, con il rischio di allargare il distacco fra i contenuti dell’azione educativa ed il ruolo del Museo, parco o sito nel territorio, attività che fanno parte della sostanziale natura del patrimonio culturale, ma piuttosto proseguire ed ampliare, alla luce dei risultati conseguiti, le progettualità in itinere o attivare ulteriori iniziative sulla base delle richieste formulate, oltre che dalle scuole, anche da associazioni di volontariato o enti che, in un’ottica di educazione permanente, intendono avvicinarsi al mondo dei beni culturali per favorire i processi di approfondimento delle conoscenze dello stesso da parte dei propri utenti e per offrire collaborazioni le cui modalità vanno di volta in volta esaminate con attenzione e concordate.

E’ quindi necessario avviare una strutturazione del lavoro didattico nei confronti degli istituti scolastici ormai non più sperimentale, ma ordinaria, che sia segnata da una forte impronta scientifica e che comprenda le fasi proprie del progetto "Scuola Museo", che ha finora garantito un efficace rapporto con le scuole del territorio:

a) Creazione dell’equipe tecnico scientifica, inserendo nella stessa anche personale del mondo della scuola, dell’Università o dell’associazionismo che abbia particolare competenza in materia di didattica dei beni culturali, ed individuazione degli itinerari, nonché produzione a stampa o su sussidi multimediali degli stessi;

b) Corsi di aggiornamento per gli insegnanti;

c) Visite guidate per gli insegnanti referenti;

d) Attività di verifica (visite guidate effettuate dagli insegnanti e concordate con l’Istituto, questionari, laboratori didattici, teatrali, anche itineranti o attivati nelle stesse scuole con la supervisione del personale scientifico degli enti in indirizzo, mostre di elaborati…).

Risulta quindi evidente che, analogamente a quanto avviene nel mondo scolastico, le SS.LL. avranno cura di elaborare un piano di offerta formativa comprendente un calendario dei corsi di aggiornamento e delle date durante le quali è possibile effettuare visite guidate o le attività, da pubblicizzare presso le scuole del territorio al fine di consentirne tempestivamente l’inserimento della relativa azione didattica nella programmazione annuale.

Inoltre, nelle more dell’individuazione e formazione di idonee figure professionali, allo scopo di avviare per ogni Istituto in indirizzo un "servizio educativo territoriale" sempre più rispondente alle esigenze sopra espresse le SS.LL. dovranno identificare fra il personale il referente che abbia il compito di curare i rapporti con le istituzioni scolastiche e con le altre agenzie formative presenti nel territorio e che quindi metta in opera, con i mezzi disponibili, tutte le iniziative connesse. Si ricorda per inciso, a riguardo, quanto richiesto con circolare n. 2 del 12.02.2001 avente come oggetto: "Credito formativo-chiarimenti ed istruzioni".

Tale referente troverà interlocutori privilegiati non solo fra gli insegnanti referenti per i beni culturali, per i quali è in corso di attivazione, presso l’Ufficio Scolastico Regionale, il relativo coordinamento, ma anche con i rappresentanti di quegli organismi associativi cui si è fatto cenno e che rappresentano un mezzo fondamentale per l’incremento della fruizione del patrimonio culturale.

Si fa infine presente che eventuali proposte di educazione permanente ai beni culturali o di prosecuzione del progetto "Scuola Museo" dove già iniziato, o di nuovi itinerari per l’es. fin.2003 dovranno essere inviate entro il 15 marzo p.v. alla competente U.O. XV BC., e saranno vagliate tenendo conto sia dell’articolato progettuale che delle possibilità di bilancio.

I concessionari dei servizi potranno assumersi l’onere delle spese di stampa del materiale didattico e della gestione di laboratori didattici diversi da quelli inclusi nei percorsi formativi cui si fa riferimento, garantendo tuttavia, il numero di copie necessario per l’utilizzo gratuito da parte delle istituzioni scolastiche.

All’U.O. XV BC dovranno altresì essere comunicati sia il calendario delle varie attività, al fine del raccordo fra le stesse e dell’inserimento nel sito Internet dell’Assessorato, che il nome del referente dei servizi educativi territoriali.

Nella certezza dell’adempimento si rimane in attesa di riscontro.

L’Assessore

(On. Avv. Fabio Granata)