Venezia – 2/4 dicembre 2005
IX Salone dei Beni e delle attività Culturali


Anche questo anno a Venezia nel mese di dicembre, dal due al quattro (inaugurazione giorno uno), si terrà il IX Salone dei Beni e delle attività Culturali, le attività ad esso legate spaziano dai settori prettamente istituzionali, che vedono la presenza del Ministero dei Beni Culturali ed altri Istituti specialistici di rilevante importanza nazionale, a quelli promozionali che comprendono strutture e aziende impegnate nel settore dei beni Culturali.
Questo appuntamento annuale di grande importanza a livello nazionale per quanto riguarda gli specialisti in materia di beni culturali, in questi anni ha visto partecipare da protagonista la Regione siciliana, ed in particolare l’Assessorato BB.CC.AA. e P.I. , che attraverso il Centro Regionale per l'inventario, la catalogazione e la documentazione dei Beni Culturali ed Ambientali, nel rappresentare l’immagine unitaria del Dipartimento nelle sue diverse articolazioni, ha curato di volta in volta i diversi allestimenti e l’organizzazione dell’evento.
Impegno costante e riconosciuto che ha portato l’anno scorso ad avere assegnato dalla Giuria Tecnica della Fiera il premio per la comunicazione.
La partecipazione al Salone di Venezia rientra in pieno nelle attività istituzionali del Centro ed in particolare dell'Unità Operativa che tra i compiti ha quello di fare conoscere sempre di più, attraverso le proprie specifiche competenze gli Organi del Dipartimento BB.CC.AA. e E.P., e nel contempo il territorio della regione Sicilia, nella convinzione, maturata dalle esperienze fatte nel tempo, della crescente richiesta da parte di soggetti diversi ad aumentare la propria conoscenza verso questa regione.
Inoltre questo evento é di grande importanza quale occasione sia di momento di scambio e di confronto con diverse realtà culturali, che di incremento della conoscenza, promozione, valorizzazione e diffusione dell’offerta del “prodotto” beni culturali della regione Sicilia.
La presenza istituzionale a Venezia del Dipartimento dei beni Culturali ed Ambientali della Regione siciliana sarà articolata in uno stand di circa 300 metri quadri, con un allestimento tematico che come tema conduttore avrà quello legato al patrimonio immateriale della nostra regione in coerenza con la Convenzione UNESCO del 2003.
Quindi particolare attenzione sarà data all’istituzione del Registro delle Eredità immateriali (REI) e dei suoi quattro libri (dei saperi, delle celebrazioni, delle espressioni e del patrimonio umano vivente) che lo compongono e che permetteranno di aggiungere al ricco patrimonio monumentale dell’isola anche l’altra, ed altrettanto ricca, parte di cultura che é stata originata dal popolo siciliano (processi produttivi, feste, riti, espressioni artistiche, uomini portatori di saperi).