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News del 29/08/2009

I monumenti del Barocco fatti col grano


Il sindaco di Foglianise «ambasciatore» della festa delle spighe per Noto, Buscemi e Palazzolo
Il comune di Foglianise in trasferta nella provincia aretusea per la festa del Grano, che vede protagonista dell’edizione 2009 l’asse Siculocampana, con i carri di grano, dunque, riprodurranno monumenti, chiese ed edifici dell’Isola. Oggi Giovanni Mastrocinque, sindaco di Foglianise (in provincia di Benevento) sarà a Palazzolo mentre ieri era a Buscemi. Le prime notizie certe sulla festa del Grano risalgono agli albori del 1700, con la rappresentazione storica di un’offerta a San Rocco in segno di ringraziamento per l’abbondante raccolto del grano, frutto della terra dal quale si ricava il pane, e per la salvezza dalla peste. Per un popolo dedito al duro lavoro agreste e pastorale, nel mese di agosto si viveva un periodo di riposo e questo ha favorito negli anni la possibilità di prestare sempre più cura e attenzione nel caricare e adornare i carri per la processione di San Rocco. «Dagli anni ’20 dello scorso secolo - prosegue Mastrocinque - a oggi ci siamo adeguati alla tecnologia lasciando intatta la tradizione: intrecciando la paglia riusciamo a realizzare monumenti propri di alcune città italiane. Prima però lasciavamo libera la scelta, tanto che una volta realizzammo sia la chiesa di un minuscolo paese della Campania sia Notre Dame, col tempo si disse che erano sempre gli stessi, i carri, quindi da 3 anni a questa parte ci gemelliamo con alcuni comuni delle diverse regioni italiane». La prima edizione del nuovo corso s’è tenuta con il Lazio, poi la Toscana e oggi la Sicilia, mentre l’anno prossimo toccherà ad Abruzzo e Molise. «Un modo - prosegue il primo cittadino - per richiamare l’attenzione nazionale sui monumenti distrutti dal terremoto che, speriamo presto, saranno ricostruiti ». Tra le rappresentazioni, in particolare la chiesa di San Domenico a Noto, tre carri su Buscemi (uno dei quali raffigurante la chiesa madre) e uno su Palazzolo (chiesa di San Paolo). «C’è stata un’ottima accoglienza - riconosce Mastrocinque - a Noto è venuto a salutarci anche l’amico Bruno Marziano: grazie a lui e all’assessore Bufardeci abbiamo fatto questo gemellaggio scegliendo Palazzolo, Noto e Buscemi». Un’amicizia decennale, quella tra il sindaco di Foglianise e l’ex presidente della Provincia e attuale deputato regionale, Marziano. «Un modo - spiega quest’ultimo - per vedere le nostre realtà più interessanti dal punto di vista etnoantropologico, con l’arte che si coniuga al lavoro e alle tradizioni popolari. Sono soddisfatto per aver contribuito affinché questa manifestazione si svolgesse in Sicilia e in due comuni montani della stessa dimensione e caratteristiche socio economiche di Foglianise».
LUCA SIGNORELLI