Regione Siciliana
Assessorato dei Beni Culturali e Ambientali e della Pubblica Istruzione
Dipartimento dei Beni Culturali, Ambientali ed Educazione Permanente
Servizio Tutela e Acquisizione
U.O. VI Tutela Ambientale


CIRCOLARE N. 13 (prot. 1516 del 22 aprile 2002)

Oggetto: Procedimento per la decisione dei ricorsi gerarchici avverso provvedimenti emessi ai sensi del T.U. approvato con D.Leg.vo del 29/10/99 n. 490. - Direttive

A seguito dell’approvazione dell’organizzazione centrale del Dipartimento regionale dei Beni Culturali ed Ambientnli e dell’Educazione permanente, avvenuta con D.D.G. n. 6790 del 21/09/2001, si ritiene utile diramare le seguenti direttive in materia di decisione dei ricorsi gerarchici, dal momento che il suddetto D.D.G. ha, tra l’altro, attribuito al Servizio Ispettivo specifica competenza in ordine ai pareri tecnici sui ricorsi gerarchici, rendendo possibile la decisione degli stessi anche nel merito, oltre che sotto il profilo della legittimità.
Pertanto, nell’ambito delle prescrizioni legislative in materia dettate dal D.P.R. 24 11 1971 n. 1199, e nel rispetto dei termini ivi posti per la decisione dei ricorsi, si ritiene di poter esemplificare come segue le varie fasi del procedimento in parola.

FASE PRELIMINARE:
1) Ricezione dei ricorsi da parte degli Uffici competenti;
2) Esame regolarità del bollo ed eventuale richiesta di regolarizzazione;
3) Eventuale dichiarazione di irricevibilità, inammissibilità o .improcedibilità del ricorso.

FASE ISTRUTTORIA:
1) Richiesta delle controdeduzioni alle Soprintendenze corredate di n. 1 copia degli elaborati progettuali, completi di documentazione fotografica. Contestuale invio per conoscenza al Servizio Ispettivo;
2) Esame controdeduzioni, completamento dell’istruttoria sotto il profilo della legittimità;
3) Trasmissione atti al Servizio Ispettivo per il parere tecnico di competenza, da allegare al decreto di decisione del ricorso quale sua parte integrante.

FASE CONCLUSIVA:
1) Alla ricezione del parere da parte del Servizio Ispettivo, predisposizione del decreto di decisione del ricorso.
Si coglie l’occasione per sottolineare la necessità che 1’invio delle controdeduzioni presso questo Assessorato da parte delle Soprintendenze avvenga nei termini (seppure ordinatori) prescritti nel D.P.R. citato (20 giorni), onde evitare il più possibile la decisione dei ricorsi oltre i termini di legge.
Le presenti direttive saranno pubblicate nella G.U.R.S..
Si confida nella fattiva collaborazione degli uffici in indirizzo.

Il Dirigente Generale
(Dott. Giuseppe Grado)