» Il Corpo Forestale della Regione Siciliana è l’Amministrazione incaricata della conservazione, salvaguardia e vigilanza degli ambienti naturali in Sicilia. Compiti fondamentali per la garanzia del diritto delle generazioni future di vita in un ambiente sano e ricco di diversità biologiche.
Il Corpo Forestale della Regione Siciliana è un corpo civile tecnico con funzioni di polizia e fa capo al Dipartimento Foreste dell’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste. Ha una organizzazione gerarchica e funzionale con strutture di livello regionali e territoriali sovra-provinciali, provinciali e sovra-comunali. In particolare, i nove Ispettorati Ripartimentali delle Foreste, con giurisdizione provinciale ed a ciascuno dei quali è preposto un Dirigente Tecnico Forestale, provvedono esecutivamente ai compiti istituzionali del Corpo Forestale anche con l’impiego del personale dei Distaccamenti Forestali. Detti Distaccamenti, a cui è preposto un Sottufficiale Forestale, hanno competenza sovra-comunale e sono quindi diffusi capillarmente sul territorio isolano svolgendo le funzioni di sorveglianza e tutela dello stesso.
Costituiscono l’organico del Corpo Forestale:
il Dirigente Generale del Dipartimento Foreste;
i Dirigenti Tecnici Forestali;
i Sottufficiali Forestali;
gli Assistenti Tecnici Forestali;
le Guardie Forestali;
gli Agenti Tecnici Forestali.
Il Dirigente Generale del Dipartimento Foreste è la figura apicale del Corpo Forestale della Regione Siciliana; svolge le funzioni demandategli dalle leggi e dai regolamenti ed è il responsabile dell’azione amministrativa delle Aree e dei Servizi del Dipartimento Foreste, degli Uffici Speciali per la difesa del suolo, degli Ispettorati Ripartimentali delle Foreste da esso coordinati. Ad esso sono attribuite le qualifiche di Ufficiale di Polizia Giudiziaria e Agente di Pubblica Sicurezza.
I Dirigenti Tecnici Forestali, cui sono attribuite le stesse qualifiche, svolgono funzioni di coordinamento delle attività delle diverse strutture del Corpo Forestale.
I compiti del Corpo Forestale, così come si sono evoluti in dipendenza delle necessità sociali, sono tecnici, amministrativi e di polizia ed in particolare:
a) rimboschimento, rinsaldamento, progettazione e realizzazione di opere costruttive connesse alla stabilizzazione dei bacini montani;
b) progettazione e realizzazione di sistemazioni idraulico-forestali;
c) promozione della selvicoltura e della alpicoltura;
d) tutela tecnica ed economica dei boschi;
e) tutela tecnica ed economica dei beni silvopastorali dei Comuni e degli Enti Pubblici;
f) tutela e miglioramento dei pascoli montani;
g) polizia forestale;
h) addestramento del personale;
i) ricerca e applicazione sperimentale forestale;
j) statistica ed inventario forestale;
k) sorveglianza sulla pesca nelle acque interne, sulla caccia, sui tratturi e trazzere in Sicilia;
l) propaganda forestale;
m) protezione civile;
n) prevenzione e repressione degli incendi boschivi;
o) sorveglianza della applicazione della convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione;
p) sorveglianza nei parchi regionali e nelle riserve ed in generale in tutte le aree protette;
q) controllo sulla produzione e commercio di sementi e piantine da rimboschimento;
r) polizia fluviale;
s) polizia veterinaria;
t) sorveglianza e controllo sul territorio sottoposto al vincolo idrogeologico;
u) tutela dei castagneti e delle fabbriche per la produzione del tannino dal legno di castagno;
v) sorveglianza sulla coltivazione, difesa e sfruttamento della sughera;
w) controllo sull’abbattimento degli alberi d’olivo;
x) addestramento del personale.

Taluni compiti quali: l’esecuzione delle martellate, la stima dei danni causati da eventi calamitosi quali incendi, infestazioni parassitarie, neve, vento, ecc., spettano esclusivamente ai Dirigenti Tecnici Forestali ed ai Sottufficiali Forestali.
Il Corpo Forestale della Regione Siciliana svolge nell'ambito del territorio isolano ed insieme alle altre strutture operative, attività di protezione civile per fronteggiare eventi di cui all'art. 2 della legge 24 febbraio 1992 n. 225 e di pubblico soccorso come previsto dall'art. 16 della legge 1 aprile 1981, n. 121, tenuto conto dell'art. 65 della Legge Regionale 6 aprile 1996 n. 16. Il contributo del C.F.R.S. in tali attività, rimanendo importante in tutto il territorio regionale, diventa sempre più rilevante nell'area montana. Il C.F.R.S. infatti, capillarmente presente con uomini e mezzi, rappresenta un valido supporto nelle sopra citate attività sia per la conoscenza del territorio, che per l'esperienza e la preparazione.
Nel quadro della collaborazione con gli organi dello Stato il Corpo Forestale della Regione Siciliana svolge i servizi richiesti dalle Autorità di Pubblica Sicurezza.