siete su : Dipartimento Foreste-Chiarimenti
ore
BANDI DI GARA -CHIARIMENTI

CHIARIMENTI S.I.T.


19-10-2004

1. Domanda:


Premesso che la lettera di invito così recita: al punto 3.3 : "in caso di sottoscrizione dell'offerta da parte di un procuratore speciale dovrà essere allegata la relativa procura autenticata dal notaio", ed al successivo punto 8: "tutte le dichiarazioni sostitutive....ovvero dal procuratore speciale del legale rappresentante (in tal caso va trasmessa la relativa procura speciale in originale o copia autenticata". l'ATI chiede di conoscere la procedura a cui attenersi nel caso in cui sia l'offerta economica che le dichiarazioni siano sottoscritte dallo stesso procuratore speciale.

Risposta


Come sopra riportato, il punto 8 della lettera di invito disciplina l'ipotesi che le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto notorio siano rese da un procuratore speciale; in tal caso, a comprova dell'ampiezza dei poteri conferiti, si richiede che alla dichiarazione sostitutiva sia allegata l'apposita procura speciale, "in originale o copia autenticata": la genericità della predetta dizione rende certamente ammissibile che venga allegata copia della procura, autenticata nelle forme previste dal DPR 445/2000. Il punto 3.3 prescrive che, se l'offerta economica è sottoscritta dal procuratore speciale, la prova dei relativi poteri va data allegando la relativa procura "autenticata dal notaio": la dizione usata esclude la possibilità che la conformità della copia all’originale venga autocertificata ai sensi del citato DPR 445. Operativamente, nel caso prospettato dall'ATI, nella busta n. 3 "offerta economica" dovrà essere allegata "la relativa procura autenticata dal notaio" mentre nella busta n. 1 "documentazione", unitamente a tutte le dichiarazioni sostitutive richieste, dovrà essere allegata la procura speciale "in originale o copia autenticata" anche nelle forme previste dal predetto DPR.

2. Domanda


In relazione all'architettura del sistema a regime, dal capitolato si evince che la base dati sarà così distribuita:
• 1 copia master totale (comprensiva di tutti i dipartimenti) sul server denominato "di datawarehose"
• 1 copia di "lavoro" , replica della banca dati master, sull' Internet Map server
• 1 copia relativa al proprio Ripartimento su ciascun server Ripartimentale
Se questa è l'organizzazione ogni sistema (13 in tutto) deve avere la propria copia di Oracle e di arc SDE? Perché vengono richieste 12 copie di arcSDE?

3. Domanda


Non è chiaro se il sistema server Web ha anche funzioni di firewall e quindi è fornito, a questo scopo di specifico software, o si tratta di due sistemi distinti (1 server Web + 1 server Firewall). A tale proposito si chiede anche di specificare, nel caso si tratti di un unico sistema, perché vengono richiesti 16 UPS per server se i server totali sono 15.


Risposta


i quesiti posti (n° 2 e 3) attengono tutti alla realizzazione della struttura informatica come descritta a pag. 52 e seguenti del capitolato: vale in proposito quanto precisa lo stesso documento alla successiva pag. 26 in merito alla "piena discrezione dell'impresa nella elaborazione della offerta tecnica e quindi nella definizione della architettuta del sistema informativo che sarà oggetto di valutazione".
Giova ricordare che l' assetto progettuale delineato dalla amministrazione nel capitolato speciale e nella relazione generale rappresenta una "indicazione di massima" sul servizio da realizzare; spetta all’ATI partecipante predisporre il progetto esecutivo, che è parte costitutiva dell'offerta, anche proponendo varianti o integrazioni ovvero, se ritenute più funzionali ed adeguate, soluzioni tecniche diverse da quelle indicate dalla p.a., con i soli limiti che la soluzione proposta non si discosti sensibilmente dall'idea centrale del progetto guida e che sia rispettato il limite massimo di spesa indicato nel bando.
Per quanto riferito alla 2° domanda si precisa che si tratta di due sistemi distinti.


4. domanda:


Posto che al punto 6 viene riportato: “la commissione accertata la conformità delle offerte economiche a quanto previsto a pena di esclusione al punto 3.3 attribuirà il punteggio massimo pari a punti 25 alla ditta che avrà offerto il ribasso complessivo più elevato ed alle altre ditte in gara un punteggio economico proporzionalmente decrescente”, si chiede di conoscere la formula che verrà applicata per la definizione “del punteggio economico proporzionalmente decrescente”;


risposta:


spetta alla commissione di gara determinare tale elemento;


5. domanda:


si chiede di conoscere se è ammessa la consegna a mano del plico;


risposta:


vedasi quanto dispone in proposito l’art. 9 sub s/bis del decreto legislativo n. 157/1995;


6. domanda:


si chiede di conoscere se la cauzione provvisoria deve essere emessa ai sensi del decreto legislativo 157/95;


risposta:


il decreto legislativo n, 157/1995 nulla dispone in materia di cauzione: valgono le disposizioni contenute nel regio decreto 827/1924 e nella legge 109/1994;


7. domanda:


si chiede di acquisire copia del capitolato tecnico e della relazione generale;


risposta:


si è provveduto a tale incombenza;


6. domanda:


visto il comma che cita: “il progetto, pena l’esclusione,dovrà essere sottoscritto da tecnici abilitati ed iscritti all’albo…” si chiede di precisare chi deve firmare il progetto ovvero se si intendono il responsabile dell’intero progetto ed il responsabile del sistema informativo congiuntamente;


risposta:


il progetto, come è norma, va sottoscritto da tutti i tecnici che hanno collaborato alla sua redazione, ciascuno secondo la propria abilitazione professionale; il responsabile dell’intero servizio ed il responsabile del sistema informativo sottoscriveranno il progetto se hanno svolto un ruolo nella redazione dei relativi elaborati;


7. domanda:


visto il comma che cita: “nello stesso plico, a pena di esclusione, dovranno essere contenuti i seguenti documenti, sottoscritti in ciascun foglio dal progettista e dal titolare o dal legale rappresentante del concorrente” si chiede di precisare chi deve firmare ovvero se si intendono il responsabile dell’intero progetto ed il responsabile del sistema informativo congiuntamente;


risposta:


gli stessi tecnici che hanno firmato il progetto oltre al titolare della società ovvero il suo legale rappresentante o persona munita di adeguati poteri di firma;


8. domanda:


visto il 1° comma del punto 4.1 che cita: “I raggruppamenti temporanei, a pena di esclusione, dovranno inserire nella busta n. 1, oltre alle dichiarazioni ivi previste rese da ciascun componente del raggruppamento, una specifica dichiarazione, pure sottoscritta da tutti i concorrenti riuniti, contenente l’indicazione delle parti del contratto che saranno eseguite da ciascuno di essi…” si chiede in che forma deve essere indicata tale ripartizione descrittiva, come già indicato in sede di prequalifica, in %, in cifre o altro;


risposta:


la lettera di invito non individua uno specifico criterio da utilizzare per indicare la ripartizione delle competenze all’interno dell’ATI: deve quindi ritenersi ammissibile qualunque criterio purché consenta di individuare con la necessaria precisione chi realizza le varie parti del servizio (che ha oggetto disomogeneo) e si intesta le connesse responsabilità. Va in ogni caso tenuto presente che l’ATI è stata ammessa a presentare la propria offerta a seguito della positiva valutazione dei requisiti posseduti in relazione alla ripartizione dei compiti prospettata nella domanda di partecipazione; tale ripartizione può certamente essere meglio articolata, diversamente rappresentata, o contenere indicazioni di maggiore dettaglio a condizione che ne venga mantenuta la necessaria coerenza con quanto a suo tempo dichiarato e su cui l’Amministrazione ha fatto affidamento.

9. domanda:


se i valori minimi da raggiungere sono il 70%: del "valore tecnico punti 40", "prezzo punti 25", "composizione del personale tecnico impegnato punti 25", "proposte migliorative e qualità del servizio punti 10" considerati nel loro insieme o va raggiunto il 70% di ogni singolo sottoelemento indicato al punto 1.2 della lettera di invito (criteri di aggiudicazione del contratto) e contrassegnati con lettera si per gli elementi tecnici che per il prezzo;

risposta:


La lettera di invito al punto 1.2 individua gli elementi ed i sub elementi di valutazione a cui dovrà fare riferimento la commissione di gara, essi sono:

A) elementi di valutazione:
1) valore tecnico dell’opera progettata: fino a punti 40/100;
2) prezzo totale: fino a punti 25/100;
3) composizione del personale tecnico impegnato: fino a punti 25/100;
4) proposte migliorative e qualità del servizio: fino a punti 10/100;

B) subelementi di valutazione:
riferiti al primo elemento di valutazione e per un totale massimo di 40/100 punti:
a) inventario forestale: fino a punti 12/100;
b) carta forestale: fino a punti 12/100;
c) sistema informativo: fino a punti 13/100;
d) metodo di aggiornamento: fino a punti 3/100;
riferiti al secondo elemento di valutazione e per un totale massimo di 25/100 punti:
a) fasi 1,2,3,4,5: fino a punti 14/100;
b) fasi 6,7,8: fino a punti 11/100;
riferiti al terzo elemento di valutazione e per un totale massimo di 25/100 punti:
a) responsabile dell'intero servizio: fino a punti 11/100;
b) responsabile del sistema informativo: fino a punti 7/100;
c) numero e composizione......forestali: fino a punti 5/100;
d) altre professionalità: fino a punti 2/100;
in relazione a quanto dispone la lettera di invito ai punti 1.2 e 6, deve considerarsi requisito minimo l'avere ottenuto almeno il 70% del punteggio massimo previsto per ciascuno degli elementi di ponderazione ed almeno il 70% del punteggio massimo previsto per ciascuno dei singoli subelementi di ponderazione, elementi e subelementi sopra sinteticamente riportati.


10. domanda:


la lettera di invito, con riferimento alla documentazione amministrativa da produrre, richiede dichiarazioni sostitutive di certificazioni in merito alla insussistenza delle clausole di esclusione previste dall' art. 11 del decreto legislativo 157/1995 mentre la relativa disciplina è normata dall'art. 12 del predetto decreto; si chiede di conoscere quale delle due disposizioni deve essere richiamata;


risposta:


le dichiarazioni sostitutive devono fare riferimento a quanto in proposito dispone l'art.12 del decreto legislativo 157/1995; il richiamo contenuto nella lettera di invito all'art. 11 deve attribuirsi a mero errore materiale.


11. Domanda


In riferimento a quanto descritto nel capitolato, sembra di capire che i 12 ArcSDE richiesti siano impiegati sui geodatabase ripartimentali (11) e sulla banca dati centrale (1); diversamente si chiedono 1 client in editing per ogni Ripartimento (presumibilmente gli 11 ArcView) e 4 client in editing per il livello Regionale: questi sono presumibilmente costituiti da ArcInfo (1) e da ArcEditor (1). Gli altri 2 client in editing di livello regionale sono client ArcIMS in modifica o scaturiscono dalla fornitura di una soluzione concurrent di ArcInfo / ArcEditor ?


12. Domanda

A pagina 26 del Capitolato Speciale si dice che il livello periferico è collegato a quello ripartimentale via ISDN. Se ci si riferisce ai client di consultazione, ci sembra di capire, al contrario, che la visualizzazione dei dati dovrebbe avvenire per collegamento all’IMS regionale e alla sua banca dati duplicata. E’ corretto?
N.B.: Come riportato a pagina 29, anche i client ripartimentali in sola consultazione si collegano a tale postazione. Si osserva inoltre che - se valesse il meccanismo indicato nel Capitolato - bisognerebbe prevedere licenze di ArcIMS anche sui server ripartimentali).

13. Domanda


I client mobili (quelli basati su ArcPAD, per intenderci), come è richiesto interagiscano con il Centro ? In altre parole, sono strumenti che l’Amministrazione intende utilizzare in lettura, lettura / scrittura con aggiornamento asincrono (ad esempio: al rientro della squadra e della strumentazione presso il Ripartimento), in lettura / scrittura con aggiornamento diretto (ossia per connessione GSM / GPRS) della banca dati ?

risposta


i quesiti posti (n° 11, 12 e 13) attengono tutti alla realizzazione della struttura informatica come descritta a pag. 52 e seguenti del capitolato: vale in proposito quanto precisa lo stesso documento alla successiva pag. 26 in merito alla "piena discrezione dell'impresa nella elaborazione della offerta tecnica e quindi nella definizione della architettuta del sistema informativo che sarà oggetto di valutazione".
Giova ricordare che l' assetto progettuale delineato dalla amministrazione nel capitolato speciale e nella relazione generale rappresenta una "indicazione di massima" sul servizio da realizzare; spetta all’ATI partecipante predisporre il progetto esecutivo, che è parte costitutiva dell'offerta, anche proponendo varianti o integrazioni ovvero, se ritenute più funzionali ed adeguate, soluzioni tecniche diverse da quelle indicate dalla p.a., con i soli limiti che la soluzione proposta non si discosti sensibilmente dall'idea centrale del progetto guida e che sia rispettato il limite massimo di spesa indicato nel bando.
La risposta ai quesiti sub 11) e 12) è correlata alla soluzione tecnica che l'ATI proporrà.
Con riferimento al 12° quesito si forniscono i seguenti chiarimenti: il capitolato a pag. 26 specifica che i Ripartimenti potranno effettuare (ed è evidentemente sottinteso in modalità ftp) il download dei dati dalla banca dati dipartimentale e nello stesso modo effettuare su detta DB gli aggiornamenti. Non si specifica assolutamente di alcun collegamento delle periferie al livello ripartimentale, mentre si specifica che i distaccamenti saranno collegati via internet con linee ISDN per la sola consultazione dei dati (ovviamente sull'IMS Dipartimentale opportunamente configurato).
Infine a pagina 29 non vi è alcun accenno alle modalità di collegamento fra i vari livelli, ma esclusivamente le indicazioni per la costruzione e la strutturazione del geodatabase.




 

13.10.2004

1. Domanda

Al par. 3.1 lett. a) della lettera d'invito si rimanda alle previsioni del bando di gara in materia di sopralluoghi (par. V.3 del Bando). Nell'Allegato 2 ivi menzionato vengono elencati 11 Uffici costituenti il livello ripartimentale. Si domanda se detti sopralluoghi debbano essere effettuati presso ciascuno degli undici siti;

Risposta

Dalla data in cui sono stati redatti gli atti di gara la dotazione informatica delle strutture del Dipartimento ha subito una evoluzione. In particolare, con riferimento agli uffici di livello ripartimentale, detta dotazione è oggi sostanzialmente omologata su tre standard: buono (IRF ed Ufficio Speciale di Catania), sufficiente (IRF di Caltanissetta, Enna, Ragusa, Trapani e Ufficio Speciale di Messina) ed insufficiente (IRF di Agrigento, Messina, Palermo, Siracusa ed Ufficio Speciale di Palermo). Si ribadisce l'esigenza che l'ATI effettui la visita di sopralluogo preventivo presso la Sede del Dipartimento (livello regionale) ed, a campione, sugli Uffici costituenti il livello periferico. Per quanto attiene gli uffici di livello ripartimentale, si ritiene sufficiente che la visita venga effettuata su almeno uno degli uffici rientranti in ciascuno degli standard indicati.

 

2. Domanda

i soggetti dei quali sono richieste le generalità al par. 3.1 lett. d) della Lettera d' invito sono i seguenti?

 

    1. Rappresentante della ditta in cantiere
    2. Tecnico Responsabile della esecuzione dell'intero progetto
    3. Tecnico Responsabile della qualità
    4. Tecnico Responsabile dell' inventario e della cartografia forestale
    5. Tecnico Responsabile del sistema informativo

 

Si richiede inoltre se lo status di socio o dipendente della ditta debba essere indicato per il solo personale Tecnico (sopraindicati con le lettere da b) a e)).

Risposta

In relazione al quesito di cui al punto 2, si precisa:

    • il rappresentante della ditta in cantiere dovrà essere indicato dalla sola ditta aggiudicataria. In questa fase della procedura non è richiesto che i soggetti partecipanti indichino preventivamente anche questa figura professionale;
    • il bando di gara, richiede come requisito minimo che il soggetto partecipante indichi preventivamente le figure
  • del responsabile dell' intero servizio,
  • del responsabile del sistema informativo,

(per i requisiti si veda il bando di gara al punto III.2.1.3);

è, nell' autonomia delle società partecipanti, fermo restando la presenza dei predetti tecnici, dotarsi di una struttura di vertice più complessa variamente articolata che contempli altri centri di responsabilità (p.e. un diverso soggetto responsabile dell' inventario forestale e della carta forestale;

Per i punti c) ed e) valgono analoghe considerazioni.

Per quanto sopra, l' impresa dovrà indicare i nominativi del responsabile dell' intero serviio e del responsabile del s.i. Se vengono individuati altri soggetti, diversi dai precedenti, responsabili di parti del servizio, dovranno essere forniti i relativi nominativi, oltre che i rispettivi curricula.

 

3. Domanda

al par. 3.1. lett. f) della Lettera d' invito si richiede la restituzione di copia sottoscritta della stessa lettera d' invito e dei documenti tecnici allegati. Segnalando la mancata ricezione di detti documenti tecnici, se ne richiede cortese invio;

Risposta

Si è provveduto alla spedizione.

 

4. Domanda

In riferimento a quanto richiesto al par. 3.2.2 della Lettera d' invito, e a quanto altresì indicato al par. III.2.1.3 lett. b) del Bando di gara, relativamente all' identificazione del Responsabile della qualità, si chiede quale delle due istruzioni osservare, ossia se il Responsabile della qualità debba coincidere con il Responsabile dell' intero progetto e con il Responsabile del Sistema Informativo oppure solo con il primo dei due.

Risposta

I responsabili della qualità sono entrambi i tecnici indicati al punto III.2.1.3 lettera b) del bando di gara.

 

5. Domanda

Con riguardo a quanto previsto al par. 3.2 della Lettera d' invito circa l' obbligatoria sottoscrizione del progetto da parte di tecnici abilitati ed iscritti all' albo (o ad analogo registro professionale), si chiede a Codesto Spettabile Ente se:

    1. il progetto che i tecnici abilitati debbono sottoscrivere sia unicamente quello indicato al numero 1) dello stesso paragrafo o si intenda all' intera Offerta tecnica;
    2. la sottoscrizione del progetto debba essere effettuata dal solo Responsabile dell' intero progetto in quanto unica professionalità nel gruppo di lavoro che preveda iscrizione ad un albo a analogo registro professionale.

Risposta

L' offerta tecnica dovrà essere sottoscritta da professionisti iscritti nei rispettivi albi professionali, ciascuno nell' ambito delle proprie competenze. L' impresa valuterà autonomamente se affidare la progettazione ai tecnici responsabili dell' intero progetto e del sistema informativo ovvero a progettisti diversi.

 

6. Domanda

con riferimento a quanto espresso al par. 3.3 della Lettera d' invito, si richiede cortese chiarimento circa la figura del progettista che si prevede sottoscriva i documenti di cui alle lettere a), b) e c) del medesimo paragrafo, ovvero si richiede se la figura del progettista coincida con quella del Responsabile dell' Intero servizio.

Risposta

L'offerta economica dovrà essere firmata dagli stessi tecnici che hanno sottoscritto il progetto proposto oltre che dall' impresa.

 

7. Domanda

Con riferimento a quanto indicato al paragrafo 7.1 della relazione generale, relativamente all'installazione della rete LAN, si richiede a codesto spettabile Ente se detta installazione dovrà essere effettuata presso la sede Regionale ubicata in viale della regione siciliana, o presso la nuova sede sita in via La Malfa 87/89. Altresì si domanda se in fase di sopralluogo è prevista l'ispezione di detta sede.

Risposta

Il livello Regionale in atto ha sede non in via La Malfa, come indicato nei precedenti atti di gara, ma presso la nuova sede ubicata in Palermo nel Viale Regione Siciliana n° 2246. Detta sede è già cablata anche se l'intera infrastruttura di rete necessita di adeguamenti e potenziamenti in relazione al sistema informativo da realizzare. Pertanto, si richiede un sopralluogo come indicato al punto 1.

 

8. Domanda

Pag. 25 del CSA. Nella tabella di sintesi si riscontrano differenze quantitative riguardo gli oggetti di fornitura rispetto a quanto riportatonel dettaglio delle pagine precedenti. Si richiede di dare conferma elle quantità specificate nella tabella di sintesi per quel che riguarda: Computer portatili,Palmari + GPS, punti rete, stampanti a colori, gruppi di continuità per server, Fotocamere digitali.

Risposta

Vengono confermate le indicazioni numeriche minime delle attrezzature HW e SW individuate alla fine del paragrafo 34.6.1, ad eccezione del numero di gruppi di continuità per server che sono in numero di 15, anziché 16. I palmari con GPS sono 32, di cui 2 afferenti il livello regionale. Per mero errore materiale nel computo non è stata indicata la stampante a colori del livello regionale, pertanto il quantitativo è da intendersi di 12 unità.

Per quanto attiene ai punti rete ed alla dorsale in f.o. si ribadisce quanto evidenziato al punto 1; il numero definitivo dovrà scaturire dall' analisi dell' effettivo stato attuale dei luoghi e dell' ambiente informatico esistente svolta a seguito di sopralluoghi.

9. Domanda

Pag. 29 del CSA ultimo capoverso. Il fornitore deve farsi carico dell'attivazione dei contratti per la trasmissione dei dati e dei relativi canoni fino alla data del collaudo positivo. Si richiede inoltre che sia specificato "...nell'offerta anche l'importo dei canoni bimestrali che dovrà essere costante ( flat) per un triennio". Si chiede conferma che la data del collaudo positivo faccia riferimento al collaudo dell'attivazione della linea, e che tale importo debba essere indicato nell'offerta economica e non è oggetto di valutazione.

Risposta

Per data del collaudo positivo si intende quella del collaudo parziale della fase 6 indicata nel capitolato speciale. Tale importo deve essere indicato nell' offerta economica in quanto costituisce oggetto di valutazione unitamente alle altre fasi (5, 6, 7 e 8).

 

10 Domanda

Pag 7 della relazione generale. Si specifica: " Le funzionalità delle diverse macchine di cui ai punti 1, ), b); c) ed e) possono essere virtualizzate in un solo ambiente ( p.es. VMWare ) ferme restando le funzionalità alle stesse attribuite". Si richiede se possibile di specificare in chiaro le funzionalità alle quali si fa riferimento.

Risposta

Si precisa che a pag. 7 della relazione generale, la frase ' Le funzionalità delle diverse macchine di cui ai punti 1, ), b); c) ed e) possono essere virtualizzate in un solo ambiente (p. es. VMWare) ferme restando le funzionalità alle stesse attribuite' deve intendersi ' Le funzionalità delle diverse macchine di cui ai punti 1, 2, 3 e 4 possono essere virtualizzate in un solo ambiente (p. es. VMWare) ferme restando le funzionalità alle stesse attribuite' .

 

11. Domanda

Pag. 8 Cfr. § 7.4 della relazione generale. Si chiede conferma che le cartografie numeriche disponibili presso gli assessorati regionali ( DEM, carta dell'uso del suolo , dei corpi idrici....), analogamente a quanto previsto per le ortofoto e la CTR, saranno messe a disposizione dal committente.

Risposta

Si conferma che il committente metterà a disposizione del soggetto aggiudicatario tutte le cartografie indicate al paragrafo 7.4 della relazione generale. Si precisa che le ortofoto digitali in atto nella disponibilità del Dipartimento sono nella versione in bianco e nero, volo 2003. L' Amministrazione si riserva di fornire quelle a colori IT 2000, qualora ne entri in possesso in tempo utile.

 

12. Domanda

Pag. 18 della relazione generale. Si chiede conferma che i punti 10.3.1 e 10.3.2 citati al primo capoverso del § 11.3.3 fanno riferimento ai § 11.3.1 e §11.3.2.

Risposta

La frase di cui a pagina 18 della relazione generale (cap. 11.3.3): ' Vengono di seguito descritti i rilievi e le variabili comuni agli inventari di cui ai punti 10.3.1 e 10.3.2 (WP2.1 e WP2.2)' , deve intendersi ' Vengono di seguito descritti i rilievi e le variabili comuni agli inventari di cui ai punti 11.3.1 e 11.3.2 (WP2.1 e WP2.2)' .



15.04.2004

1. DOMANDA


L’ espresso riferimento nel capitolato tecnico ai processori Intel deve intendersi nel senso che l’utilizzo di processori di un diverso marchio proprietario (nella fattispecie processori AMD) costituisce motivo di esclusione dalla gara?


RISPOSTA


Né il bando di gara né la lettera di invito (documenti che costituiscono la lex specialis della gara) contengono prescrizioni sansionatorie di tale natura. Il riferimento, rinvenibile nel capitolato tecnico, ad un marchio proprietario specifico costituisce una mera “indicazione di massima”, in alcun modo vincolante non essendo sorretta da sanzione.
Tale interpretazione è desumibile dallo stesso capitolato, dato che l’eventuale citazione di un marchio proprietario è di solito preceduto dalla espressione “tipo”, mentre al punto 34.6 fase 6 – “realizzazione della infrastruttura informatica” (v. pag. 29 del predetto documento) viene precisato: “Le attrezzature sopra elencate o i componenti delle stesse per i quali vengono esplicitamente indicati i modelli o i marchi proprietari possono essere sostituiti da elementi equivalenti prodotti da altre ditte, fermo restando che dovranno essere prodotte da note aziende internazionali ed assistite da certificazione ISO 9001 (relative sia ai processi di progettazione che di produzione). Si ritiene di dovere escludere apparecchiature prodotte da aziende che svolgono esclusivamente attività di assemblaggio di componenti prodotte da terze parti.”


2. DOMANDA


a) cosa si intende per carta legale?
b) con quali formalità devono essere redatti i curricula?
c) cosa dichiarare in merito alla composizione della struttura tecnica?


RISPOSTA


a) la nozione di carta legale è quella contenuta nel DPR 642/1972, art. 3 e seguenti. Sono esentati dal rispetto di detta formalità i soggetti non residenti in Italia;
b) i curricula vanno sottoscritti esclusivamente dall’esperto titolare che li redige ed asseverati, cioè resi nelle forme di cui al DPR 445/2000 (autodichiarazione);
c) i curricula devono essere resi da tutti i tecnici che il concorrente dichiara, nella domanda di partecipazione, di volere utilizzare per eseguire le attività oggetto di affidamento. Ciò al fine di consentire alla Amministrazione di dare una valutazione alla struttura tecnica di cui dispone il concorrente: Ove detta struttura non fosse ancora definita in tutte le sue articolazioni, nella fase di preselezione è anche sufficiente individuare i tecnici responsabili dell’intero servizio e del sistema informativo.
d) va evidenziato quanto dispone il bando di gara al punto VI.4) in merito alle eventuali modifiche apportate allo staff tecnico successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione.


3. DOMANDA


Posto che il capitolato tecnico (pag. 30), con riferimento ai prodotti Software, fa menzione di uno specifico marchio proprietario (ESRI) si chiede che il bando venga riesaminato perché lo stesso possa essere di accesso per tutte le aziende (come la Autodesk Italia) del settore


RISPOSTA


La scelta del software ESRI, come indicato dal bando, deriva dalla necessità di salvaguardare gli investimenti che in tale tecnologia ha effettuata la Regione Siciliana, sia nello stesso Assessorato Agricoltura e Foreste, che presso gli Assessorati Territorio e Ambiente (responsabile delle basi dati cartografiche della Regione) ed ai Beni Culturali e Ambientali (da anni ha sviluppato un complesso SIT in ambiente ARC/INFO). Inoltre soluzioni su piattaforme ESRI si trovano presso i SIT dei Parchi Regionali Siciliani.
Si chiarisce ulteriormente che la scelta del Dipartimento delle Foreste non è orientata a soluzioni WEB GIS, né come Intranet né come Internet, in quanto sia le attività di analisi dei dati che quelle di editazione sono riservate a pochi utenti nell’ambito dell’Assessorato, e non si prevede di distribuire via Internet, ad utenti esterni, le informazioni del SIF, se non per alcune decine di utenti selezionati e per la sola consultazione.
La scelta tecnica si è rivolta alla costruzione di un robusto geodatabase centrale che verrà replicato per le aree di competenza presso i nove ripartimenti provinciali. Su tale geodatabase non si prevede di fare editing cartografico, in quanto tali attività sono demandate istituzionalmente all’Assessorato Territorio e Ambiente, ma attività di analisi forestale, analisi geostatistica, analisi e previsioni per le aree percorse ed a rischio incendi, fotointerpretazione sia di ortofoto che di scene satellitari, rasterizzazioni di dati vettoriali e vettorializzazioni di dati raster, e così via, utilizzando workstation dedicate.
Tale scelta è motivata dal fatto che il SIF è il naturale strumento di supporto all’inventario forestale, punto essenziale e principale di questo bando, sia nella fase inventariale (costituzione delle banche dati forestali), che successivamente per la manutenzione, l’aggiornamento e lo studio dei dati rilevati.
Si riconosce ad Autodesk la realizzazione di prodotti di sicuro pregio e diffusione sia nel campo del CAD progettuale, e di conseguenza nel CAD cartografico, che nella distribuzione di informazioni di tipo geografico via Intranet/Internet, prodotti in questa fase non coerenti alle attuali esigenze del Dipartimento.


4. DOMANDA


a) allegato A) del bando di gara: cosa si intende per “tipologia del servizio” riferita ad imprese costituende in ATI ?
b) l’iscrizione alla Camera di Commercio dal giugno 2001 è conforme ai requisiti richiesti dal bando (iscrizione da almeno un triennio) ?
c) l’espressione “staff tecnico” si riferisce al requisito minimo indicato al punto III.2.1.3. del bando in relazione alla sua immodificabilità ?
d) da parte della Amministrazione aggiudicatrice esistono motivi di esclusione o di sospensione dalla gara per ATI a cui partecipino studi associati (ovvero associazioni professionali istituite ai sensi della legge n. 1815 del 23 novembre 1939) ?

RISPOSTA


a) l’espressione “tipologia del servizio” va riferita alla specifica attività (parte del servizio oggetto dell’appalto concorso) che ogni singola impresa partecipante all’ATI da costituire dichiara di impegnarsi ad eseguire;
b) il requisito della alla iscrizione alla Camera di Commercio per un periodo minimo di tre anni deve ritenersi sostanzialmente soddisfatto se la ditta partecipante è nelle condizioni di esibire bilanci riferiti agli ultimi tre esercizi finanziari;
c) l’espressione “staff tecnico” fa riferimento alla struttura tecnica che il concorrente dichiara, nella domanda di partecipazione, di volere utilizzare per eseguire le attività oggetto di affidamento. Ciò al fine di consentire alla Amministrazione di valutare anche sotto questo profilo il concorrente che chiede di essere invitato a partecipare alla gara: ove detta struttura non fosse ancora definita in tutte le sue articolazioni, nella fase di preselezione è sufficiente indicare i tecnici responsabili dell’intero servizio e del sistema informativo. Va evidenziato quanto dispone il bando di gara al punto VI.4) in merito alle eventuali modifiche apportate allo staff tecnico successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione;
d) il bando di gara non prevede la partecipazione alle procedure di selezione di soggetti non iscritti alla Camera di Commercio, anche se associati in una ATI costituenda.


5. DOMANDA


una associazione professionale tra agronomi può partecipare in ATI all’appalto concorso?


RISPOSTA


il bando di gara non prevede la partecipazione alle procedure di selezione di associazioni professionali.


6. DOMANDA


a) il bando è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale?
b) è possibile acquisire tutti gli atti di gara?


RISPOSTA


a) il bando di gara è stato pubblicato sulla GUCE dell’11 marzo 2004 S50 – 043116 e sulla GURS n. 12 del 19 marzo 2004:
b) il bando unitamente alla lettera di invito ed al capitolato tecnico è pubblicato sui siti www.regione.sicilia/agricolturaeforeste/foreste alla sezione “bandi di gara” ed www.euroinfosicilia.it sezione “bandi e concorsi” POR Sicilia 2000-2006 misura 1.09

7. DOMANDA


a) possono partecipare all’ATI società iscritte alla Camera di Commercio nel 2004 ?
b) possono partecipare come mandanti all’ATI, che globalmente ha i requisiti richiesti, società prive di fatturato negli esercizi finanziari 2001, 2002 e 20003 ?
c) punto III.2.1.2) del bando: capacità economica e finanziaria- in caso di ATI ?
d) punto III.1.1.) del bando: cauzioni e garanzie richieste: fideiussione bancaria o assicurativa pari al 2% …….La cauzione definitiva sarà pari al 10%......: esistono clausole particolari non menzionate nel bando ?


RISPOSTA


a) tutte le società costituenti l’ATI devono possedere i requisiti generali di ammissibilità, e quindi ciascuna di esse deve risultare iscritta alla Camera di Commercio da almeno un triennio;
b) non possono partecipare legittimamente ad una ATI società che non sono in grado di presentare bilanci per gli esercizi finanziari 2001, 2002 e 2003;
c) ciascuna delle società costituenti l’ATI, poiché è ammesso il cumulo, deve possedere requisiti di capacità tecnica ed economica coerenti con la ripartizione dei compiti operata; la ripartizione dei compiti non deve comunque oltrepassare un limite minimo oltre il quale non sarebbe apprezzabile il contributo alle attività oggetto di appalto apportato dalla singola impresa; va ricordato che non tutti i requisiti di carattere tecnico ed economico, per loro natura, sono cumulabili;
d) le specifiche condizioni da inserire nelle fideiussioni bancarie o assicurative sono individuate al punto 3. sub a) ed e) dello schema di lettera di invito ed all’art. 5 del capitolato speciale.


8. DOMANDA


la vigente normativa in materia di appalti di servizi consente la cooptazione in ATI già qualificate di imprese iscritte alla Camera di Commercio ai sensi ed alle condizioni previste dal 4° comma dell’art. 95 del regolamento di attuazione della legge quadro sui lavori pubblici (DPR 21.12.1999 n. 554)


RISPOSTA


la normativa sopra richiamata non è puntualmente compatibile con il complessivo quadro normativo vigente in materia di appalti di servizi ed in particolare, con la specifica disciplina dettata dall’art. 11 del decreto legislativo n. 157/95 in materia ATI.


9. DOMANDA


a) la figura professionale apicale (responsabile dell’intero servizio) deve risultare obbligatoriamente dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio (allegato B punto b)) ?
b) il responsabile dell’intero servizio ed il responsabile del sistema informativo devono essere necessariamente soci o dipendenti della ditta partecipante ?
c) il responsabile dell’inventario e della cartografia forestale (se persona diversa del responsabile dell’intero servizio) deve anche esso essere socio o dipendente della ditta e quali requisiti deve possedere ?.


RISPOSTA


a) alla lettera b) dell’allegato B vanno riportate tutte le notizie pertinenti contenute nel certificato di iscrizione alla Camera di Commercio: conseguentemente andrà riportato il nominativo del direttore tecnico capo progetto o del direttore tecnico solo se dette figure professionali sono inserite nel predetto documento. I nominativi dei tecnici responsabili dell’intero servizio e del sistema informativo (requisiti minimi previsti dal bando al punto III.2.1.3) dovranno, in ogni caso, essere riportati nell’allegato C sub 3) unitamente alle indicazioni richieste dalle lettere c), d) ed e) del punto III.2.1.3 sopra richiamato;
b) il bando di gara (lex specialis) non contiene alcuna prescrizione in merito al rapporto giuridico che deve legare il vertice tecnico alla azienda, mentre la lettera di invito (punto 3.1 sub d) chiede che venga specificato, oltre alle generalità, se i predetti tecnici sono soci o dipendenti della ditta partecipante. Si chiarisce che il riferimento alla qualità di socio o di dipendente non ha natura tassativa ma meramente esemplificativa essendo oggetto di interesse dell’Amministrazione non il mezzo (lo strumento adottato) ma piuttosto gli effetti e cioè che i tecnici in questione siano legati al soggetto partecipante alla gara da un rapporto stabile, giuridicamente vincolante quanto meno per tutta la durata del contratto di appalto. Va ricordato che la stessa lettera di invito (punto 3.1 sub a) punti 3 e 4) alle imprese invitate a presentare progetti richiede che assumano l’impegno a non apportare alcuna modifica, senza l’assenso dell’Amministrazione, alla composizione allo staff tecnico dichiarato nella domanda di partecipazione. Deve, quindi, ritenersi nella piena disponibilità della impresa partecipante la scelta dello strumento giuridico maggiormente rispondente alla propria struttura organizzativa con cui vincolare i tecnici in questione, purché idoneo a tutelare anche l’interesse dell’Amministrazione. Analoghe considerazioni vanno estese a tutta la struttura dirigenziale tecnica dell’impresa;
c) anche il responsabile dell’inventario e cartografia forestale, se persona diversa dal capo progetto, deve essere in possesso del diploma di laurea in scienze agrarie o forestali (salve le equipollenze poste da norme di legge o regolamentari) ed iscritto al relativo albo professionale.

10. DOMANDA


Posto che il bando (punto III.2.1.3) di gara con riferimento alla figura di responsabile del sistema informativo, richiede che lo stesso sia in possesso di “laurea in ingegneria informatica o elettronica con esperienza professionale nella progettazione e direzione lavori di sistemi informativi assimilabili a quelli oggetto di appalto”, devono ritenersi esclusi dall’accesso a tale attività i professionisti in possesso di laurea specialistica informatica ovvero di titoli di studio equiparati (laurea in scienza della informazione e quinquennale in informatica) ?


RISPOSTA


va ricordato che la realizzazione del sistema informativo forestale è finanziato con fondi comunitari (POR Sicilia 2000-20006) e che pertanto l’Amministrazione è tenuta al rispetto dei principi posti dalla CE a tutela della concorrenza: ed in questa ottica sono stati redatti tutti gli atti di gara.
In particolare, il bando, che ne costituisce la lex specialis, non contiene elementi caratterizzanti particolari attività, idonei a giustificare la esclusione (legittima) di determinate professioni a vantaggio di altre e quindi una deroga a specifiche norme di legge o regolamentari, anzi, al punto 3.3.1 viene espressamente detto che “la prestazione del servizio non è riservata ad una specifica professione”.
Quanto riportato al punto III.2.1.3. è inteso non a circoscrivere la qualifica professionale che deve possedere il responsabile del sistema informativo ma bensì ad individuare un percorso formativo di esperienza tecnica che si ritiene rispondente alle esigenze della Amministrazione.
In conseguenza, sono certamente applicabili alla fattispecie, anche se non espressamente richiamate, tutte le norme che abilitano soggetti in possesso di specifici titoli di studio all’esercizio di professioni coerenti all’oggetto della gara nonché le disposizioni di legge e regolamentari che fissano equipollenze tra detti titoli.


11. DOMANDA


In caso di ATI costituenda le dichiarazioni di cui agli allegati B9 e C) devono essere sottoscritte da tutte le imprese partecipanti ?


RISPOSTA


poiché è ammessa la distribuzione dei requisiti di capacità tecnica ed economica tra tutte le imprese raggruppate, ciascuna di esse dovrà rendere dichiarazioni (allegati B e C) pertinenti alla distribuzione dei compiti che si intende attuare.