19-10-2004
1. Domanda:
Premesso che la lettera di invito così recita:
al punto 3.3 : "in caso di sottoscrizione dell'offerta
da parte di un procuratore speciale dovrà essere
allegata la relativa procura autenticata dal notaio",
ed al successivo punto 8: "tutte le dichiarazioni
sostitutive....ovvero dal procuratore speciale del legale
rappresentante (in tal caso va trasmessa la relativa procura
speciale in originale o copia autenticata". l'ATI
chiede di conoscere la procedura a cui attenersi nel caso
in cui sia l'offerta economica che le dichiarazioni siano
sottoscritte dallo stesso procuratore speciale.
Risposta
Come sopra riportato,
il punto 8 della lettera di invito disciplina l'ipotesi
che le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di
atto notorio siano rese da un procuratore speciale; in
tal caso, a comprova dell'ampiezza dei poteri conferiti,
si richiede che alla dichiarazione sostitutiva sia allegata
l'apposita procura speciale, "in originale o copia
autenticata": la genericità della predetta
dizione rende certamente ammissibile che venga allegata
copia della procura, autenticata nelle forme previste
dal DPR 445/2000. Il punto 3.3 prescrive che, se l'offerta
economica è sottoscritta dal procuratore speciale,
la prova dei relativi poteri va data allegando la relativa
procura "autenticata dal notaio": la dizione
usata esclude la possibilità che la conformità
della copia all’originale venga autocertificata
ai sensi del citato DPR 445. Operativamente, nel caso
prospettato dall'ATI, nella busta n. 3 "offerta economica"
dovrà essere allegata "la relativa procura
autenticata dal notaio" mentre nella busta n. 1 "documentazione",
unitamente a tutte le dichiarazioni sostitutive richieste,
dovrà essere allegata la procura speciale "in
originale o copia autenticata" anche nelle forme
previste dal predetto DPR.
2. Domanda
In relazione all'architettura del sistema a regime, dal
capitolato si evince che la base dati sarà così
distribuita:
• 1 copia master totale (comprensiva di tutti i dipartimenti)
sul server denominato "di datawarehose"
• 1 copia di "lavoro" , replica della banca
dati master, sull' Internet Map server
• 1 copia relativa al proprio Ripartimento su ciascun
server Ripartimentale
Se questa è l'organizzazione ogni sistema (13 in
tutto) deve avere la propria copia di Oracle e di arc
SDE? Perché vengono richieste 12 copie di arcSDE?
3. Domanda
Non è chiaro se il sistema server Web ha anche
funzioni di firewall e quindi è fornito, a questo
scopo di specifico software, o si tratta di due sistemi
distinti (1 server Web + 1 server Firewall). A tale proposito
si chiede anche di specificare, nel caso si tratti di
un unico sistema, perché vengono richiesti 16 UPS
per server se i server totali sono 15.
Risposta
i quesiti posti (n° 2 e 3) attengono tutti alla realizzazione
della struttura informatica come descritta a pag. 52 e
seguenti del capitolato: vale in proposito quanto precisa
lo stesso documento alla successiva pag. 26 in merito
alla "piena discrezione dell'impresa nella elaborazione
della offerta tecnica e quindi nella definizione della
architettuta del sistema informativo che sarà oggetto
di valutazione".
Giova ricordare che l' assetto progettuale delineato dalla
amministrazione nel capitolato speciale e nella relazione
generale rappresenta una "indicazione di massima"
sul servizio da realizzare; spetta all’ATI partecipante
predisporre il progetto esecutivo, che è parte
costitutiva dell'offerta, anche proponendo varianti o
integrazioni ovvero, se ritenute più funzionali
ed adeguate, soluzioni tecniche diverse da quelle indicate
dalla p.a., con i soli limiti che la soluzione proposta
non si discosti sensibilmente dall'idea centrale del progetto
guida e che sia rispettato il limite massimo di spesa
indicato nel bando.
Per quanto riferito alla 2° domanda si precisa che
si tratta di due sistemi distinti.
4. domanda:
Posto che al punto 6 viene riportato: “la commissione
accertata la conformità delle offerte economiche
a quanto previsto a pena di esclusione al punto 3.3 attribuirà
il punteggio massimo pari a punti 25 alla ditta che avrà
offerto il ribasso complessivo più elevato ed alle
altre ditte in gara un punteggio economico proporzionalmente
decrescente”, si chiede di conoscere la formula
che verrà applicata per la definizione “del
punteggio economico proporzionalmente decrescente”;
risposta:
spetta alla commissione
di gara determinare tale elemento;
5. domanda:
si chiede di conoscere se è ammessa la consegna
a mano del plico;
risposta:
vedasi quanto dispone
in proposito l’art. 9 sub s/bis del decreto legislativo
n. 157/1995;
6. domanda:
si chiede di conoscere se la cauzione provvisoria deve
essere emessa ai sensi del decreto legislativo 157/95;
risposta:
il decreto legislativo
n, 157/1995 nulla dispone in materia di cauzione: valgono
le disposizioni contenute nel regio decreto 827/1924 e
nella legge 109/1994;
7. domanda:
si chiede di acquisire copia del capitolato tecnico e
della relazione generale;
risposta:
si è provveduto a tale incombenza;
6. domanda:
visto il comma che cita: “il progetto, pena l’esclusione,dovrà
essere sottoscritto da tecnici abilitati ed iscritti all’albo…”
si chiede di precisare chi deve firmare il progetto ovvero
se si intendono il responsabile dell’intero progetto
ed il responsabile del sistema informativo congiuntamente;
risposta:
il progetto, come è
norma, va sottoscritto da tutti i tecnici che hanno collaborato
alla sua redazione, ciascuno secondo la propria abilitazione
professionale; il responsabile dell’intero servizio
ed il responsabile del sistema informativo sottoscriveranno
il progetto se hanno svolto un ruolo nella redazione dei
relativi elaborati;
7. domanda:
visto il comma che cita: “nello stesso plico, a
pena di esclusione, dovranno essere contenuti i seguenti
documenti, sottoscritti in ciascun foglio dal progettista
e dal titolare o dal legale rappresentante del concorrente”
si chiede di precisare chi deve firmare ovvero se si intendono
il responsabile dell’intero progetto ed il responsabile
del sistema informativo congiuntamente;
risposta:
gli stessi tecnici che
hanno firmato il progetto oltre al titolare della società
ovvero il suo legale rappresentante o persona munita di
adeguati poteri di firma;
8. domanda:
visto il 1° comma del punto 4.1 che cita: “I
raggruppamenti temporanei, a pena di esclusione, dovranno
inserire nella busta n. 1, oltre alle dichiarazioni ivi
previste rese da ciascun componente del raggruppamento,
una specifica dichiarazione, pure sottoscritta da tutti
i concorrenti riuniti, contenente l’indicazione
delle parti del contratto che saranno eseguite da ciascuno
di essi…” si chiede in che forma deve essere
indicata tale ripartizione descrittiva, come già
indicato in sede di prequalifica, in %, in cifre o altro;
risposta:
la lettera di invito non
individua uno specifico criterio da utilizzare per indicare
la ripartizione delle competenze all’interno dell’ATI:
deve quindi ritenersi ammissibile qualunque criterio purché
consenta di individuare con la necessaria precisione chi
realizza le varie parti del servizio (che ha oggetto disomogeneo)
e si intesta le connesse responsabilità. Va in
ogni caso tenuto presente che l’ATI è stata
ammessa a presentare la propria offerta a seguito della
positiva valutazione dei requisiti posseduti in relazione
alla ripartizione dei compiti prospettata nella domanda
di partecipazione; tale ripartizione può certamente
essere meglio articolata, diversamente rappresentata,
o contenere indicazioni di maggiore dettaglio a condizione
che ne venga mantenuta la necessaria coerenza con quanto
a suo tempo dichiarato e su cui l’Amministrazione
ha fatto affidamento.
9. domanda:
se i valori minimi da raggiungere sono il 70%: del "valore
tecnico punti 40", "prezzo punti 25", "composizione
del personale tecnico impegnato punti 25", "proposte
migliorative e qualità del servizio punti 10"
considerati nel loro insieme o va raggiunto il 70% di
ogni singolo sottoelemento indicato al punto 1.2 della
lettera di invito (criteri di aggiudicazione del contratto)
e contrassegnati con lettera si per gli elementi tecnici
che per il prezzo;
risposta:
La lettera di invito al
punto 1.2 individua gli elementi ed i sub elementi di
valutazione a cui dovrà fare riferimento la commissione
di gara, essi sono:
A) elementi di valutazione:
1) valore tecnico dell’opera progettata: fino a
punti 40/100;
2) prezzo totale: fino a punti 25/100;
3) composizione del personale tecnico impegnato: fino
a punti 25/100;
4) proposte migliorative e qualità del servizio:
fino a punti 10/100;
B) subelementi di valutazione:
riferiti al primo elemento di valutazione e per un totale
massimo di 40/100 punti:
a) inventario forestale: fino a punti 12/100;
b) carta forestale: fino a punti 12/100;
c) sistema informativo: fino a punti 13/100;
d) metodo di aggiornamento: fino a punti 3/100;
riferiti al secondo elemento di valutazione e per un totale
massimo di 25/100 punti:
a) fasi 1,2,3,4,5: fino a punti 14/100;
b) fasi 6,7,8: fino a punti 11/100;
riferiti al terzo elemento di valutazione e per un totale
massimo di 25/100 punti:
a) responsabile dell'intero servizio: fino a punti 11/100;
b) responsabile del sistema informativo: fino a punti
7/100;
c) numero e composizione......forestali: fino a punti
5/100;
d) altre professionalità: fino a punti 2/100;
in relazione a quanto dispone la lettera di invito ai
punti 1.2 e 6, deve considerarsi requisito minimo l'avere
ottenuto almeno il 70% del punteggio massimo previsto
per ciascuno degli elementi di ponderazione ed almeno
il 70% del punteggio massimo previsto per ciascuno dei
singoli subelementi di ponderazione, elementi e subelementi
sopra sinteticamente riportati.
10. domanda:
la lettera di invito, con riferimento alla documentazione
amministrativa da produrre, richiede dichiarazioni sostitutive
di certificazioni in merito alla insussistenza delle clausole
di esclusione previste dall' art. 11 del decreto legislativo
157/1995 mentre la relativa disciplina è normata
dall'art. 12 del predetto decreto; si chiede di conoscere
quale delle due disposizioni deve essere richiamata;
risposta:
le dichiarazioni sostitutive
devono fare riferimento a quanto in proposito dispone
l'art.12 del decreto legislativo 157/1995; il richiamo
contenuto nella lettera di invito all'art. 11 deve attribuirsi
a mero errore materiale.
11. Domanda
In riferimento a quanto descritto nel capitolato, sembra
di capire che i 12 ArcSDE richiesti siano impiegati sui
geodatabase ripartimentali (11) e sulla banca dati centrale
(1); diversamente si chiedono 1 client in editing per
ogni Ripartimento (presumibilmente gli 11 ArcView) e 4
client in editing per il livello Regionale: questi sono
presumibilmente costituiti da ArcInfo (1) e da ArcEditor
(1). Gli altri 2 client in editing di livello regionale
sono client ArcIMS in modifica o scaturiscono dalla fornitura
di una soluzione concurrent di ArcInfo / ArcEditor ?
12. Domanda
A pagina 26 del
Capitolato Speciale si dice che il livello periferico
è collegato a quello ripartimentale via ISDN. Se
ci si riferisce ai client di consultazione, ci sembra
di capire, al contrario, che la visualizzazione dei dati
dovrebbe avvenire per collegamento all’IMS regionale
e alla sua banca dati duplicata. E’ corretto?
N.B.: Come riportato a pagina 29, anche i client ripartimentali
in sola consultazione si collegano a tale postazione.
Si osserva inoltre che - se valesse il meccanismo indicato
nel Capitolato - bisognerebbe prevedere licenze di ArcIMS
anche sui server ripartimentali).
13. Domanda
I client mobili (quelli basati su ArcPAD, per intenderci),
come è richiesto interagiscano con il Centro ?
In altre parole, sono strumenti che l’Amministrazione
intende utilizzare in lettura, lettura / scrittura con
aggiornamento asincrono (ad esempio: al rientro della
squadra e della strumentazione presso il Ripartimento),
in lettura / scrittura con aggiornamento diretto (ossia
per connessione GSM / GPRS) della banca dati ?
risposta
i quesiti posti (n°
11, 12 e 13) attengono tutti alla realizzazione della
struttura informatica come descritta a pag. 52 e seguenti
del capitolato: vale in proposito quanto precisa lo stesso
documento alla successiva pag. 26 in merito alla "piena
discrezione dell'impresa nella elaborazione della offerta
tecnica e quindi nella definizione della architettuta
del sistema informativo che sarà oggetto di valutazione".
Giova ricordare che l' assetto progettuale delineato dalla
amministrazione nel capitolato speciale e nella relazione
generale rappresenta una "indicazione di massima"
sul servizio da realizzare; spetta all’ATI partecipante
predisporre il progetto esecutivo, che è parte
costitutiva dell'offerta, anche proponendo varianti o
integrazioni ovvero, se ritenute più funzionali
ed adeguate, soluzioni tecniche diverse da quelle indicate
dalla p.a., con i soli limiti che la soluzione proposta
non si discosti sensibilmente dall'idea centrale del progetto
guida e che sia rispettato il limite massimo di spesa
indicato nel bando.
La risposta ai quesiti sub 11) e 12) è correlata
alla soluzione tecnica che l'ATI proporrà.
Con riferimento al 12° quesito si forniscono i seguenti
chiarimenti: il capitolato a pag. 26 specifica che i Ripartimenti
potranno effettuare (ed è evidentemente sottinteso
in modalità ftp) il download dei dati dalla banca
dati dipartimentale e nello stesso modo effettuare su
detta DB gli aggiornamenti. Non si specifica assolutamente
di alcun collegamento delle periferie al livello ripartimentale,
mentre si specifica che i distaccamenti saranno collegati
via internet con linee ISDN per la sola consultazione
dei dati (ovviamente sull'IMS Dipartimentale opportunamente
configurato).
Infine a pagina 29 non vi è alcun accenno alle
modalità di collegamento fra i vari livelli, ma
esclusivamente le indicazioni per la costruzione e la
strutturazione del geodatabase.
13.10.2004
1. Domanda
Al par. 3.1 lett.
a) della lettera d'invito si rimanda alle previsioni del
bando di gara in materia di sopralluoghi (par. V.3 del
Bando). Nell'Allegato 2 ivi menzionato vengono elencati
11 Uffici costituenti il livello ripartimentale. Si domanda
se detti sopralluoghi debbano essere effettuati presso
ciascuno degli undici siti;
Risposta
Dalla data
in cui sono stati redatti gli atti di gara la dotazione
informatica delle strutture del Dipartimento ha subito
una evoluzione. In particolare, con riferimento agli uffici
di livello ripartimentale, detta dotazione è oggi
sostanzialmente omologata su tre standard: buono (IRF
ed Ufficio Speciale di Catania), sufficiente (IRF di Caltanissetta,
Enna, Ragusa, Trapani e Ufficio Speciale di Messina) ed
insufficiente (IRF di Agrigento, Messina, Palermo, Siracusa
ed Ufficio Speciale di Palermo). Si ribadisce l'esigenza
che l'ATI effettui la visita di sopralluogo preventivo
presso la Sede del Dipartimento (livello regionale) ed,
a campione, sugli Uffici costituenti il livello periferico.
Per quanto attiene gli uffici di livello ripartimentale,
si ritiene sufficiente che la visita venga effettuata
su almeno uno degli uffici rientranti in ciascuno degli
standard indicati.
2. Domanda
i soggetti dei
quali sono richieste le generalità al par. 3.1
lett. d) della Lettera d' invito sono i seguenti?
- Rappresentante della ditta
in cantiere
- Tecnico Responsabile della
esecuzione dell'intero progetto
- Tecnico Responsabile della
qualità
- Tecnico Responsabile dell'
inventario e della cartografia forestale
-
Tecnico Responsabile del sistema
informativo
Si richiede inoltre
se lo status di socio o dipendente della ditta debba essere
indicato per il solo personale Tecnico (sopraindicati
con le lettere da b) a e)).
Risposta
In relazione
al quesito di cui al punto 2, si precisa:
- il rappresentante della
ditta in cantiere dovrà essere indicato dalla
sola ditta aggiudicataria. In questa fase della
procedura non è richiesto che i soggetti
partecipanti indichino preventivamente anche questa
figura professionale;
- il bando di gara, richiede
come requisito minimo che il soggetto partecipante
indichi preventivamente le figure
- del responsabile dell'
intero servizio,
- del responsabile del sistema
informativo,
(per i requisiti
si veda il bando di gara al punto III.2.1.3);
è, nell'
autonomia delle società partecipanti, fermo restando
la presenza dei predetti tecnici, dotarsi di una struttura
di vertice più complessa variamente articolata
che contempli altri centri di responsabilità (p.e.
un diverso soggetto responsabile dell' inventario forestale
e della carta forestale;
Per i punti
c) ed e) valgono analoghe considerazioni.
Per quanto
sopra, l' impresa dovrà indicare i nominativi del
responsabile dell' intero serviio e del responsabile del
s.i. Se vengono individuati altri soggetti, diversi dai
precedenti, responsabili di parti del servizio, dovranno
essere forniti i relativi nominativi, oltre che i rispettivi
curricula.
3. Domanda
al par. 3.1.
lett. f) della Lettera d' invito si richiede la restituzione
di copia sottoscritta della stessa lettera d' invito e
dei documenti tecnici allegati. Segnalando la mancata
ricezione di detti documenti tecnici, se ne richiede cortese
invio;
Risposta
Si è
provveduto alla spedizione.
4. Domanda
In riferimento
a quanto richiesto al par. 3.2.2 della Lettera d' invito,
e a quanto altresì indicato al par. III.2.1.3 lett.
b) del Bando di gara, relativamente all' identificazione
del Responsabile della qualità, si chiede quale
delle due istruzioni osservare, ossia se il Responsabile
della qualità debba coincidere con il Responsabile
dell' intero progetto e con il Responsabile del Sistema
Informativo oppure solo con il primo dei due.
Risposta
I responsabili
della qualità sono entrambi i tecnici indicati
al punto III.2.1.3 lettera b) del bando di gara.
5. Domanda
Con riguardo
a quanto previsto al par. 3.2 della Lettera d' invito
circa l' obbligatoria sottoscrizione del progetto da parte
di tecnici abilitati ed iscritti all' albo (o ad analogo
registro professionale), si chiede a Codesto Spettabile
Ente se:
- il progetto che i tecnici
abilitati debbono sottoscrivere sia unicamente quello
indicato al numero 1) dello stesso paragrafo o si
intenda all' intera Offerta tecnica;
- la sottoscrizione del
progetto debba essere effettuata dal solo Responsabile
dell' intero progetto in quanto unica professionalità
nel gruppo di lavoro che preveda iscrizione ad un
albo a analogo registro professionale.
Risposta
L' offerta
tecnica dovrà essere sottoscritta da professionisti
iscritti nei rispettivi albi professionali, ciascuno nell'
ambito delle proprie competenze. L' impresa valuterà
autonomamente se affidare la progettazione ai tecnici
responsabili dell' intero progetto e del sistema informativo
ovvero a progettisti diversi.
6. Domanda
con riferimento
a quanto espresso al par. 3.3 della Lettera d' invito,
si richiede cortese chiarimento circa la figura del progettista
che si prevede sottoscriva i documenti di cui alle lettere
a), b) e c) del medesimo paragrafo, ovvero si richiede
se la figura del progettista coincida con quella del Responsabile
dell' Intero servizio.
Risposta
L'offerta economica
dovrà essere firmata dagli stessi tecnici che hanno
sottoscritto il progetto proposto oltre che dall' impresa.
7. Domanda
Con riferimento
a quanto indicato al paragrafo 7.1 della relazione generale,
relativamente all'installazione della rete LAN, si richiede
a codesto spettabile Ente se detta installazione dovrà
essere effettuata presso la sede Regionale ubicata in
viale della regione siciliana, o presso la nuova sede
sita in via La Malfa 87/89. Altresì si domanda
se in fase di sopralluogo è prevista l'ispezione
di detta sede.
Risposta
Il livello
Regionale in atto ha sede non in via La Malfa, come indicato
nei precedenti atti di gara, ma presso la nuova sede ubicata
in Palermo nel Viale Regione Siciliana n° 2246. Detta
sede è già cablata anche se l'intera infrastruttura
di rete necessita di adeguamenti e potenziamenti in relazione
al sistema informativo da realizzare. Pertanto, si richiede
un sopralluogo come indicato al punto 1.
8. Domanda
Pag. 25 del CSA.
Nella tabella di sintesi si riscontrano differenze quantitative
riguardo gli oggetti di fornitura rispetto a quanto riportatonel
dettaglio delle pagine precedenti. Si richiede di dare
conferma elle quantità specificate nella tabella
di sintesi per quel che riguarda: Computer portatili,Palmari
+ GPS, punti rete, stampanti a colori, gruppi di continuità
per server, Fotocamere digitali.
Risposta
Vengono confermate
le indicazioni numeriche minime delle attrezzature HW
e SW individuate alla fine del paragrafo 34.6.1, ad eccezione
del numero di gruppi di continuità per server che
sono in numero di 15, anziché 16. I palmari con
GPS sono 32, di cui 2 afferenti il livello regionale.
Per mero errore materiale nel computo non è stata
indicata la stampante a colori del livello regionale,
pertanto il quantitativo è da intendersi di 12
unità.
Per quanto
attiene ai punti rete ed alla dorsale in f.o. si ribadisce
quanto evidenziato al punto 1; il numero definitivo dovrà
scaturire dall' analisi dell' effettivo stato attuale
dei luoghi e dell' ambiente informatico esistente svolta
a seguito di sopralluoghi.
9. Domanda
Pag. 29 del CSA
ultimo capoverso. Il fornitore deve farsi carico dell'attivazione
dei contratti per la trasmissione dei dati e dei relativi
canoni fino alla data del collaudo positivo. Si richiede
inoltre che sia specificato "...nell'offerta anche
l'importo dei canoni bimestrali che dovrà essere
costante ( flat) per un triennio". Si chiede conferma
che la data del collaudo positivo faccia riferimento al
collaudo dell'attivazione della linea, e che tale importo
debba essere indicato nell'offerta economica e non è
oggetto di valutazione.
Risposta
Per data del
collaudo positivo si intende quella del collaudo parziale
della fase 6 indicata nel capitolato speciale. Tale importo
deve essere indicato nell' offerta economica in quanto
costituisce oggetto di valutazione unitamente alle altre
fasi (5, 6, 7 e 8).
10 Domanda
Pag 7 della relazione
generale. Si specifica: " Le funzionalità
delle diverse macchine di cui ai punti 1, ), b); c) ed
e) possono essere virtualizzate in un solo ambiente (
p.es. VMWare ) ferme restando le funzionalità alle
stesse attribuite". Si richiede se possibile di specificare
in chiaro le funzionalità alle quali si fa riferimento.
Risposta
Si precisa
che a pag. 7 della relazione generale, la frase ' Le
funzionalità delle diverse macchine di cui ai punti
1, ), b); c) ed e) possono essere virtualizzate in un
solo ambiente (p. es. VMWare) ferme restando le funzionalità
alle stesse attribuite' deve intendersi ' Le
funzionalità delle diverse macchine di cui ai punti
1, 2, 3 e 4 possono essere virtualizzate in un solo ambiente
(p. es. VMWare) ferme restando le funzionalità
alle stesse attribuite' .
11. Domanda
Pag. 8 Cfr. §
7.4 della relazione generale. Si chiede conferma che le
cartografie numeriche disponibili presso gli assessorati
regionali ( DEM, carta dell'uso del suolo , dei corpi
idrici....), analogamente a quanto previsto per le ortofoto
e la CTR, saranno messe a disposizione dal committente.
Risposta
Si conferma
che il committente metterà a disposizione del soggetto
aggiudicatario tutte le cartografie indicate al paragrafo
7.4 della relazione generale. Si precisa che le ortofoto
digitali in atto nella disponibilità del Dipartimento
sono nella versione in bianco e nero, volo 2003. L' Amministrazione
si riserva di fornire quelle a colori IT 2000, qualora
ne entri in possesso in tempo utile.
12. Domanda
Pag. 18 della
relazione generale. Si chiede conferma che i punti 10.3.1
e 10.3.2 citati al primo capoverso del § 11.3.3 fanno
riferimento ai § 11.3.1 e §11.3.2.
Risposta
La frase di
cui a pagina 18 della relazione generale (cap. 11.3.3):
' Vengono di seguito descritti i rilievi e le variabili
comuni agli inventari di cui ai punti 10.3.1 e 10.3.2
(WP2.1 e WP2.2)' , deve intendersi ' Vengono
di seguito descritti i rilievi e le variabili comuni agli
inventari di cui ai punti 11.3.1 e 11.3.2 (WP2.1 e WP2.2)'
.
15.04.2004