Regione Siciliana
Assessorato Regionale Beni Culturali e Ambientali e P.I.
Dipartimento Beni Culturali e Ambientali ed E.P.

Soprintendenza del Mare
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I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Dicembre 2008
A conclusione del IV ciclo di incontri "I Mercoledì di Palazzetto Mirto", appuntamento periodico a carattere scientifico - divulgativo organizzato dalla Soprintendenza del Mare, giorno 17 dicembre alle ore 17.00 presso l'Auditorium Rai verrà presentato il progetto Ritualità e devozione delle comunità costiere in Sicilia.
Interverranno alla presentazione Sebastiano Tusa - Soprintendente del Mare, Antonino Buttitta - Università di Palermo, Ignazio Emanuele Buttitta - Presidente della Fondazione Ignazio Buttitta di Palermo, Maria Emanuela Palmisano - Dirigente del Servizio Beni Storico Artistici e Demoantropologici della Soprintendenza del Mare, Salvatore Cusimano - Direttore della sede Rai Sicilia. Nel corso della presentazione verrà proiettato in anteprima il documentario I Santi a Mare realizzato dalla regista palermitana Marta Tagliavia.
Il documentario è stato realizzato nell'ambito del progetto "Ritualità e devozione delle comunità costiere in Sicilia", coordinato dal Servizio Beni Storico Artistici e Demoantropologici della Soprintendenza del Mare che prevede prossimamente la pubblicazione di un catalogo dove verrà presentata l'attività di documentazione delle cerimonie religiose presenti nelle comunità costiere siciliane. L’attività e stata svolta in collaborazione con la Fondazione Ignazio Buttitta e il Folkstudio di Palermo, durante il biennio 2007/2008.
Il progetto ha approfondito la conoscenza di questo importante aspetto del patrimonio immateriale afferente la cultura del mare; le consuetudini religiose e le ritualità ancora presenti nelle comunità costiere dell'isola hanno costituito l’oggetto della ricerca. Il risultato ottenuto, attraverso una ricognizione capillare dei fenomeni cerimoniali è quindi fortemente presente nel documentario prodotto con la regia di Marta Tagliavia. Si tratta comunque di un work in progress per l'ingente presenza di fenomeni ancora da indagare sull'intero perimetro costiero; le cerimonie religiose infatti persistono ancora in buona parte nelle loro complesse strutture tradizionali, ma il rischio che questo patrimonio possa disperdersi è particolarmente elevato anche per il fatto che stanno venendo meno le ragioni economiche e sociali che li hanno generati. Nonostante questo, come si avrà modo di constatare dalle immagini del documentario, queste forme di ritualità - essendo espressione di significati profondi - si sono mantenute vitali nel tempo e partecipate all'interno dei gruppi sociali che le hanno prodotte. I Santi a mare seguirà un piano di distribuzione capillare in tutta la Sicilia e verrà inviato a tutte le scuole che ne faranno richiesta al fine di contribuire alla diffusione della cultura legata al mare, tema fondamentale negli obiettivi della Soprintendenza.
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Mercoledì 17 dicembre 2008, ore 17.00
Auditorium della Rai - Viale Strasburgo, 19 Palermo - ingresso libero
info: 091 6166135
Presentazione del documentario Tonni e Tonnare
Dicembre 2008
Sabato 20 dicembre 2008 alle ore 11,00 presentazione del nuovo documentario di Riccardo Cingillo "Tonni e Tonnare - Storie di uomini e del mare".
In Sicilia, la pesca del tonno si svolgeva assolvendo una costante e avvincente funzione e veniva praticata secondo antichissime tradizioni di origini Arabe. Il filmato documenta come pescava il primo uomo pescatore e come erano organizzate le antiche tonnare siciliane, con le testimonianze di rais, lavoratori del tonno, tonnaroti, storici e tanta gente che viveva del lavoro proveniente dalla pesca del tonno fino ai tempi nostri come la pesca delle tonnare volanti e la nuova mattanza. Il documentario e il libro sono stati prodotti dall' I.R.E.S. con il contributo della Regione Siciliana Assessorato Regionale della Cooperazione Commercio Artigianato e Pesca.
Hotel Baglio Basile - SS 115Km 43,200 - 91020 Petrosino (TP)
info: www.progettomare.net
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Convegno Nazionale di Archeologia Aerea  

Il primo volo aereo in Italia fu compiuto dal francese Leon Delagrange il 15 maggio 1908 a Roma, 5 anni dopo il primo decollo del leggendario Flyer dei fratelli Wright sulla spiaggia di Kitty Hawk nella Carolina del Nord. A 100 anni esatti da quella importante esperienza, legata alla presenza a Roma di uno dei fratelli Wright e testimonianza del grande entusiasmo che seguì l’invenzione dell’aeroplano, l’Università del Salento organizza il primo Convegno di Studi sulle attività di ricerca legate all’Archeologia Aerea in Italia in questo ultimo secolo. Il Laboratorio di Topografia Antica e Fotogrammetria (LABTAF) dell’Università del Salento, in collaborazione con il Laboratorio di Archeologia dei Paesaggi e Telerilevamento (LAP&T) dell’Università di Siena e con l’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBAM-CNR) vuol far coincidere a questa ricorrenza l’organizzazione di un Convegno, con l’intento di fare il punto della situazione e di avviare un vivace scambio di idee e di dati, per confermare la validità e la vitalità di questo genere di studi.
Roma, 15-16 aprile 2009 info: labtaf@ateneo.unile.it


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I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Dicembre 2008
Nell'ambito del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto", si svolgerà il 10 dicembre alle ore 16.00 in via Lungarini l'incontro sul tema
Arte e/è Fragmenta
Percorso teorico-riflessivo su Frammento e Arte Concettuale
Opere di Francesco Rinzivillo
Interverranno:
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Carlo Truppi, Ordinario di Progettazione Ambientale-Presidente del Polo Universitario di Siracusa
Aurelio Pes, Drammaturgo
Maria Luisa Conti, Ordinario di Progettazione Ambientale Università di Palermo
Lucia Trombadore, Docente Liceo Classico"T. Campailla" di Modica (RG)
segue rinfresco
Nelle scuderie di Palazzetto Mirto l'esposizione di alcune opere dell'artista ibleo Francesco Rinzivillo in un percorso espositivo su Arte Concettuale e Fragmenta.
L'esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2009.
Oceans su BBC TWO
Dicembre 2008

Sul canale inglese BBC Two giorno 10 dicembre 2008, alle ore 20.00, andrà in onda la puntata della serie Oceans dedicata al Mediterraneo. Nel corso della puntata verranno mostrate le riprese effettuate in collaborazione con la Soprintendenza del Mare nei fondali di Cala Minnola a Levanzo per documentare il sito archeologico e il sistema di telecontrollo subacqueo. Altre immagini presenteranno un'immersione sull'Isola Ferdinandea, i fondali del canale di Sicilia nei pressi di Lampedusa alla ricerca degli squali e le grotte sommerse dell'Isola di Maiorca. Infine un reportage sull'allevamento dei tonni nel Mediterraneo.

BBC TWO - Mercoledì 10 dicembre 2008 - ore 20,00

scheda della puntata
Ships and Guns
Dicembre 2008
L'Università degli Studi di Venezia Ca’ Foscari, Dipartimento di Scienze dell’Antichità e del Vicino Oriente organizza il Convegno internazionale
Ships and Guns The sea ordnance in Venice and in Europe between the 15th and the 17th century
Navi e Cannoni, Le artiglierie navali a Venezia e in Europa tra il XV e il XVII secolo.
Il Convegno si svolgerà a Venezia giorno
11e 12 dicembre 2008 presso Palazzo Malcanton Marcorà.
La Soprintendenza del Mare parteciperà con due interventi sulle artiglierie navali ascrivibili al XV e al XVII secolo e su quanto svolto nell'ambito della conoscenza e della valorizzazione di questo patrimonio.

11 dicembre 2008 ore 17,50
Sebastiano Tusa - A Venetian ship sunk in Cyrenaica in the XVIII century

12 dicembre 2008 ore 12,10
Emanuela Palmisano
- Il recupero delle artiglierie navali dai siti subacquei di San Leone e Coda di Volpe in Sicilia

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Un'Isola nel tempo - Presentazione del documentario
Dicembre 2008
Lunedì 1 dicembre 2008 alle ore 21,00 proiezione del documentario " Un'Isola nel tempo", con la regia di Folco Quilici.
A Pantelleria, si narra della storia dell'isola attraverso percorsi noti e meno noti che Folco Quilici e Sebastiano Tusa attraversano con la curiosità del viaggiatore e l'esperienza dell'archeologo. Un viaggio-racconto che in 50 minuti offre allo spettatore la possibilità di conoscere le mille sfaccettature di un percorso a ritroso nel tempo, nella magnifica cornice di un paesaggio di grande forza e identità.
Sarà presente il regista.
Cinema Rouge et Noir - Piazza Verdi, 82 Palermo
ingresso gratuito


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Salvalarte 2008
Dicembre 2008

Lunedì 1 dicembre 2008 alle ore 18,30 proiezione dell'anteprima del documentario Le radici del mare di Roberto Manzone.
Interverranno Gianfranco Zanna, Francesca Spatafora e Sebastiano Tusa
Sarà presente l'autore.
Orto Botanico - Sala Domenico Lanza
Via Lincoln, 2 - Palermo

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Convegno "2010... aspettando Afrodite"
Novembre 2008
Venerdì 28 novembre ore 18,30
inaugurazione della mostra "Il Caravaggio rimosso"
Oratorio di S. Stefano Protomartire
Piazza del Monte di Pietà - Palermo

Sabato 29 novembre ore 10,00

Convegno "2010... aspettando Afrodite" - Rivitalizzazione e tutela del patrimonio archeologico
Oratorio di S. Stefano Protomartire
Piazza del Monte di Pietà - Palermo

Domenica 30 novembre ore 18,00

Presentazione multimediale "Cofanetto wanted"
Auditorium della Rai - Viale Strasburgo 19 - Palermo

info
:
www.extroart.org
tel. 3397152542 - 091322480
info@extroart.org


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I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Novembre 2008
Nell'ambito del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto", si svolgerà il 26 novembre alle ore 16.00 il seminario di diffusione dei risultati sul tema
L'Alta formazione al servizio dei beni culturali - Ricerca, formazione e nuove tecnologie per i beni archeologici sommersi
Interverranno:
Patrizia Monterosso, Dirigente Generale Dipartimento Pubblica Istruzione
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Valeria Li Vigni, Direttore Museo D'Aumale di Terrasini
Stefano Zangara, Soprintendenza del Mare
Marco Bonaiuto, Corsi di alta formazione ITFS
Francesco Carrera, Giano s.n.c - Pisa
Marcello Rocca, Direttore tecnico IAS
Antonio Crivello, C&C Consulting
Giangiorgio Perricone, Nuovi Eventi soc.coop. a r.l.

Palazzetto Mirto, via Lungarini 9 - Palermo - ore 16.00
segue rinfresco e degustazione di vini e prodotti locali
Videoinstallazione a Palazzo Resuttano
Novembre 2008
Sabato 22 novembre alle ore 18 verrà inaugurata la videoinstallazione di Salvo Cuccia Fuori Rotta.
La videoinstallazione rimarrà aperta al pubblico dal 22 al 28 novembre dalle ore 17,30 alle ore 19,30.
Ingresso libero
Palazzo Resuttano - Piazzetta Resuttano, 5 - Palermo
Presentazione del documentario Fuori rotta
Novembre 2008
Lunedì 24 novembre 2008 alle ore 10,30 presso il Cinema ABC in via E. Amari, 166 a Palermo presentazione alla stampa del documentario Fuori rotta di Salvo Cuccia

Saranno presenti:
Antonello Antinoro
Assessore ai Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione
Romeo Palma
Dirigente Generale Dipartimento Beni Culturali e Ambientali ed E. P.
Sebastiano Tusa
Soprintendente del Mare
il regista Salvo Cuccia e gli interpreti Antoine Giacomoni e Paul Pedinielli.

Alle ore 21,00 anteprima nazionale aperta al pubblico con ingresso gratuito
Cinema ABC - Via E. Amari, 166 Palermo
Al termine della proiezione le autorità e gli interpreti incontreranno il pubblico


Fuori rotta è un racconto di viaggio. Un viaggio attraverso il Mediterraneo che ritrae storie di luoghi e di personaggi che di quei luoghi rappresentano una chiave di lettura. La vicenda principale si svolge intorno ad un personaggio reale, il fotografo corso Antoine Giacomoni che da circa 30 anni immortala soggetti allo specchio. Per le sue “mirror sessions”, ha fotografato grandi star del rock come Nico dei Velvet Underground, i Sex Pistols, Lou Reed e molti altri. Poi, circa 11 anni fa, Antoine perde la vista, che riacquista gradualmente pur rimanendo molto sensibile alla luce: un fatto sconvolgente per un artista dell'immagine, un evento forte che cambia la sua vita. Da Parigi si ritira in Corsica e ricomincia a fotografare. E da questa premessa nasce l’idea del film che inizia dalla decisione di Antoine di intraprendere un nuovo lungo viaggio nel Mediterraneo: un viaggio “fuori rotta”, reale e metaforico allo stesso tempo. E tutti i luoghi ed i personaggi che incontrerà, alcuni noti - come Adonis, il piu’ grande poeta arabo vivente - altri sconosciuti, rappresentano un frammento del Mediterraneo di oggi, del posto che rappresenta il cuore del nostro passato più antico, l’essenza del presente e che simboleggia il luogo del viaggio per eccellenza

info: floriana agneto - tel. 3346040534
f.agneto@regione.sicilia.it

Borsa del turismo archeologico di Paestum
Novembre 2008
In occasione della XI edizione della Borsa del Turismo Archeologico in corso a Paestum, la Soprintendenza del Mare e Forus - in collaborazione con Tracs, Princenet e Pharos - presentano il nuovo sistema di monitoraggio e fruizione dei beni archeologici e naturalistici sommersi SEAWARD.
Il sistema è attualmente installato nelle acque antistanti il porto di Lipari, nelle isole Eolie, dove la Soprintendenza del Mare ha recentemente scoperto in località Sottomonastero un importante edificio sommerso di epoca romana. Nel corso della manifestazione verranno presentate in diretta le varie fasi di installazione del sistema nel sito subacqueo, con collegamenti in diretta attraverso la rete Internet con l'area archeologica sommersa.
I collegamenti in diretta saranno visibili dai visitatori della Borsa durante tutto il periodo della manifestazione, da giovedì 13 a domenica 16 novembre dalle ore 10.30 alle ore 16.30 circa, condizioni meteomarine permettendo.
Per informazioni:
Edoardo Benelli o Gabriele Manzo
tel. 3336865201.

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Master in Archeologia Marittima
Ottobre 2008
MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN ARCHEOLOGIA MARITTIMA. Archeologia e storia marittima e tecniche della ricerca archeologica subacquea
E’ indetto il concorso per l’ammissione al Master di I livello in: “Archeologia Marittima. Archeologia e storia marittima e tecniche della ricerca archeologica subacquea” cod. 011 presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia per l’a.a.2008/2009.
Il master è realizzato dal Dipartimento di Scienze dell’Antichità e del Vicino Oriente, in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia ed è stato co-finanziato nell’ambito del Programma Operativo Regionale FSE Ob. CRO Asse IV 2007-2013 con Decreto Dirigenziale 87 del 16/09/2008 (B.U.R. n° 83 del 07/10/2008) sulla base dei criteri di valutazione approvati dal Comitato di sorveglianza del Programma, ma riservato a inoccupati o disoccupati con laurea di vecchio ordinamento o triennale.
Obiettivi
Il Master si prefigge di formare l'esperto nella documentazione, nella tutela e nella valorizzazione del bene culturale marittimo.
Sbocchi occupazionali/Profili professionali
Tra i possibili sbocchi professionali si segnalano quelli presso istituzioni italiane ed estere preposte allo studio, alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale marittimo; organizzazioni professionali private operanti nel campo dello scavo archeologico, dell'archeologia preventiva e del censimento dei beni culturali; musei del mare e della navigazione; enti per la gestione di parchi archeologici sommersi e imprese operanti nel settore del turismo culturale.
Percorso formativo
Il percorso didattico è strutturato in due moduli di lezioni frontali (360 ore) e un periodo di stage (140 ore) presso un’azienda o un’istituzione operante nel settore, per un totale di 60 crediti acquisiti.
info: http://lettere2.unive.it/beltrame

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I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Ottobre 2008
Mercoledì 15 ottobre alle ore 17,00 nell'ambito della IV edizione del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto" si terrà una conferenza sul tema dell'archeologia subacquea che vedrà l'eccezionale presenza di due fra i più rappresentativi esponenti dell’archeologia subacquea mondiale, Jeremy Green che presenterà ”Tecnologia e indagini archeologiche in alto fondale nell’Australia occidentale” e Robin Piercy che presenterà “ Il Kirenia: dallo scavo al restauro”

Interverranno:
Jeremy Green, Direttore del Western Australian Museum Freemantle - Australia
Robin Piercy, Institute Nautical Archaeology Bodrum - Turchia
Emanuela Palmisano, Dirigente del Servizio Beni Beni Storico-artistici e Demoantropologici della Soprintendenza del Mare

Valeria Patrizia Li Vigni Tusa, Direttore del Museo regionale Palazzo d’Aumale di Terrasini
Convegno a Procida
Ottobre 2008
Tecnologie avanzate per la documentazione ed il monitoraggio dei comprensori subacquei culturalmente rilevanti
A conclusione dei primi tre anni di attività del Centro Interistituzionale Euromediterraneo vengono presentate a Procida le potenzialità delle PMI campane coinvolte nel progetto per quanto attiene alle nuove tecnologie di monitoraggio dei parchi naturali sottomarini. L'evento di Procida è altresì l'occasione per in bilancio dei risultati ottenuti nell'area del Mediterraneo.
Procida, 2 ottobre 2008
info: +39 081 19313682
segreteria@novantanovepercento.it
Il premio "Navicella d'oro" a Folco Quilici
Settembre 2008
"In oltre mezzo secolo di costante attivita' professionale in ogni luogo del pianeta ha configurato un personale modello di cineasta - viaggiatore capace di esplorare e testimoniare con persuasivo rigore e poeticita' i territori piu' rilevanti della cultura geografica, storica e artistica della societa' umana del passato e del presente, pervenendo a risultati stilistico - espressivi di notevolissimo valore e di ampia valenza comunicativa".
Con questa motivazione il 26 settembre il Ministro per i Beni e le Attivita' Culturali, Sandro Bondi, ha conferito il premio "Navicella d'oro" della Societa' Geografica Italiana a Folco Quilici. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato a Quilici nell'ambito del Festival della Letteratura di Viaggio che si e' aperto a Villa Celimontana, a Roma.
Presentazione del documentario su Pantelleria
Agosto 2008
Nell'ambito dei finanziamenti P.O.R. 2000-2006, la Soprintendenza del Mare ha realizzato un documentario su Pantelleria: " Un Isola nel tempo" incontro con Sebastiano Tusa, con la regia di Folco Quilici. A Pantelleria, nella magnifica cornice di un paesaggio di grande forza e identità, si narra della storia dell'isola attraverso percorsi noti e meno noti che Folco Quilici e Sebastiano Tusa attraversano con la curiosità del viaggiatore e l'esperienza dell'archeologo, toccando luoghi e storie di un'isola che offre sempre la possibilità di stupire e stupirsi. Il documentario della durata di circa 50 minuti, verrà presentato sabato 30 agosto alle ore 21.30 presso il Castello Barbacane di Pantelleria.
Interverranno:
Antonello Antinoro, Assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Giuseppe Gini, Soprintendente ai Beni Culturali di Trapani
Salvatore Gabriele, Sindaco di Pantelleria
Folco Quilici, Regista

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Nave di Torre Faro - Messina
Agosto 2008
Bowesfield. Un'ipotesi di identificazione sulla quale procedere con cautela.
Occorre molta cautela al riguardo dell'identificazione del relitto noto come “Nave di Torre Faro” con il piroscafo inglese “Bowesfield”, proposta dal Diving Center di Messina Ecosfera. Nessuno dei dati emersi dalla ricerca parrebbe ricondurre, al momento, in maniera certa e determinante al relitto non ancora riconosciuto che giace nello Stretto di Messina davanti al villaggio di Torre Faro. Al proposito, la Soprintendenza del Mare ha espresso un parere che qui si riporta. Tale parere, su gentile richiesta di Stefano Ruia, viene pubblicato anche sul numero di Agosto della rivista “Il Subacqueo”. La “Nave di Torre Faro” continua a costituire un enigma sul quale fare luce.
Il parere della Soprintendenza del Mare.
Lo Stretto di Messina ha costituito da sempre un passaggio difficile per i naviganti; i naufragi di imbarcazioni in transito e in attraversamento si sono verificati con grande frequenza in tutti i tempi. Sull’identificazione del relitto noto come “Nave di Torre Faro” con il piroscafo inglese “Bowesfield”, proposta da Ecosfera, il condizionale è d’obbligo. Benché, infatti, la ricerca prodotta dal Diving Center di Messina abbia portato a interessanti dati conoscitivi circa il naufragio di una nave inglese denominata “Bowesfield” a Capo Peloro nel 1892, nessuno di essi parrebbe ricondurre, al momento, in maniera certa e determinante al relitto non ancora riconosciuto che giace nelle acque del villaggio di Torre Faro. Analizzando il carteggio della ricerca (è scaricabile anche dal sito web della Soprintendenza del Mare) si possono fare una serie di considerazioni al proposito. Della targa con le indicazioni “Richardson, Duck & Co. Ltd, Stockton on Tees - 1881”, che sarebbe stata sottratta dalla nave, non si ha traccia e non è possibile essere certi che appartenesse al relitto in questione. Le misure del relitto e quelle contenute nei documenti storici riferiti alla “Bowesfield” – in particolare la lunghezza – non coincidono: m 84 la misura rilevata dai subacquei del Diving e m 76,50 quella del piroscafo inglese (ft 251 x m 0,3048). Gli articoli giornalistici dell’epoca, tutti di testate locali e quindi verosimilmente precisi nelle localizzazioni, parlano di incidente agli scogli di Punta Peloro al Faro. Il luogo sembrerebbe essere considerevolmente distante dal sito dove giace il relitto, che si trova vicino la chiesa del villaggio di Torre Faro – quasi al termine opposto dell’ampia insenatura che ha origine dalla Punta – e dalle cronache dell’accaduto non sembra potersi desumere che la nave sia affondata in una zona sostanzialmente diversa da quella dell’incidente. Nelle premesse dello studio si riferisce inoltre che il relitto presenta uno squarcio sulla murata di dritta, poco oltre la metà della nave, ma i servizi giornalistici dell’epoca parlano di rottura del piroscafo alla chiglia, per urto contro gli scogli in pieno giorno, tuttavia la porzione anteriore di chiglia del relitto – ben in vista per effetto dell’azione di scavo prodotta dalle correnti dello Stretto sul ghiaione del fondale – non sembra mostrare danni. In ultimo, c’è da rilevare che non sono state rinvenute foto o disegni del “Bowesfield”, per un raffronto. Al momento non si possono quindi sciogliere le riserve: la “Nave di Torre Faro” continua a costituire un enigma sul quale fare luce. Il relitto, che le caratteristiche tipologiche riconducono ad una nave del periodo a cavallo del 1900, è oggetto dell’Ordinanza n. 141/07 emessa dalla Capitaneria di Porto di Messina, su richiesta del Servizio Storico-Artistico e Demo Antropologico della Soprintendenza del Mare. Il provvedimento, emanato ai fini della tutela del sito subacqueo di interesse storico, ne regolamenta la fruizione pubblica in un’ottica di valorizzazione e monitoraggio del bene con il coinvolgimento e la partecipazione della collettività.
Apertura serale della Soprintendenza del Mare
Agosto 2008
La Soprintendenza del Mare aderisce all’iniziativa in favore del pubblico ed in particolare delle persone anziane : “ Il Museo e… le nuove età – un ventaglio di …fresche opportunità”, voluta dall’ Assessore regionale ai Beni Culturali ed Ambientali e P.I., con apertura serale al pubblico, giovedì, venerdì e sabato a decorrere da giorno 7 agosto sino al 13 settembre, dalle ore 20.00 alle ore 24.00 (esclusi 14, 15 e 16 agosto). Il pubblico avrà l’opportunità essere guidato nella visita dello storico Palazzetto Mirto, potrà visitare la mostra di reperti allestita nelle scuderie e assistere alla multivisione sulle attività della Soprintendenza. Nel salone al primo piano potrà assistere alla proiezione di filmati scelti tra quelli premiati negli ultimi anni al Festival di Antibes.
 
Presentazione del dossier sul patrimonio culturale sommerso
Luglio 2008
Si svolgerà venerdì 25 luglio alle ore 10.00 presso la sede della Soprintendenza del Mare a Palermo - via Lungarini 9, la conferenza stampa di presentazione del dossier sul patrimonio culturale sommerso della Sicilia. Lo studio, condotto dalla Soprintendenza del Mare e da Legambiente Sicilia si inserisce nell’ambito di Salvalarte 2008 - I Fenici e il mare che ha proposto nel mese di luglio, tra le altre iniziative, alcune immersioni subacquee guidate proprio sui percorsi archeologici ideati e realizzati dalla Soprintendenza del Mare alle Isole Egadi e a Pantelleria.
Il dossier sarà presentato nella sala conferenze della Soprintendenza da Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare e da Gianfranco Zanna, ideatore e coordinatore di Salvalarte.

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Salvalarte - I Fenici e il mare
Luglio 2008
Si svolgerà dall'11 al 20 luglio l'edizione 2008 di SALVALARTE - I FENICI E IL MARE. La Soprintendenza del Mare propone per questa edizione il 15 luglio alle ore 19 a Favignana - Cava S. Anna - una rassegna di video, illustrazione dei siti archeologici subacquei e del patrimonio culturale sommerso della Sicilia; il 16 luglio a Levanzo ore 10 visita del luogo dove si svolse la battaglia navale che nel 241 a.C. pose fine alla prima guerra punica - seguirà un'immersione guidata per subacquei esperti sul sito archeologico subacqueo di Cala Minnola; il 20 luglio alle ore 16 a Pantelleria un'immersione guidata sul percorso archeologico subacqueo di Cala Gadir dove si potrà vedere da vicino l'innovativo sistema di telecontrollo subacqueo realizzato a 29 metri di profondità nell'ambito del progetto S.T.A.R.S.
Nella stessa giornata del 20 luglio, sempre a Pantelleria alle ore 21 presso l'aula consiliare, verrà presentato il documentario di Folco Quilici, Sebastiano Tusa e Salvatore Braca
"Nel tempo l'Isola. Itinerari di archeologia subacquea a Pantelleria".
Amphoreus
Luglio 2008
Nell’ambito dell’evento culturale "Un ponte di fratellanza per le vie dell’amicizia attraverso l’arte e la cultura", organizzato dalla Diocesi di Mazara del Vallo e Ravenna Festival, la Soprintendenza del Mare partecipa con la prima esposizione del Rostro della nave romana del 241 a.C. rinvenuto recentemente a Levanzo (TP).
Sarà possibile visitare il rostro tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle 16:00 alle ore 22:00 presso l’ex chiesa di San Carlo a Mazara del Vallo (TP) all'interno dell'esposizione Amphoreus.
Bowesfield - La "nave di faro"
Luglio 2008
Ecosfera di Messina ha effettuato una serie di ricerche al fine di identificare la cosiddetta "nave di faro", relitto situato a sud della piazzetta di Torre Faro a Messina. La nave in passato è stata più volte scambiata con due navi che nei primi del '900 hanno avuto una collisione nelle stesse acque, la Solferino e l'Amerique.
Dalle indagini effettuate da Ecosfera, il relitto sarebbe la Bowesfield, la cui costruzione fu completata nel dicembre del 1880 e fu varata nel 1881dal cantiere Richardson Duck.

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Presentazione della mostra Amphoreus
Luglio 2008
Lunedì 7 luglio Riccardo Muti dirige l'orchestra e il Coro del Maggio Fiorentino in un concerto nell'ambito dei "Viaggi dell'amicizia" che il Festival di Ravenna traccia dal 1997 portando un messaggio di fratellanza a città martoriate dalla guerra. Partner dell'iniziativa sono il Comune di Mazara del Vallo, l'Assessorato Regionale ai Beni Culturali, la Presidenza della Regione Siciliana, il Dipartimento della Protezione civile della Regione Siciliana, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Grand Tour Sicilia, Arcus S.p.A.
Nella ex Chiesa S. Carlo di Mazara del Vallo verrà presentata Amphoreus - mostra di anfore ed oggetti provenienti dal mare in particolar modo frutto di consegne spontanee da parte della marineria di Mazara.
Rai Mediterraneo
Luglio 2008
Il servizio di Ernesto Oliva trasmesso da Rai Mediterraneo sul ritrovamento effettuato l'anno scorso a Sant'Elia in provincia di Palermo.
Il carico, databile fra il II sec. a.C. e il II sec. d.C. e costituito in prevalenza da vasellame e anfore, è stato recuperato dai subacquei della Soprintendenza del Mare con la collaborazione dei sommozzatori della Guardia Costiera.
Nel servizio anche le ricerche in altofondale avviate dalla Soprintendenza del Mare nei fondali delle isole Egadi.

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Ritrovato il rostro di una nave romana
Luglio 2008
LA SOPRINTENDENZA DEL MARE E LA RPM NAUTICAL FOUNDATION RIPORTANO ALLA LUCE DOPO 2249 ANNI IL ROSTRO DI UNA NAVE ROMANA AFFONDATA NELLA PRIMA GUERRA PUNICA DEL 10 MARZO 241 a.C.
Il rostro di una nave romana viene riportato alla luce dalla Soprintendenza del Mare e dalla RPM Nautical Foudation il 26 giugno 2008, dopo tre anni di ricerche nelle acque delle Egadi nei fondali di "Banco dei Pesci".
Al momento, questo è il quinto rostro esistente al mondo dichiara Sebastiano Tusa ed insieme all’archeologo Jeffrey Royal della RPM notano la somiglianza con quello già esposto al museo Pepoli di Trapani. La Regione Siciliana adesso è l’unica al mondo a possederne due.
Grazie all’impegno costante prodotto dagli uomini della RPM Nautical Foundation ed a quelli della Soprintendenza del Mare, in particolare Stefano Zangara, Alessandro Urbano, Daniele Valenti e Salvatore Palazzolo, si è arrivati ad un scoperta di altissimo livello storico; la scoperta infatti conferma la tesi del Soprintendente Tusa sullo scontro avvenuto fra la flotta romana e cartaginese il 10 marzo 241 a.C. a nord-ovest di Levanzo.
Il rostro è formato da un pezzo unitariamente fuso in bronzo che si andava ad inserire nel punto di congiunzione tra la parte finale prodiera della chiglia e la parte più bassa del dritto di prua. La parte anteriore del rostro è, infatti, costituita da un possente fendente verticale rafforzato da fendenti laminari orizzontali. Questa era lo strumento micidiale che veniva inserito con forza sulle fiancate delle navi nemiche per determinarne il rapido affondamento grazie alle falle che generava. Le operazioni di recupero ad oltre 70 metri di profondità, effettuate dalla RPM Nautical Foundation con l’ausilio di un R.O.V. (Remotely Operated Vehicles), sono state assistite da mezzi nautici del Reparto Aeronavale della Guardia di Finanza, dai subacquei della Soprintendenza Stefano Vinciguerra e Giuseppe Mutolo e dal sommozzatore altofondalista messinese Giammichele Iaria.
Il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa e il Presidente della RPM Nautical Foundation George Robb, alla presenza dell’archeologo Jeffrey Royal, hanno firmato la convenzione che regola i rapporti fra la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana e la RPM Nautical Foundation.










firma della convenzione tra Soprintendenza del Mare e RPM

i tecnici della Soprintendenza del Mare
Immagine ripresa dal ROV

lo staff RPM

Sebastiano Tusa e Jeffrey Royal

Immagine ripresa dal ROV

Concluse le ricerche in altofondale nel Canale di Sicilia
Luglio 2008
Il 26 giugno 2008 nella Sala conferenze del Comune di Mazara del Vallo, sono stati presentati al Sindaco Giorgio Macaddino, i risultati della campagna di ricerca archeologica nel Canale di Sicilia, svoltasi fra fine maggio ed i primi giorni di giugno di quest’anno.
Ai lavori erano presenti oltre al Sindaco Giorgio Macaddino, il comandante Michele Langella del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera, Roberto Radenti, Antonio Zoia, Carla Pecis per la SNAM RETE GAS, Stefano Zangara, Alessandro Urbano, Daniele Valenti e Salvatore Palazzolo per la Soprintendenza del Mare e "Capitan Ciccio" Francesco Adragna.
I lavori condotti in sinergia fra Amministrazione comunale di Mazara del Vallo, SNAM RETE GAS – ENI GROUP, Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera, Soprintendenza del Mare e singoli privati hanno permesso di individuare due relitti ad oltre quattrocentosessanta metri di profondità, uno di venti metri e l’altro di ottanta. Il primo potrebbe essere in legno, il secondo è un relitto recente non censito. Entrambi sono estremamente interessanti dal punto di vista archeologico in quanto situati nelle immediate vicinanze dei punti di rinvenimento del corpo, della gamba e dell’alluce del satiro danzante oltre che il calzare in peltro - così come sostiene il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa.
La Soprintendenza del Mare ringrazia la SNAM RETE GAS – ENI GROUP per il sostegno fornito con la motonave oceanografica Coopernaut Franca, il suo comandante Francesco Tedesco e il suo equipaggio della cooperativa Nautilus di Vibo Valentia coordinata da Giovanni Torchia, i geofisici Fabio Marfea e Luigi Ledda, la ARENA SUB di Giuseppe Arena.
Missione di studio nella Repubblica Democratica del Congo
Luglio 2008
Su invito del Governo della Repubblica Democratica del Congo, per il tramite dell’Ambasciata di Roma ed organizzata dal Comune e dall’Archeoclub di Corleone, ha avuto luogo una missione di studio e di lavoro diretta da Angelo Vintaloro (Comune di Corleone) e composta dal Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa, da.Giuseppe Guerrera e da Elisabetta Viola dell’Archeoclub d’Italia. In particolare il Soprintendente del Mare, nell’ambito della delegazione del Comune di Corleone, ha avuto importanti colloqui con il Ministro della Cultura locale e con i dirigenti ed esperti dell’Institut des musées nationaux. Oltre a discutere progetti inerenti la possibilità della creazione di un Museo Pan Africano a Kinshasa e ricerche sull’arte rupestre del distretto di Kambongo, si sono intrapresi fruttuosi contatti finalizzati ad intraprendere attività di ricerca archeologica subacquea sula costa atlantica nella zona di Matadi e lungo il fiume Congo sulle cui rive si è effettuata una ricognizione alla ricerca delle vecchie tradizioni dei pescatori del fiume.
Stelle di mare lungo il fiume
Luglio 2008
VIII RASSEGNA DELLE AREE MARINE PROTETTE ITALIANE
Roma, dal 2 al 6 luglio 2008, a partire dalle 20.00 con ingresso libero
Lungotevere Arnaldo da Brescia - Scalo de Pinedo (Ponte Matteotti) - Roma
È in arrivo l’VIII edizione della rassegna “Stelle di Mare lungo il fiume”, organizzata da Marevivo in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per avvicinare il pubblico al tema della biodiversità e in particolare alle Aree Marine protette, perle del nostro paese, il cui ruolo primario è la conservazione della ricchezza e della vita presenti nel mare, liquido amniotico del pianeta da cui siamo nati.
clicca per leggere il programma
Sistema di protezione delle telecamere di Cala Gadir
Giugno 2008
Testato con successo dalla Soprintendenza del Mare e dal Cnr di Palermo un sistema di protezione dalla vegetazione marina per le telecamere subacquee del sistema di telecontrollo di Gadir. La protezione antifouling utilizzata è basata su una nanotecnologia semplice ed efficace che fa uso di una vernice a base di silice ibrida di tipo "sol-gel" messa a punto negli Stati Uniti da un gruppo di ricerca americano che da tempo collabora con il laboratorio di Mario Pagliaro a Palermo. Si tratta di un materiale inorganico come il vetro a base di silice modificato organicamente per via chimica; la vernice forma così un film idrofobico che non consente agli organismi marini di aderire sulla superficie trattata. Un sistema economico e interamente atossico che richiede solo di essere rinnovato periodicamente ogni 24-36 mesi.
leggi il comunicato scarica il comunicato
Scoperto a Lipari un grande edificio romano sommerso
Giugno 2008
Un’importante scoperta archeologica è stata portata a termine dagli archeologi della Soprintendenza del Mare, supportati dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, durante una delle numerose attività congiunte di monitoraggio e tutela del patrimonio sommerso.
Sulla base delle ricerche passate si pensava che il porto della Lipari antica si trovava presso le due insenature che si trovano ai bordi del Castello, e precisamente a Marina Lunga (detta anche Sottomonastero) ed a Marina Corta. Quest’ultimo sembrava più idoneo in quanto riparato dal maestrale e dallo scirocco, i due venti dominati; mentre Marina Lunga rimaneva un approdo meno sicuro per il maestrale, benché ben ridossato per lo scirocco.
In entrambi i casi le ricerche e le ipotesi avanzate proponevano l’assenza di vere e proprie strutture portuali in favore di insenature con spiagge adibite all’alaggio delle imbarcazioni e, pertanto, prive di moli o simili strutture.
La scoperta odierna cambia radicalmente questa immagine imponendo la presenza di una possente struttura certamente connessa con il porto.
Sulla base dei dati raccolti nel corso delle indagini preliminari condotte dai tecnici della Soprintendenza del Mare è ipotizzabile la presenza di una struttura dotata di grande portico costituito da colonne del diametro di ca m 1,20 di cui abbiamo trovato tre plinti di base in situ su altezze diverse, ed altri tre sono stati strappati dalla benna prima della sospensione dei lavori di dragaggio. Tali colonne, in basalto locale, poggiano su un basamento che appare essere di marmo bianco. Forse questo edificio corrisponde con una fase di ricostruzione intensa della città nel corso del II sec a.C, attestato da 7 strade ritrovate a terra nella città bassa, con uno o due strade principali.
La natura dell’edificio è ancora difficile da definire. Potrebbe trattarsi di un portico posizionato su un molo portuale o di un edificio pubblico o sacro in zona portuale.
La grande quantità di ceramica raccolta sul posto (acroma a pareti sottili, incisa, a vernice nera campana, frammenti di anfore con manico bifido del tipo Dressel 2/4 e rodio, grandi contenitori con orlo decorato caratteristici dell’ambiente portuale per la conservazione delle derrate del tipo dolia) è databile tra il II ed il I sec.a.C. in accordo a quanto proposto per la datazione del manufatto. Tuttavia sarà possibile (ed è un caso rarissimo in archeologia subacquea) datare la struttura adottando la tecnica dello scavo stratigrafico poiché il monumento appare coperto da una possente stratigrafia intatta dello spessore di oltre i m due.
Solo lo scavo archeologico stratigrafico del sito potrà fornire alcune risposte. Ma sarà essenziale, anche al fine di delimitare l’area interessata dalle emergenze archeologiche, effettuare indagini preventive con sub-bottom profiler.
Le indagini preliminari sono state condotte dalla Soprintendenza del Mare con il supporto subacqueo di Bartolo Giuffrè e l’assistenza del Direttore del Museo Archeologico Eoliano “L.Bernabò Brea” Riccardo Gullo e con il prezioso supporto dell’Arma dei Carabinieri, attraverso il prezioso ausilio del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale della Sicilia (comandato dal Capitano Giuseppe Marseglia) che ha coordinato l’unità navale di Milazzo ed i militari del Nucleo Carabinieri Subacquei di Messina guidati dal Lgt. Salvino Antioco, oltre ai Carabinieri della Stazione CC di Lipari guidata dal m.llo Francesco Villari. Importante e decisivo è stato il contributo dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari per la messa in sicurezza e la protezione dell’area marina interessata dalla scoperta.
Nella sezione EVENTI immagini e filmati della conferenza stampa




Campagna di ricerche Egadi 2008
Maggio 2008
Con l’arrivo a Trapani il 23 maggio della nave oceanografica Hercules della RPM Nautical Foundation, la Soprintendenza del Mare ha avviato la campagna di ricerche “Egadi 2008”. Il programma prevede il completamento della mappatura dei fondali dell’isola di Levanzo con prospezioni a mezzo multibeam, già iniziata nelle precedenti campagne fin dal 2005. La motonave oceanografica che ha base a Malta, opera nel Mediterraneo ed annualmente mette a disposizione della Soprintendenza del Mare le proprie competenze e le attrezzature per la ricerca archeologica subacquea grazie ad una reciproca collaborazione già attivata da tempo. La zona oggetto di studio è il campo di battaglia fra le flotte romane e cartaginesi nella guerra punica del 241 a.C. La superficie indagata con sistemi elettro acustici di ultima generazione, si estende in direzione ovest- est per 15 Km ed in direzione nord-sud per 12 Km. La nave oceanografica Hercules, struttura in continua evoluzione, si presenta rispetto all’ultima campagna di prospezioni dell’anno scorso notevolmente migliorata ed al passo con le ultime novità tecnologiche; disporrà di un nuovo R.O.V. più versatile che permetterà l’esplorazione subacquea fino alla profondità di 600 metri. La convenzione fra la Soprintendenza del Mare e la RPM Nautical Foundation, già approvata dal Dirigente Generale del Dipartimento BB.CC. AA e E.P. Romeo Palma, sarà siglata a breve.
Ricerche in altofondale nel Canale di Sicilia
Maggio 2008
Partirà il 22 maggio la campagna di indagini in alto fondale nelle acque del Canale di Sicilia. Il Comune di Mazara del Vallo, la SNAM Rete Gas e la Soprintendenza del Mare, in collaborazione con la Guardia Costiera, la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo e la Ditta Nautilus di Vibo Valentia Marina hanno avviato i lavori di ricerca nelle acque del Satiro danzante. Nei prossimi giorni, dopo il preliminare armamento strumentale della nave oceanografica Coopernaut Franca, gli operatori specializzati, affiancati dai tecnici della Soprintendenza del Mare salperanno dal porto di Mazara del Vallo alla ricerca di reperti in acque profonde. Le operazioni si concluderanno il 31 maggio.
Documentario "Fuori rotta"
Maggio 2008
Iniziano lunedì 19 maggio le riprese del documentario "Fuori rotta" nell'ambito del progetto POR finanziato dalla UE intitolato "Appunti di viaggio".
Il documentario, ideato dal regista Salvo Cuccia, è infatti il racconto di un viaggio che si snoda lungo le sponde del Mediterraneo attraverso gli occhi di Antoine Giacomoni, fotografo corso molto apprezzato per i suoi ritratti allo specchio (a dx un'immagine del fotografo corso). Saranno toccati, oltre alla Corsica e la Sicilia, la Spagna, il Marocco e l'Albania, che verranno raccontati attraverso lo specchio con personaggi e luoghi rappresentativi non banali ma, appunto, "fuori" dalle rotte convenzionali.
La Soprintendenza del Mare parte per questa avventura mediterranea - viaggio ideale assolutamente lontano dalle rotte turistiche - con l'intento di fornire una nuova originale lettura del Mediterraneo da un punto di vista più intimo, che ha molto a che vedere con l'arte e la poesia.
Il progetto, voluto dal Dirigente Generale Romeo Palma e coordinato dal Soprintendente Sebastiano Tusa, vede coinvolti Salvo Cuccia, Floriana Agneto e Giuseppe Mineo.

clicca sull'immagine per vedere un'anteprima del documentario
clicca per vedere l'anteprima
La scuola adotta la città
Maggio 2008
Palazzetto Mirto, sede della Soprintendenza del Mare, è stato adottato dall'Istituto Form@t di Palermo. Nell'ambito dell'iniziativa promossa dal Comune di Palermo dal 16 al 18 maggio gli studenti accompagneranno i visitatori alla scoperta del Palazzetto.

Orari:
venerdì dalle 9 alle 13
sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30
domenica dalle 9 alle 13
Via Lungarini, 9 - Palermo




Documentario sull'archeologia a Pantelleria
Maggio 2008
Sono iniziate in questi giorni le riprese per la realizzazione di un documentario sull’archeologia a Pantelleria. Lo sta realizzando con fondi europei, 160.000 euro, la Soprintendenza del Mare con Salvatore Braca e con la regia di Folco Quilici. Per la realizzazione del lavoro il Soprintendente Sebastiano Tusa si sta avvalendo della collaborazione del professore Valerio Agnesi, Direttore dell’Istituto di Geologia e geodesia di Palermo e del professore Silvano Riggio, biologo marino.
Extramoenia 2008
Maggio 2008
X RASSEGNA DI CULTURA CLASSICA
GIARDINI NAXOS 16-17 MAGGIO 2008

Venerdì 16 maggio - Cine Teatro Comunale
Ore 09.00 - Inaugurazione degli stand e della Manifestazione. Saluto delle Autorità. Interverrà il Vice Sindaco del Comune di Giardini Naxos Prof. Nello Lo Turco.
Ore 09.30 - Io e/è l’altro: dinamiche del sacro nel mondo antico.
Presentazione del libro “In difesa della tradizione” di Quinto Aurelio Simmaco, ed. Aria. Interverrà il curatore, prof. Renato del Ponte. Introdurrà il prof. Sandro Consolato direttore de “La Cittadella”.
Ore 10.30 - Tavola rotonda: “Io grido in greco e nessuno mi risponde?”, dieci anni di Extramoenia. Bilanci e prospettive.
Conduce i lavori la giornalista Tania Toscano. Interverranno: prof. Mario Capasso (Presid. Naz. AICC), prof. Vincenzo Fera (Pres. Fac. di Lettere Univ. Me), dott.sa Maria Costanza Lentini (Dir. Museo Archeologico di Giardini Naxos), prof. Daniele Macris (Curatore della sez. Italia/Grecia Extramoenia), dott. Santino Mastroeni (Cons. Naz. “ArcheoClub Italia”), dott. Salvatore Presti (regista), dott. Gustavo Ricevuto (Provveditore agli Studi di Me), prof. Santo Giovanni Torrisi (dir. scol. Liceo “Caminiti” di Giardini Naxos), prof.ssa Fulvia Toscano (dir. art. Extramoenia), prof. Ignazio Vasta (pres. reg. “Centro Studi Cinematografici”), dott.sa Claudia Viola (dir. CUFTI di Taormina).
Ore 12.00 - “La Scuola per Extramoenia” Interventi di docenti sulla didattica dell’antico coordinati da Fulvia Toscano;
Ore 14.00/15.00 - “Extramoenia-DOC. Vedere l’antico” Selezione di documentari a cura di Aura Antica.
Ore 16.00 - Conversazione con Valerio Massimo Manfredi sul suo ultimo libro “L’Armata perduta”, ed. Mondadori. In collaborazione con la Libreria Mondadori di Messina.
Ore 17.30 - In collaborazione con la Libreria Mondadori di Messina, presentazione del libro, “Anfitrione” a cura di Lucia Pasetti, ed. Marsilio. La curatrice converserà col Prof. Roberto Danese.
Ore 18.30 - Io e/è l’altro: esercizi di traduzione. Conduce i lavori il Prof. Lorenzo Braccesi. Interverranno: Monica Centanni, Nicola Crocetti, Roberto Danese, Enzo Mandruzzato, Valerio Massimo Manfredi e Sergio Claudio Perroni. A chiusura “Poeti che traducono poeti: omaggio a Salvatore Quasimodo traduttore dei Lirici Greci” in collaborazione col Parco Letterario “S. Quasimodo”.
Letture dei testi a cura di Alessandro Ferrari.
Sabato 17 maggio - Cine Teatro Comunale
Dalle ore 09.30 - EXTRAMOENIA – MARE “Io e/è l’altro: Le voci dei popoli sotto le Onde” Tavola rotonda su temi inerenti l’archeologia subacquea e legata alla cultura del mare, con particolare riferimento all’archeologia delle isole minori.
Introdurrà i lavori la dott.sa Maria Costanza Lentini (dir. Museo Archeologico di Giardini Naxos). Coordinamento a cura del prof. Sebastiano Tusa (sopr. del Mare – Reg. Sicilia), interverranno arch. Maria Filomena Boemi, dott.sa Pamela Gambogi, Dott. Riccardo Gullo, Dott.ssa Annalisa Zarattini.
Ore 13.30/15.30 - “Extramoenia-DOC. Vedere l’antico” Selezione di documentari di archeologia subacquea.
Ore 16.00 - In collaborazione con l’Ass. cult. “Le Officine di Hermes e il Centro europeo di Miti e Simboli della Politica, “L’Ombra di Dioniso” Tavola rotonda sul tema: “La scena del sacro”. Interventi su M. Eliade, R. Girard, M. Martone. A. Pes, riscrittori di miti” Interverranno: Stella Barberi, Giulia Bordignon, Claudio Mutti, Alessandra Orsini, Aurelio Pes, Natale Spineto. Coordina i lavori la prof.sa Domenica Mazzù. Letture a cura di Alessandro Ferrari e Giusy Patanè.
Ore 18.00 - “Io e/è l’altro: esercizi di stile” Interverranno, Lorenzo Braccesi, Giulio Chiodi, Roberto Danese, Valerio Massimo Manfredi, Aurelio Pes. Conduce i lavori Cinzia dal Maso.
Ore 20.30 - Cerimonia di consegna dei premi “Premio Teocle per la cultura classica” a Prof. Lorenzo Braccesi, Dott.ssa Cinzia Dal Maso, Prof. Ernesto De Miro, Prof. Pio Filippani-Ronconi, L’Erma di Bretschneider nella persona dell’Editore Roberto Marcucci. Per la sezione Italia/Grecia premio speciale all’editore Nicola Crocetti e cerimonia di consegna del premio “L’Ombra di Dioniso per le riscritture del mito” a Monica Centanni e Aurelio Pes.
In chiusura “Spettacolo di Bastone Siciliano” a cura del Maestro Orazio Barbagallo. Improvvisazioni alle percussioni a cura di Nino Falcone.
Nel corso della Manifestazione sarà allestita la Mostra fotografica “Io e/è l’altro. Noi e il mare” a cura dell’Istituto Nautico “Caio Duilio” di Messina.
Torre Vignazza
dalle ore 22.30 - “EXTRAMOENIA NOTTE” – Proiezione del film-documentario “Naxos, Giardini solari”. Sarà presente il regista Salvatore Presti.
Nel corso della serata proiezione di filmati su siti archeologici dell’antico Iran in collaborazione con Istituto Culturale della Repubblica Islamica dell’Iran (Amb. di Roma).

Per informazioni e contatti
Fulvia Toscano (Dir. Artistico) - 340 4707927
Giusy Patanè (Segr. Organiz) - 338 3694300

 
Un Mare da toccare
Maggio 2008
Si concluderà a Siracusa nei prossimi giorni il progetto Scuola-Museo dal titolo ”Un Mare da toccare…”, percorso formativo di archeologia subacquea per le scuole con itinerario tattile elaborato dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione con l’ Area Marina Protetta del Plemmirio di Siracusa. Per la mattina del 15 maggio nelle acque del Plemmirio è prevista la sperimentazione diretta a mare per gli studenti delle scuole siracusane che hanno aderito al progetto (simulazione di cantiere archeologico subacqueo assistito da personale specializzato).
Dall’ 11 al 16 maggio, nella sede della Provincia regionale di Siracusa di via Roma sarà allestito un “percorso tattile” dedicato alla conoscenza dei beni culturali sommersi, aperto, la mattina dalle ore 9.00 alle 13.00 dal martedì al venerdì e solo nei pomeriggi del lunedì 11 e del giovedì 15 dalle ore 15.30 alle 18.00. Le collaborazioni, le iniziative ed i temi avviati tra le Istituzioni e gli Enti coinvolti nel progetto verranno discussi in una Tavola rotonda che si svolgerà sempre nella sede della Provincia regionale di Siracusa giovedì 15 maggio alle ore 17.30, alla quale parteciperanno:
Sebastiano Callari, Presidente Unione italiana ciechi di Siracusa
M. Concetta Ciurcina, Direttore Museo archeologico “P. Orsi”, Siracusa
Vincenzo Incontro, Direttore dell’Area marina del Plemmirio di Siracusa
Assunta Lupo, Assessorato regionale BB.CC.AA. e P.I.
Giuseppe Marseglia, Comandante NTPC Arma dei Carabinieri
Antonio Munafò, Comandante Capitaneria di Porto di Siracusa
Mariella Muti, Soprintendente ai Beni Culturali ed Ambientali di Siracusa
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Onofrio Zaccone, Commissario della Provincia regionale di Siracusa
Ritrovate anfore al Banco Scherchi
Maggio 2008
Ventisei anfore quasi tutte intatte, frammenti di pietra vulcanica e delle lamine, probabilmente di origine romana, sono state ritrovate in mare nei giorni scorsi dall’equipaggio del motopesca mazarese «Elios». Il motopesca, con a bordo anche l’armatore Ignazio Gancitano, nostromo e comandato dal figlio Gioacchino, era impegnato in una battuta di pesca a strascico a circa 35 miglia ad ovest di Marettimo, zona, nei pressi del «Banco Scherchi», di gambero rosso e scampi, quando alla fine della «cala», in un fondale misto di fango e sabbia di circa 400 - 500 metri, nelle reti sono rimaste impigliate le anfore di diverse dimensioni. La zona è già stata teatro di altre battute di pesca fortunate. «La nostra - ha sottolineato Ignazio Gancitano - non è stata fortuna, capita spesso di tirare nelle reti delle anfore solo che con i miei figli impieghiamo più tempo per consegnarle integre. Inoltre i Beni Culturali dovrebbero consentire la fine della borda di pesca per riportare i reperti a terra, questo incentiverebbe la segnalazione di ritrovamenti». A ricevere il motopesca al Porto Nuovo una squadra della Capitaneria guidata dal maresciallo Gaspare Reina ed il delegato della Soprintendenza del Mare l’arch. Gaspare Bianco, il quale ha sottolineato: «È auspicabile che in città, per la sua tradizione marinara, nasca un centro per lo studio dei reperti archeologi marini riportati alla luce dalla sua flotta peschereccia. Non possiamo lasciare questa opportunità solo a ricercatori americani ed inglesi. Inoltre ad oggi - ha sottolineato Bianco - c’è una piena sinergia fra la Capitaneria di Porto, in contatto 24 ore su 24 con i motopesca, la Soprintendenza rappresentata dal prof. Sebastiano Tusa, ed il Cnr che proprio qui ha una sede importante e che è già impegnata nello studio ed nel monitoraggio del bacino mediterraneo». Il Comando della Capitaneria, cosciente della grande rilevanza storica - archeologica del Canale di Sicilia, e nell’ottica di una effettiva tutela e salvaguardia dei beni ritrovati, ha inteso sensibilizzare il comparto marittimo mazarese affinché possa collaborare in caso di eventuali ritrovamenti, ricordando inoltre che a quanti denunciano e consegnano dei reperti compete un premio pari alla terza parte del valore del rinvenimento. Inoltre, le eventuali spese sostenute per la custodia temporanea, nonché per la stessa rimozione (reti rotte), sarebbero rimborsate dal Ministero dei Beni Culturali.

si ringrazia F Mezzapelle della redazione "La Sicilia"




L'Archeologia tra terra e mare
Maggio 2008
Lunedì 12 maggio 2008, ore 16.00
Omaggio a Vincenzo Tusa nel quarantesimo della fondazione di Sicilia Archeologica
Martedì 13 maggio 2008, ore 16.00
I nuovi ritrovamenti dell'archeologia subacquea lungo la costa iblea: tutela, recupero o conservazione in sito. Ipotesi di fruizione turistica.

Aula Magna della Facoltà di Scienze agrarie dell'Università di Catania - sede di Ragusa Ibla
Piazza Solarino, Ragusa
scarica il programma della manifestazione Scarica il programma
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Fra Cultura e Linguaggio – un itinerario di sapori
Maggio 2008
Nel 2008, anno europeo del dialogo interculturale, la Fondazione Anna Lindh ha dato inizio alla campagna internazionale “1001 ACTIONS FOR DIALOGUE” invitando le istituzioni, facenti parte della sua rete, ad aderire all’iniziativa ponendo in essere attività che avranno il loro culmine nella "Dialogue Night".
Questo appuntamento darà luogo ad un evento in cui tutti i 37 paesi euro-mediterranei svolgeranno contemporaneamente attività culturali per avvicinare i cittadini delle due sponde del Mediterraneo.
ComeUnaMarea”, membro della Anna Lindh Euro-Mediterranean Foundation for the Dialogue between Cultures, ha dato la sua adesione alla campagna internazionale “1001 ACTIONS FOR DIALOGUE”, inserita fra le attività da realizzare nell’anno 2008- EU Year of Intercultural Dialogue, ponendo in essere un evento in cui si parli di arte, di democrazia, di diritti umani, di eredità culturali, di religioni e di comunicazione attraverso la cultura ed il linguaggio del cibo. Partendo dalla considerazione che si può, attraverso il cibo, conoscere le culture "altre", per mescolare le civiltà, per promuovere la via del’interculturalità, questa associazione ha scelto di affrontare il tema del dialogo interculturale progettando l’iniziativa
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Fra Cultura e Linguaggio - un itinerario di sapori
Obiettivo della manifestazione è quello di dare un segno tangibile, in Europa e nell’area del Mediterraneo, dell’impegno culturale e sociale, che in Sicilia le Istituzioni e la cittadinanza attiva portano avanti per lo sviluppo del dialogo interculturale.
scarica il programma della manifestazione Comeunamarea_programma
Corso di formazione per Guide e Istruttori
Maggio 2008
Dal 1 al 4 Maggio 2008 si terrà un corso di formazione ad Istruttori ed Accompagnatori subacquei per persone non vedenti, realizzato dall’Associazione “Albatros Progetto Paolo Pinto”, riconosciuta come didattica internazionale per non vedenti dalla C.M.A.S .(Confederazione Mondiale Attività Subacquee). Dopo un percorso didattico formativo (rivolto ad istruttori, aiuto istruttori, dive master, guide,accompagnatori e/o equivalenti di tutte le agenzie didattiche riconosciute) di quattro giorni full-immersion e relativa valutazione finale, ai partecipanti verrà rilasciato un brevetto internazionale Albatros Scuba Blind International - C.M.A.S.
Tale brevetto internazionale li abiliterà come figura professionale innovativa, ad accompagnare in mare o svolgere corsi per persone non vedenti con la nuova metodologia adottata da Albatros Progetto Paolo Pinto Scuba Blind International - CMAS .
Lo staff tecnico di Albatros , guidato dall’Istruttore Manrico Volpi coadiuvato dai subacquei non vedenti già brevettati Albatros, garantirà lo svolgimento teorico e pratico del corso, comprensivo di immersioni in mare con sub non vedenti , finalizzate all’osservazione e riconoscimento ambientale.
Per informazioni e iscrizioni:
Angela Costantino Pinto - Tel. 3487371981
Manrico Volpi -Tel. 3488042950
www.albatros-scubablindinternational.it
clicca per scaricare la locandina
Rinvenimento di un relitto romano
Aprile 2008
Il 19 aprile 2008 il Soprintendente del Mare - Sebastiano Tusa, il Dirigente del Servizio Rilievo e Progettazione - Gaetano Lino e il funzionario archeologo Nicolò Bruno, hanno effettuato una prospezione subacquea in località Lido di Valderice (TP) a seguito della segnalazione di un subacqueo, Battista Grillo, pervenuta alla Soprintendenza del Mare il 14 aprile u.s. Nella segnalazione il subacqueo dichiarava che, nel corso di una battuta di pesca aveva avvistato un relitto di nave, probabilmente antico, data la presenza di frammenti ceramici nella zona.
Il relitto giace a circa 250 metri dalla costa ad una profondità di circa 4 metri su un fondale di sabbia e rocce, al limitare del ciglio relativo al plateau che da quel punto, con un’altezza media di 1 metro, arriva fino alla riva. Da una prima ricostruzione il naufragio potrebbe essere stato provocato da condizioni meteo-marine avverse che hanno reso ingovernabile la nave facendola rovinare sul ciglio della platea, causandone l’affondamento lungo l’orlata. Del relitto, adagiato in senso Est - Ovest, si leggono 11 ordinate non consecutive (5 ad Est con lato di circa 2 metri e 6 in continuità verso Ovest) per un totale di circa 8 metri, fissate con chiodi di bronzo a sezione quadrangolare.
Spostando la sabbia in alcuni punti sono state individuate le tavole del fasciame esterno, connesso con la tecnica a linguette e cavicchi. Segni di carpenteria incisi in antico per facilitare il montaggio delle varie parti dello scafo sono visibili sui legni; tale peculiarità rende interessantissimo il futuro studio del relitto.
A Nord-Est, a pochi metri di distanza dal primo tratto di ordinate, sono state rinvenute tre anfore ancora coperte dalla sabbia. Da un primo esame visivo le anfore sembrerebbero del tipo africane di IV-V sec. d. C., datazione confermata da un’altra anfora del tipo Keay databile al V sec. d. C. rinvenuta e consegnata precedentemente sempre dallo scopritore.
Lo specchio di mare dove è stato rinvenuto il relitto, è frequentato da pescatori subacquei e quindi il relitto e quello che rimane del suo carico, è in serio pericolo di depredazione. Il primo intervento da effettuare all’interno dell’area è quindi un’operazione di copertura temporanea con un primo strato di sabbia, una copertura geotessile e sacchi di sabbia. In un secondo momento si dovrà prevedere lo scavo e il recupero del relitto con il relativo carico.
Il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Beni Culturali e Ambientali ed E.P. - Romeo Palma, ha già messo in atto tutte le procedure per l’avvio delle operazioni di tutela del sito e le successive indagini archeologiche subacquee per lo scavo e il recupero del relitto. Contestualmente è stato richiesto alla Capitaneria di Porto di Trapani di effettuare opera di vigilanza sul sito e l’emissione di apposita ordinanza di interdizione per l’area interessata.

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I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Aprile 2008
Nell'ambito del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto" si svolgerà il 23 aprile
alle ore 17.00 l'incontro:
L’isola e il mare. Porti e litorali della Sicilia nella cartografia storica

Interverrà:
Paolo Militello, Docente di Storia moderna, Università degli Studi di Catania

Siracusa - Sala stampa della Provincia, via Roma n.31
Augusta - Manifestazione in memoria di Angelo D'Arrigo
Aprile 2008
Angelo d'Arrigo, nato a Catania il 3 Aprile 1961, vissuto a Parigi fino al 1984, ha da sempre perseguito il sogno di volare come gli uccelli, ed insieme a loro. Divenuto campione mondiale di volo, ha abbandonato gare e cronometri per dedicarsi allo sviluppo del volo libero. Ha studiato per anni il volo dei grandi rapaci, ai quali si è affiancato in incredibili migrazioni nei cieli del pianeta. Durante i suoi viaggi attraverso i vari continenti, Angelo ha sorvolato mari,
deserti, vulcani e catene montuose, insieme ad aquile e rapaci di ogni specie. E' salito a oltre 9.000 metri in volo libero, fino a superare le vette dell'Everest e dell'Aconcagua. La sua morte è avvenuta nel corso di una manifestazione a Comiso, il 26 marzo 2006, in seguito a un incidente al piccolo aereo, su cui egli viaggiava da passeggero ed ospite d'onore. Domenica 20 Aprile alle ore 10:00, ad Augusta, si svolgerà una cerimonia, in memoria, nelle acque del Faro S. Croce.
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Convegno internazionale a Pantelleria
Aprile 2008
Con una stupenda conferenza affidata al professor Sebastiano Tusa, soprintendente del mare, si è aperto all’Hotel Mursia di Pantelleria il primo convegno internazionale sulle “Dipendenze Patologiche”. Sono undici i paesi rappresentati al congresso. Oltre all’Italia sono presenti studiosi e cattedratici di Francia, Portogallo, Spagna, Grecia, Tunisia, Egitto, Marocco, Turchia, Croazia e Malta. Con la sua solita chiarezza, il professor Tusa ha fatto un quadro della civiltà dell’uomo nel Mediterraneo ed il suo rapporto con il mare dalla preistoria ai nostri giorni. I lavori riprenderanno venerdì 18 aprile con l’intervento di colei che è l’anima di questo congresso, Veronica Riccobene, Presidente della cooperativa sociale L’Elefante Bianco. Ci saranno poi gli interventi delle autorità locali, il sindaco Salvatore Gino Gabriele e gli assessori Pino Guida e Adele Pineda. Sono poi previsti gli interventi del direttore generale dell’AUSL 9 di Trapani Gaetano D’Antoni e del Direttore del reparto Dipartimento Dipendenze Patologiche della stessa AUSL 9 Salvatore Mazzara. Sarà poi la volta del Direttore del Distretto Sanitario di Pantelleria, dottor Luca Fazio e del Preside della Facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Palermo,dottor Michele Cometa. La prima relazione della giornata è stata affidata al dottor Paulo Machado (Portogallo) ed avrà come titolo “Disturbi del comportamento alimentare in Portogallo. Il dottor Josè Gutièrrez Maldonado (Spagna) parlerà sulle “Nuove tecnologie per la valutazione ed il trattamento dei disturbi alimentari”. Sarà, quindi la volta del dottor Anastassios Koukis (Grecia) con una relazione su “Disturbi alimentari e tratti borderline-narcisistici”. Dopo il break il convegno proseguirà con gli interventi di Afiffif Boussetta e Haifa Salila (Tunisia) su “Subutex: dalla dipendenza alla disintossicazione. Concluderà la mattinata Amir Abol Magd (Egitto) con la relazione su “Uso di sostanze in Egitto”. Nel pomeriggio si svolgeranno due sessioni parallele. Un gruppo si occuperà del “Trattamento dei disturbi alimentari” ed un altro delle dipendenze da acoool e dal gioco d’azzardo.
si ringrazia per l'articolo Salvatore Gabriele - www.pantelleria.com
Recuperata ancora romana a Gioiosa Marea (ME)
Aprile 2008
A seguito di una segnalazione del Dott. Giuseppe Donato, subacqueo di Messina, la Soprintendenza del Mare ha allertato la Capitaneria di Porto di Milazzo – Ufficio locale di Patti per effettuare il recupero di un’ancora in piombo. La stessa, trovata in pericolo di trafugamento nei fondali di Capo Schinò (Gioiosa Marea), è stata recuperata il 9 aprile con il coordinamento della Soprintendenza del Mare a cura di Philippe Tisseyre archeologo del Servizio Beni Archeologici e con la collaborazione dello scopritore Giuseppe Donato. L’ancora della lunghezza di 1,96 metri e di un peso approssimativo di 270 Kg risalente al periodo romano, si trovava su un fondale di sabbia mista a circa 14 metri, visibilmente decontestualizzata; il reperto non presenta iscrizioni o decorazioni ed è del tipo a cassa senza perno. Dopo il recupero l’ancora è stata trasportata presso i locali della Capitaneria di Porto di Milazzo a cura dei militari coordinati dal Tenente di Vascello Michele Messina e dal Capo di I cl. Roberto Antonacci.
I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Aprile 2008
Nell'ambito del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto" si svolgerà il 16 aprile
alle ore 17.00 l'incontro:

I relitti dello scavo romano di Olbia: dallo scavo al museo

Interverranno:
Rubens D'Oriano, Archeologo Soprintendenza archeologica di Sassari e Nuoro
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare


Palazzetto Mirto – via Lungarini, 9 Palermo
Corriere della Sera del 7 aprile 2008
Aprile 2008
Oro in fondo al mare: "Non si tocca". Dichiarazioni del Soprintendente Tusa al Corriere della Sera in merito alla questione dell'affondamento del piroscafo Ancona avvenuto il 7 novembre 1915 a causa di un siluramento da parte del sottomarino tedesco U38.

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I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Aprile 2008
Nell'ambito del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto" si svolgerà il 9 aprile alle ore 17.00 l'incontro:

La scultura in marmo in Occidente: importazione e linguaggi artistici locali

Interverranno:
Gianfranco Adornato, ricercatore di Archeologia e Storia dell'Arte Antica - Scuola Normale Superiore di Pisa
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare


Palazzetto Mirto – via Lungarini, 9 Palermo
Convegno internazionale
Aprile 2008

I Convegno internazionale Dipende dal Mediterraneo? Clinica e ricerca delle dipendenze patologiche.

Il Congresso si propone di ricercare i punti di confluenza tra diverse istanze e visioni del mondo, in un’ottica di riconoscimento delle differenze culturali fondanti i dispositivi di cura e le metodologie di lavoro. I lavori congressuali, pertanto, saranno focalizzati sulla possibilità di conoscere e comprendere in che modo le nuove dipendenze, qualitativamente diversificate e quantitativamente rilevanti, trovano risposte terapeutiche in realtà diverse se pure afferenti al contesto mediterraneo.

Patrocinato da:
Ministero della Solidarietà Sociale
Regione Siciliana
Provincia di Trapani
Comune di Pantelleria
ASL n. 9 di Trapani
Ordine degli Psicologi Regione Sicilia
Banca Etica di Palermo
Consorzio delle Aziende Vinicole di Pantelleria
Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi di Palermo
Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana
Federserd

Pantelleria, Hotel Mursia dal 17 al 20 aprile 2008

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I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Aprile 2008

Nell'ambito del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto" si svolgerà il 2 aprile alle ore 17.00 l'incontro:
I luoghi delle terre e dei mari: le Bocche di Bonifacio

Interverranno:
Antonio Ulzega, docente di Geomorfologia marina - Università di Sassari
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare

Palazzetto Mirto – via Lungarini, 9 Palermo

12é Curs Pràctic d’Arqueologia Subaquàtica
Maggio 2008
12° Corso pratico di Archeologia Subacquea realizzato dal Centre d’Arqueologia Subaquàtica de Catalunya - Museu d’Arqueologia de Catalunya (Spagna) dal 12 maggio al 24 ottobre 2008.
info
Centre d’Arqueologia Subaquàtica de Catalunya
c/ Pedret 95 – 17007 Girona
Tel. +34 972 20 66 31 – Fax +34 972 21 04 54
e-mail: xnieto@gencat.cat
Modulo e calendario corsi 2008 clicca sul logo per scaricare il modulo di iscrizione
I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Marzo 2008

Nell'ambito del ciclo "I Mercoledì di Palazzetto Mirto" si svolgerà il 26 marzo alle ore 17.00 l'incontro:

Il problema della localizzazione di Atlantide

Interverranno:
Massimo Rapisarda, fisico ENEA Centro Ricerche di Frascati
Caterina Greco, dirigente Servizio Beni Archeologici, Soprintendenza del Mare
Francesca Oliveri, funzionario archeologo Soprintendenza del Mare
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare

Palazzetto Mirto – via Lungarini, 9 Palermo

Corso di formazione
Marzo 2008
Catalogo dell'Offerta Formativa Regionale 2008
L’Ass. Promozione Sociale e Culturale ONLUS in partenariato con l’Istituto Attività Subacquee di Palermo e la Soprintendenza del Mare, promuove, a Palermo i seguenti corsi rivolti a giovani diplomati inoccupati o disoccupati, residenti nella Regione Sicilia:

Corso per Operatore Tecnico di Archeologia Subacquea
Corso per Operatore di Archeologia Subacquea per la Museizzazione sommersa.
Il tecnico archeologo subacqueo sarà in grado di operare in campo subacqueo nell'ambito della ricerca del rilievo e dello scavo archeologico, inoltre sarà in grado di far fruire tali siti attraverso le attività subacquee.
Assiste l’archeologo nel suo studio e ricerca, ha le capacità di recuperare reperti archeologici dopo un’adeguata documentazione, effettua la catalogazione, pulizia e primo restauro conservativo del materiale archeologico.

I corsi avranno una durata di 600 ore, sono previste 250 ore di stage ed esercitazioni pratiche di scavo e rilievo su siti archeologici subacquei autentici. Le attività si concluderanno entro il 30 settembre 2008.

info:

Giangiorgio Perricone pgiangiorgio@tiscali.it
tel. 0917303865 - 3487038038 - 3204330718
Marcello Rocca marcello@infcom.it
tel .335451533
Corso di formazione
Marzo 2008
OPERATORE SUBACQUEO SPECIALIZZATO NELLA GESTIONE DELLE RISERVE E PARCHI MARINI
Il corso è inserito nel catalogo regionale dell'offerta formativa, quindi consente agli utenti di potere ottenere dietro richiesta il voucher dall'Assessorato regionale al Lavoro e quindi frequentare il corso gratuitamente. Il corso è rivolto, a giovani dopo sei mesi di ricerca di lavoro, adulti dopo dodici mesi di ricerca di lavoro, inoccupati, con diploma di scuola media superiore, idoneità psicofisica comprovata, buona acquaticità, che abbiano compiuto 18 anni alla data di inizio corso prevista per il 02/04/2008, e che siano cittadini europei, residenti nel territorio della Regione Sicilia. La figura che si intende formare saprà immergersi in sicurezza e condurre mezzi nautici, effettuare video e foto riprese subacquee, saprà applicare tecniche di campionamento, censimento e di intervento in caso di rischio di inquinamento o estinzione di specie protette;. Inoltre, sarà in grado di individuare, descrivere e riportare i dati necassari a quantificare gli effetti che un determinato progetto, opera o azione, potrebbe avere sull'ambiente, inteso come insieme delle risorse naturali di un territorio e delle attività antropiche in esso presenti, cercando di prevedere costi e benefici di un eventuale modifica dello stato attuale delle nostre coste. Imparerà a collaborare ad attività di monitoraggio, ricognizione del territorio sottomarino, nonché ad attività di rilevamento, raccoglimento ed elaborazione dati, e a tutte le iniziative volte alla fruizione e conoscenza del patrimonio naturalistico subacqueo. Il corso avrà la durata di 794 ore di cui 348 di teoria, 256 di esercitazioni pratiche, 30 di visite didattiche, 160 di stage presso l'Università degli Studi di Palermo e presso Yacht charter.
info: www.catalogovouchersicilia.it
- www.seafolk.it
e-mail: formazione@seafolk.it
tel. 0916916737 - 3396472272 - 3385423050 - fax 0912515002 - 1782212356
Associazione PAM
Marzo 2008
Giorno 16 marzo alle ore 16,30 verrà presentata al pubblico l'associazione
PAM - Prima Archeologia del Mediterraneo.

Interverranno alla presentazione:
Vincenzino Culicchia, Sindaco di Partanna
Vito Zarzana, Vice Presidente PAM
Sebastiano Tusa, Presidente PAM
Relazioni di:
Franco Andaloro, Presidente ICRAM Sicilia
"L'ambiente biostorico del Mediterraneo"
Folco Quilici, Scrittore e documentarista
"Il Mediterraneo"
Sebastiano Tusa introdurrà il volume di Folco Quilici "I miei mari"

Partanna (TP) Castello Grifeo - 16 marzo 2008 ore 16.30

Al termine della presentazione verrà proiettato il documentario "I miei mari" di Folco Quilici
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Un Mare da toccare
Marzo 2008
Il 12 marzo alle ore 11 si inaugurerà l’edizione 2008 del progetto didattico Scuola-Museo Un mare da toccare presso la sede del Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” - viale Teocrito, 66 - con una lectio magistralis di Giuseppe Voza. Il 14 marzo alle ore 15.30 prenderà invece il via l’edizione palermitana presso la Soprintendenza del Mare - via Lungarini, 9 - con la presentazione di Sebastiano Tusa.
Le attività proseguiranno nelle due sedi secondo il seguente calendario:
MERCOLEDI’ 12 MARZO h. 11.00 SIRACUSA
Presentazione del progetto scuola-museo “Un mare da toccare" a cura di tutti i responsabili del progetto e delle istituzioni interessate con Lectio Magistralis introduttiva a cura di Giuseppe Voza
SEDE: Auditorium Museo Archeologico “Paolo Orsi”, SIRACUSA
VENERDI’ 14 MARZO h. 15.30 PALERMO
Presentazione del progetto scuola-museo “Un mare da toccare" a cura di tutti i responsabili del progetto e delle istituzioni interessate
SEDE: Soprintendenza del Mare, Palazzetto Mirto, PALERMO
GIOVEDI’ 27 2008 h. 15.30 Lezione agli insegnanti, SIRACUSA
Massimo RAPISARDA, Fisico, ENEA – Centro Ricerche di Frascati, Tecniche di classificazione e datazione dell’ossidiana per la ricostruzione della sua diffusione nel Mediterraneo occidentale.
SEDE: Provincia Regionale , via Roma, SIRACUSA
MARTEDI’ 1 APRILE h. 15.30 Lezione agli insegnanti, PALERMO
Antonio ULZEGA, Geologo, Università di Sassari, Indagini sui porti fluviali del nord Sardegna,
SEDE: PALERMO, Palazzetto Mirto, PALERMO
MARTEDI’ 8 APRILE h. 15.30 Lezione agli insegnanti, PALERMO
Gianfranco ADORNATO, Scuola Normale Superiore di Pisa, Disegni e didascalie di pesci ed altre creature marine sul Papiro di Artemidoro.
SEDE: PALERMO, Palazzetto Mirto, PALERMO
MARTEDI’ 15 APRILE h. 15.30 Lezione agli insegnanti, PALERMO
Rubens D’ORIANO, Archeologo, Soprintendenza Archeologica della Sardegna, Sezione della Gallura, I relitti del porto romano di Olbia.
SEDE: PALERMO, Palazzetto Mirto, PALERMO
MARTEDI’ 22 APRILE h. 15.30 Lezione agli insegnanti, SIRACUSA
Paolo MILITELLO, Storico, Università di Catania, Cartografia dei porti della Sicilia,
SEDE: Provincia Regionale , via Roma, SIRACUSA
MERCOLEDI’ 14 MAGGIO h. 17.00 Conferenza, SIRACUSA
Enzo Incontro, Direttore Area marina protetta del Plemmirio Siracusa
SEDE: Provincia Regionale , via Roma, SIRACUSA


ATTIVITA’ STUDENTI

PALERMO 5-9 MAGGIO, attività di laboratorio in acqua con supervisione ed assistenza di personale specializzato con simulazione di cantiere archeologico subacqueo presso la Soprintendenza del Mare – Istituto Roosevelt, Addaura

MOSTRA “UN MARE DA TOCCARE”: itinerario tattile di materiali di provenienza subacquea presso la Soprintendenza del Mare, Palazzetto Mirto

ATTIVITA’ STUDENTI
SIRACUSA 12-16 MAGGIO, attività di laboratorio in acqua con supervisione ed assistenza di personale specializzato con simulazione di cantiere archeologico subacqueo presso la Riserva del Plemmirio

MOSTRA “UN MARE DA TOCCARE”: presso la Provincia Regionale di via Roma - itinerario tattile di materiali di provenienza subacquea
Un mare da toccare

Resoconto e immagini Un mare da toccare
Corso di archeologia subacquea per la Guardia Costiera
Marzo 2008
Dal 3 al 14 marzo si svolgerà presso i locali della Soprintendenza del Mare il 2° Corso di Archeologia Subacquea rivolto al personale specialista sommozzatore del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera.
Il corso, giunto alla seconda edizione, sarà tenuto da personale della Soprintendenza del Mare e da Funzionari del Comando Generale delle Capitanerie di Porto.
Le finalità sono quelle di fornire al personale subacqueo del Corpo delle Capitanerie di Porto le informazioni basilari per una corretta operatività in ambiente archeologico subacqueo nell’ambito di attività di tutela e salvaguardia. Prenderanno parte al corso dieci subacquei dei nuclei subacquei di San Benedetto del Tronto, Napoli e Messina.
A conclusione del corso sarà avviata una attività di ricerca e rilievo della durata di una settimana su un sito di interesse archeologico.
Progetto Navis - Giornata conclusiva
Febbraio 2008
Mercoledì 27 febbraio alle ore 9.00 si svolgerà la giornata conclusiva del Progetto Navis dove verranno presentati i risultati ottenuti.

Programma:
ore 9,00 - Saluti inaugurali
Santino Formica, Assessore del Lavoro della Regione Siciliana
Lino Leanza, Assessore BB CC della Regione Siciliana
Paolo Genco, Direttore regionale ANFE Sicilia
Ferdinando Lavaggi, Contrammiraglio (CP)
Riccardo Ronconi, Comandante ROAN

ore 9,30 - Maria Gattuso, Coordinatore del progetto
Presentazione del documentario a cura di Riccardo Cingillo
ore 09,45 - Vera Marincioni, DG Ministero del Lavoro
ore 10,15 - Alessandra Russo, DG Assessorato del Lavoro Regione Siciliana
ore 11,00 - Claudio Mocchegiani Carpano, Ministero Beni Culturali
ore 11,25 - Harun Hozdas, Università di Smirne (Turchia)
ore 11,50 - Timmy Gambino, Università di Msida (Malta)
ore 12,20 - Sebastiano Calvo, Università di Palermo
ore 12,40 - Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
ore 13,00 - Conclusioni e colazione di lavoro

Palazzetto Mirto - Via Lungarini, 9 Palermo

www.progettonavis.org















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Scoperta necropoli a Pantelleria
Febbraio 2008
Una necropoli risalente, con ogni probabilità, al quinto secolo dopo Cristo è stata rinvenuta a Pantelleria, in località Scauri. Si tratta di una trentina di tombe scavate nella roccia con i morti sepolti per inumazione. Vicino alla necropoli ci sono i resti di un luogo di culto. “Il tempio - dice l’archeologo Leonardo Abelli - è di culto cristiano e lo dimostra la fonte battesimale che abbiamo rinvenuto”. Sono già state scoperchiate le prime quattro tombe, in una di esse sono stati rinvenuti due scheletri, probabilmente moglie e marito che hanno voluto essere sepolti nello stesso loculo. Gli archeologi stanno attentamente cercando oggetti che potrebbero datare con maggiore precisione la necropoli. Tra il materiale che copriva gli scheletri sono stati trovati pezzi di mosaici di probabile età imperiale che dovevano rivestire i pavimenti delle vicine ville. Più avanti nella stessa zona è da quattro anni che si scava sotto la direzione dei lavori di Rossella Giglio della Soprintendenza di Trapani. Il villaggio, in località Sideri, era stato scoperto nel 1997 dall’archeologo Leonardo Abelli durante i saggi per la compilazione della mappa archeologica di Pantelleria. Oltre a numerose abitazioni e cisterne ci sono i magazzini e soprattutto il forno dove veniva fabbricata la ceramica conosciuta come “Pantellerian Ware”. Venivano fabbricate pentole, tegami, teglie, ciotole e coperchi con uno speciale materiale caratterizzato dalla presenza di inclusi di feldspato sodico, lava, ossidiana e rari grani di egirina. Nel porto di Scauri è stata ritrovata una nave affondata a causa di un incendio, carica di questo pentolame fabbricato a Pantelleria ed esportato oltre che Nord-Africa anche in Spagna e Francia. Del recupero se ne sta occupando la Soprintendenza del Mare. In tutta questa zona, oltre ai lavori di scavo si stanno eseguendo con fondi provenienti dai PIT isole minori i lavori per la fruizione dell’intero sito con passeggiate anche panoramiche attraverso i luoghi archeologici e le vasche termali.
si ringrazia Salvatore Gabriele per la concessione dell'articolo
TECHA 2008
Marzo 2008
Technologies Exploitation for the Cultural Heritage Advancement
Forum Internazionale e Brokerage Event
Roma, 10-11 marzo 2008
Spazio Etoile, Piazza San Lorenzo in Lucina, 41

I giorni 10 e 11 Marzo 2008 si svolgerà a Roma la prima edizione del Forum Internazionale e Brokerage Event TECHA 2008 – Technologies exploitation for the Cultural Heritage Advancement. L’evento vuole essere un momento di discussione e condivisione del pensiero contemporaneo sugli aspetti concettuali, le tendenze innovative e le problematiche sostenibili che riguardano la valorizzazione delle tecnologie per l’avanzamento del patrimonio culturale. L’edizione 2008 - organizzata da CNR, ENEA, APRE, Provincia di Roma e Comune di Roma, con il supporto della rete degli Innovation Relay Centre - sarà focalizzata sul tema “Capacità di innovazione e tecnologie sostenibili per il patrimonio culturale”.Lo scopo non è solo quello di entrare nel merito qualitativo delle tecnologie prodotte da laboratori e imprese, ma di far emergere e discutere le best practices strategiche e progettuali dell’ITCH (Innovation & Technologies for Cultural Heritage), per studiare e proporre i modelli migliori di ITCH Governance e i metodi più efficaci di valutazione dei risultati dei sistemi ITCH applicati da imprese su casi concreti.
info:
www.techa2008.innovationrelay.net
Master in archeologia subacquea
Marzo 2008
Il Dipartimento di Preistoria, Storia antica e Archeologia dell'Università di Barcelona e il Museu d'Arqueologia de Catalunya organizzano il master Arqueologia Nautica Mediterrania che si svolgerà a Barcelona dal 31 marzo al 27 aprile 2008.
Il corso è diretto da Xavier Prieto Nieto e da Miguel Angel Cau Ontiveros.

Per informazioni:
www.ub.es/prehist/

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L’archeologia subacquea tra ricerca e tutela
Febbraio 2008
Mercoledì 27 febbraio 2008, la sede nissena di SiciliAntica, in collaborazione con la Soprintendenza BB.CC.AA. di Caltanissetta, organizza la conferenza dal titolo:
L’archeologia subacquea tra ricerca e tutela

Relatore:
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare
Interventi di:
Simona Modeo
Presidente SiciliAntica sede CL
Rosalba Panvini
Soprintendente per i Beni Culturali ed Ambientali di Caltanissetta
Carla Guzzone
Dirigente del Servizio per i Beni Archeologici della Soprintendenza di Caltanissetta.

La conferenza si terrà presso il Museo Archeologico di Caltanissetta in contrada Santo Spirito alle ore 17,30.

Per informazioni:
SiciliAntica - Sede di Caltanissetta
Via dei Giardini 123 – 93100 Caltanissetta
Tel. 333 1267651 – Fax 0934 568562
e-mail: sicilianticacl@tiscali.it – caltanissetta@siciliantica.it

Progetto scuola museo "Un mare da toccare"
Febbraio 2008
L’edizione 2008 del progetto didattico della Soprintendenza del Mare, denominato quest’anno Un mare da toccare in quanto prevede il coinvolgimento degli alunni ipovedenti, è il frutto della collaborazione tra Servizio Beni Archeologici diretto da Caterina Greco e l’Unità Operativa VII diretta da Angela Accardi, con la collaborazione di Francesca Oliveri, di Antonella Testa e di Floriana Agneto.
Con il supporto dell’Istituto dei Ciechi di Palermo e la Stamperia Braille di Catania si è progettato un percorso didattico che possa coinvolgere allievi e docenti vedenti e non vedenti nell’approccio con l’archeologia subacquea, riservando a ciascuno l’esperienza insolita di una conoscenza tattile, secondo un calendario di attività che verrà pubblicato a breve.
E’ previsto, come nelle precedenti edizioni, il tradizionale corso di formazione in archeologia subacquea tenuto da illustri docenti per insegnanti delle scuole medie e superiori delle province di Palermo, Trapani, Catania e Siracusa - che avrà luogo nei mesi di marzo ed aprile nelle sedi di Palermo e Siracusa - successivamente nel mese di maggio saranno organizzate le giornate di laboratorio didattico a mare per gli alunni delle scuole che avranno aderito.


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I Mercoledì di Palazzetto Mirto
Febbraio 2008
I Mercoledì di Palazzetto Mirto anno 2008, rassegna di incontri a tema promossa dalla Soprintendenza del Mare e giunta alla quarta edizione, quest’anno si apre ad Agrigento presso le Case Sanfilippo, sede del Parco Archeologico, con La mezza colubrina di San Leone presentazione del restauro del cannone del XVI sec. recuperato nelle acque antistanti il lido di San Leone (Ag). Il bene, affidato in custodia al Parco Archeologico di Agrigento, costituisce una rarità nel panorama dei recuperi effettuati in ambito subacqueo, poiché insieme al cannone è stato anche recuperato parte dell’affusto ligneo. In tale occasione saranno approfondite tematiche relative ai trasporti marittimi in età moderna nel Mediterraneo.
Ore 10,00 Saluti:
Nicola Lenza, Assessore ai Beni Culturali ed Ambientali e P.I.;
Romeo Palma, Dirigente regionale ai Beni Culturali ed Ambientali ed E.P.;
Rosalia Camerata Scovazzo, Presidente Parco Archeologico di Agrigento;
Gabriella Costantino, Soprintendente ai BB CC AA di Agrigento;
Sebastiano Tusa, Soprintendente del Mare.
Ore 11,00 Interventi:
Giovanni Renato Ridella, esperto di artiglierie navali Genova;
Antonino Giuffrida, docente di Storia moderna, Università di Palermo;
M. Emanuela Palmisano, Soprintendenza del Mare;
Riccardo Roccoli, Comandante ROAN di Palermo;
Silvana Bianchettino, Presidente Lega Navale di Agrigento.
Parco Archeologico di Agrigento - Case Sanfilippo
13 febbraio 2007 - ore 10






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Progetto Scuola-Museo
Febbraio 2008
Corso di aggiornamento e formazione per gli Istituti di Istruzione di 2° grado della Regione Siciliana.
La Soprintendenza del Mare propone il progetto Scuola-Museo dal titolo
IL PATRIMONIO RITROVATO: NAVI, SOTTOMARINI E AEREI DEI NOSTRI FONDALI, a.s. 2007/2008, elaborato nell’ambito delle iniziative sviluppate del Dipartimento Beni Culturali, Ambientali ed E.P., come attività di Educazione Permanente. Il progetto, che quest’anno è rivolto agli Istituti di istruzione di 2° grado dell’intera Regione Siciliana, si propone di prendere in esame il settore dei beni storico-artistici che giacciono nei nostri fondali, sviluppando un’attività per le scuole che verta sulla conoscenza del patrimonio subacqueo storico-culturale isolano di età moderna e contemporanea (galere cinquecentesche, vascelli, navi a vapore, aerei, navi, sommergibili dell’ultimo conflitto bellico, ecc.), con riguardo altresì alle problematiche della valorizzazione e della conservazione dei reperti sottomarini.
Il progetto offre possibili correlazioni con molteplici materie curriculari quali storia, storia dell’arte, biologia, tecnologia dei materiali, ecc. e prevede:
• Lezioni formative del corpo docente;
• Supporti didattici in grado di catturare l’attenzione di un pubblico giovanile;
• Attività rivolte agli allievi.





scarica il programma Presentazione del progetto
Ritrovamento di due cannoncini ad Augusta (SR)
Gennaio 2008
Nelle acque del mare di Augusta, su un fondale di roccia mista a sabbia, sono stati segnalati due pezzi di artiglieria, a poca distanza tra loro, da Domenico Sicuso e Sebastiano Di Mauro. Le indagini svolte nell’ambito del sopralluogo effettuato dalla Soprintendenza del Mare, Servizio Beni Storico Artistici, U.O. III, unitamente ai segnalatori e alla squadra del Nucleo Subacqueo dei Carabinieri di Messina, interessata dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo, hanno consentito di accertare la natura dei reperti. I due pezzi, di circa un metro di lunghezza più una codetta di circa 40 cm, sono interamente ricoperti da una spessa concrezione, la qual cosa, insieme agli esiti dei rapidi saggi effettuati dai subacquei e alle caratteristiche morfologiche riscontrate, non lascia dubbi sulla natura ferrosa del materiale costitutivo.
Resoconto completo e immagini nella sezione EVENTI Ritrovamento cannoncini Augusta
I Convegno nazionale di Archeologia
Aprile 2008
L’Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale e il Museo della Marineria di Cesenatico organizzano il I Convegno Nazionale di Archeologia, Storia e Etnologia Navale, che si terrà presso la sede del Museo nelle giornate del 4 e 5 aprile 2008.
Si tratta del primo convegno nazionale dedicato specificamente al tema archeologico-navale, che si articola naturalmente anche negli aspetti prettamente storici ed etnologici. Sono previste tre sezioni dedicate, rispettivamente, all’archeologia, alla storia e all’etnologia, con la finalità di offrire un quadro quanto più completo possibile sullo stato attuale della ricerca in Italia. Il convegno si articolerà attraverso relazioni tenute dai principali studiosi che operano nei rispettivi settori di ricerca e da una sezione di poster. Il convegno è dedicato alla memoria di Mario Marzari, autore di fondamentali contributi di storia e di etnologia navale, promotore e coordinatore di importanti iniziative culturali, socio fondatore e poi presidente dell’Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale, suo instancabile animatore, curatore dei primi due fascicoli della rivista NAVIS, organo ufficiale di divulgazione scientifica dell’Istituto.

Museo della Marineria di Cesanatico dal 4 al 5 aprile 2008

Scarica la presentazione del Convegno Presentazione del convegno

Incontri di archeologia - Dicembre 2007/Giugno 2008
Dicembre 2007
XIII edizione degli incontri di archeologia organizzati dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli e Caserta.
La partecipazione è gratuita e la prenotazione telefonica è da effettuarsi ai numeri telefonici:
081 4422270 - 081 4422273
Servizio educativo - lunedì-venerdì dalle ore 9 alle ore 13.30

clicca per il programma Programma

Palazzetto Mirto - Via Lungarini, 9 - 90133 Palermo
Tel. +39 091
6230821 - fax +39 091 6230821
sopmare.area@regione.sicilia.it