Sicily Jump. Produzione artistica a Palazzolo Acreide

Un gruppo di artisti, musicisti, tecnici, operatori culturali di Palazzolo Acreide ha ideato uno spettacolo progettato come un 'omaggio ad Antonino Uccello'. Lo spettacolo, che si svolgerà il 7 agosto con inizio nel tardo pomeriggio, si svolgerà presso il quartiere 'Lenza' in uno degli angoli più suggestivi della cittadina iblea e vedrà il sostegno organizzativo anche della Casa museo. Con le parole dei suoi ideatori, lo spettacolo è descritto come segue:

Salto dell’evoluzione sonora contemporanea verso la memoria storica dei canti popolari della tradizione siciliana raccolti e registrati da Antonino Uccello.

Il suono di Sicily Jump è una scissione di linee che si intersecano tra passato e futuro. Reinterpretazione della realtà. È il salto nell’infinito di una terra relegata ai confini tra inferno e purgatorio, eterno redimersi  reso sopportabile dalla forza della sua bellezza, culto della sopravvivenza, tradizione intrisa da contaminazioni provenienti da ogni orizzonte …

Il materiale audio è stato oggetto di studio da parte di musicisti palazzolesi e artisti del Teatro Spirale di Ginevra, ed è il nucleo da cui scaturisce lo spettacolo.      

La realizzazione prevede uno spazio, percorso modulare, scenico-visivo-audio-performativo, teso a stimolare le varie combinazioni percettivo–sensoriali dello spettatore.

L'ambiente sarà concepito come un insieme di moduli strutturati in estemporanea, utilizzando e adattando tutti i materiali disponibili sul posto. L'ambientazione audio sarà caratterizzata in particolare dall'uso di registrazioni, campionature, interventi live e video proiezioni che creano un inevitabile processo di feedback.

Lo spettacolo è incentrato su un concerto che riprende materiali sonori provenienti dalle rilevazioni sul campo curate da Antonino Uccello negli anni Sessanta del Novecento; esse saranno rivisitate in chiave contemporanea con strumentazione elettronica, con un corredo di performance video live proiettate su supporti scenografici. Il risultato sarà una grande istallazione audio-visiva, collocata in un luogo
di naturale suggestione appositamente scelto.

 

A dare sfondo e ampiezza allo spettacolo vi sarà il contributo di associazioni e istituzioni locali che si occuperanno di food & drink provenienti da coltivazioni biologiche. L'obiettivo è di coniugare contesti antichi e moderni con l’apporto di artisti, artigiani e costruttori di manifatture tradizionali.